mercoledì 31 ottobre 2007

Paliano: interviene un Europarlamentare


Mi ha scritto un Europarlamentare, l'Onorevole Luca Romagnoli
inviandomi copia dell'interrogazione sulla Selva di Paliano che ha presentato ieri, 30 ottobre 2007, alla Commissione Europea.
Il suo assistente, alla mia richiesta di informazioni ha risposto che purtroppo sono venuti a conoscenza solo venerdì scorso di questo problema ed hanno preparato l'interrogazione nel minor tempo possibile.
In merito alla procedura, il tempo di risposta della Commissione puó arrivare fino a 90 giorni, quindi l'interrogazione non bloccherà l'asta, ma hanno ritenuto di presentarla per aumentare l'attenzione su questa questione.
L'intervento e l'interessamento di un membro del Parlamento Italiano sarebbe sicuramente stato più opportuno e più incisivo dal momento che si tratta di una questione nazionale e di conseguenza il margine di manovra della Comunità Europea é limitato.

Quello che dovremmo fare noi, se vogliamo aiutare la Selva a sopravvivere, scampando alla speculazione edilizia, è scrivere ai nostri Parlamentari per avvertirli di cosa sta accadendo e chiedere il loro intervento per salvare la Selva di Paliano. Vi invito a farlo, prendendo qualche indirizzo, se volete, da questo mio post, gli altri si trovano sul sito della Camera dei Deputati.

martedì 30 ottobre 2007

Pullman turistici a Roma: quanti sono!



Ogni volta che ho l'occasione di osservare il traffico nel centro storico di Roma rimango sempre più stupita dalla moltitudine di pullman turistici che circolano, o sostano -spesso a motore acceso- ormai in tutte le strade e piazze.
L'impatto di questi mezzi è estremamente negativo, non solo sulla circolazione, che, data la mole di un pullman in relazione alle strette strade del centro, puntualmente rallentano o addirittura ostruiscono, ma anche sul livello di inquinamento dell'aria di Roma.
Infatti, questi mezzi consumano molto più delle automobili, percorrendo solo 2 km con un litro ed emettono una quantità enorme di polveri inquinanti.

Eppure nelle istruzioni diffuse dal Comune di Roma si legge: II parcheggio e la sosta sono vietati su tutto il territorio romano ad eccezione delle aree riservate ai pullman" e ancora Il Comune di Roma ha realizzato oltre 1500 posti-parcheggio riservati ai pullman ", quindi: "La circolazione è fortemente limitata all'interno delle Mura Aureliane".
Personalmente ho avuto modo di osservare pullman in sosta in varie del strade del centro e soprattutto tanti (troppi) pullman circolanti in centro. A questo proposito vi invito a guardare il breve video che ho girato sabato scorso da Via Merulana a Piazza dell'Esquilino.

A me sembra che le indicazioni del Comune siano rimaste lettera morta e a Voi?

Vi invito, se siete daccordo con quanto scritto sopra, a scrivere un'email al Dipartimento Mobilità del Comune ed inviare la vostra protesta.

giovedì 25 ottobre 2007

Per gli amanti dell'Opera


Anche quest'anno l'Orchestra Sinfonica di Roma si appresta ad iniziare una nuova straordinaria stagione sinfonica -la quinta- presso l'Auditorium in Via della Conciliazione. Con l’intenzione di proseguire il progetto di avvicinare il pubblico alla musica classica, l’Orchestra Sinfonica di Roma è lieta di poter offrire, alle prime 50 persone che chiameranno o invieranno una mail, la possibilità di avere ingressi gratuiti per la produzione dell’opera lirica “La Bohème” del 10-12 novembre 2007. Le richieste dovranno pervenire via mail o telefonando ai numeri 0644252303 -0644252208

GIACOMO PUCCINI: LA BOHÈME
Mimi: Daniela Dessì, Eteri Gvazava
Rodolfo: Fabio Armiliato, Vicente Ombuena
Musetta: Anita Selvaggio
Marcello: Carlo Morini
Schaunnard: Davide Malvestio
Colline: Riccardo Zanellato
Benoit: Angelo Nardinocchi
Parpignol: Pierluigi Paulucci
FRANCESCO LA VECCHIA, direttore

Fondazione Arts Academy - Accademia Internazionale di Musica in Roma
Orchestra Sinfonica di Roma della Fondazione Cassa di Risparmio di Roma
Via G.A. Guattani, 17 - 00161 Roma - Italia
Tel. +39.06.44252303
Fax: +39.06.44254767
Email: fabio.artsacademy@tiscali.it
Web: www.artsacademy.it - www.orchestrasinfonicadiroma.it

mercoledì 24 ottobre 2007

Pesticidi pericolosi in agricoltura: facciamo sentire la nostra voce


Alla vigilia del voto sul regolamento di autorizzazione dei pesticidi utilizzati in agricoltura, Legambiente ha diffuso le analisi effettuate a Bruxelles sulla frutta presente nel supermercato dell’Europarlamento, che proviene dai vari Paesi dell'Unione (inclusa l'Italia). I risultati sono allarmanti:

Secondo le statistiche pubblicate dalla Commissione Europea, il 40% della frutta e della verdura vendute nell'Unione Europea è contaminato da residui di pesticidi, con un campione su 30 fuori dai limiti di legge. La presenza di elevati residui di pesticidi nel cibo è il risultato diretto del massiccio impiego di queste sostanze in agricoltura. In Europa sono rilasciate nell’ambiente, ogni anno, 200.000 tonnellate di pesticidi. Molte di queste sostanze chimiche, in particolare gli insetticidi, non danneggiano solo le specie che si vogliono controllare, ma sono suscettibili di causare danni sostanziali alla salute umana. Nell’ultimo decennio il
consumo di insetticidi nella Ue è più che raddoppiato e i 10 insetticidi di maggior consumo sono considerati pericolosi.

Ecco perché le associazioni ambientaliste hanno deciso anche di lanciare,
oggi, il sito www.pesticidewatch.eu dove verrà reso noto il voto dei rappresentanti Ue sulla questione e dove i cittadini potranno scrivere agli europarlamentari per pronunciarsi sulla messa al bando dei pesticidi pericolosi e sulla necessità di una legislazione adeguata alla tutela di tutti i cittadini, compresi quelli più vulnerabili, neonati e bambini.

Infatti, si legge nel sito, "ad oggi molti parlamentari europei hanno dimostrato il loro appoggio a misure che avevano lo scopo di tutelare la salute umana e l'ambiente. Ma con l'avvicinarsi di importanti scadenze di voto nel parlamento, l'industria dei pesticidi sta intensificando i propri sforzi per fagli cambiare idea. Non lasciare che vincano. Fai sentire anche la tua voce! Aderendo alla nostra azione spedirai questa email al parlamentare europeo del tuo collegio. Cliccate qui per spedire la mail automatica a tutti i nostri rappresentanti all'Europarlamento.
--
Credo non occorra dire altro, bastano 30 secondi per riempire i (2) campi della mail agli Europarlamentari, per proteggere la nostra salute. Forza!

Corsi di informatica gratuiti

La Provincia di Roma organizza dei corsi di informatica gratuiti per i cittadini residenti all'interno del suo territorio. A Roma si svolgono in Via Gioberti 6 (Stazione Termini). C'è una lista d'attesa, per cui se si prenota adesso si può frequentare il corso a gennaio del 2008.
Per informazioni si può visitare il sito della Provincia di Roma e prenotare il corso online.

martedì 23 ottobre 2007

Una canzone per Metroroma


Qualche tempo fa, insieme a Roma Kaput Mundi, abbiamo composto questa canzoncina, pensata sulle note della famosa canzone di Venditti. Vi proponiamo le strofe che abbiamo pensato; se avete tempo e voglia inviateci le vostre interpretazioni video e noi le monteremo in un simpatico 'collage' (alla We are the world, per intenderci). Potremmo poi utilizzarlo come marketing virale per fare passare qualche messaggio..

Metroroma

Dicci perché tu ci fai aspettare tanto
anche se i soldi te li diamo
Dicci perché non segnali meglio i guasti
anche se te lo diciamo
Dicci perché, perché
perché è da anni che ci hai promesso altre fermate
che ci fai diventare persone arrabbiate
Metroroma che ci fai stringere e sudare ancora, Metroroma, Metroroma che ci fai aspettare e sperare ..una linea nuo-ova
Dimmi cos'e' cos'e' quella calca che riempie ogni vagone
che spinge ad ogni fermata
e aumenta tanto tanto il mio magone
Metroroma che ci fai stringere e sudare ancora, Metroroma, Metroroma che ci fai aspettare e sperare ..una linea nuova
Dicce chi e' che ci fa senti' n'acciuga
anche con l'abbonamento
non e' da te …facce arrivare tardi
senz' alcun avvertimento
Dicce chi e' chi e'
che ci fa andare in giro co' sti treni così vecchi
che non ferma mai i ladri e tanti robivecchi
Metroroma che ci fai stringere e sudare ancora, Metroroma, Metroroma che ci fai aspettare e sperare ..una linea nuo-ova

Panorama non rispetta le regole sulla pubblicita'..


..E nessuno gliele fa osservare, si vede, perche' questo mega-manifesto, evidentemente uno di quei 6 x 3 che dal 19 Maggio 2006 sono stati banditi dal nuovo Regolamento in materia di affissioni pubblicitarie (delibera n. 100 del 12.4.2006) su tutto il territorio del Comune di Roma, campeggia invece in bella vista sulla Via Tiburtina, all'altezza di Via di Casal de' Pazzi, nel V Municipio. Come e' possibile? Da tale data infatti è partita la demolizione di tutti i cartelloni di quelle dimensioni che le ditte avrebbero dovuto rimuovere. Questo cartello pubblicizza il supermercato che si trova in Via Tiburtina, 757, il telefono e' 06 4179071, l'email ancora non l'ho trovata ma mi piacerebbe scrivere loro e chiedere come mai non rimuovono il loro maxi cartellone.

Via Veneto: scomparso il rispetto dei pedoni

L'articolo 3 comma 1° nr. 33 Codice della Strada definisce Marciapiede: quella "parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni".

Come è possibile allora che il "marciapiede" di Via Veneto sia occupato quasi interamente dai tavolinetti dei ristoranti?
Accanto all'ingresso della Metropolitana Barberini, per esempio, è rimasto solamente uno spazio ristretto a disposizione dei passanti, su quello che è, per giunta, uno dei marciapiedi più larghi tra quelli esistenti nel centro della città.

In particolare, nel caso dell'esercizio commerciale in questione, possiamo forse capire una fila di tavolinetti, particolarmente in estate, quando fa caldo e i clienti amano stare all'aperto. Ma siamo ormai nella stagione fredda, il perchè così tanti tavoli debbano rimanere fuori - tra l'altro quasi tutti vuoti- non ci è del tutto comprensibile. Sarebbe auspicabile che i ristoranti investissero un po' di piu' nell'arredamento e nelle facilities dei loro locali, più che occupare tutto il marciapiede, in modo da riportare all'interno la clientela e lasciare lo spazio per camminare agevolmente su quella che è la parte della strada destinata appunto ai pedoni.

lunedì 22 ottobre 2007

Quanto ci saranno costati questi Auguri?


Quanto sara' costata ai cittadini Italiani questa campagna pubblicitaria fatta dal Ministero della Salute per festeggiare i suoi 30 anni?
Manifesti appesi ovunque a Roma e probabilmente anche in altre citta' solo per fare gli auguri di buon compleanno ad un Ministero! Privi di qualunque altra informazione utile. Credo che sia solo un ennesimo spreco dei nostri soldi.

sabato 20 ottobre 2007

Via Tuscolana come Sunset Boulevard?

E' una vera mania quella che ha preso in questo periodo i nostri amministratori, si', perche', oltre alla costosa Festa del Cinema, che si sta svolgendo in questi giorni a Roma, la citta' svela ogni giorno sempre di piu' come la passione per il grande schermo abbia ormai travolto oltre al Sindaco Veltroni, anche altri suoi colleghi.
Lungo Via Tuscolana, tra la fermata della Metropolitana Giulio Agricola e Largo Appio Claudio, per esempio, accanto alle panchine a forma di pellicola cinematografica che erano gia' state installate in passato, sui marciapiedi sono comparse delle approssimative imitazioni delle famose stelle di Sunset Boulevard. Lunghe parti di marciapiedi sono state rifatte semplicemente per inserire queste inutili decorazioni.
Quanti soldi dei cittadini saranno stati spesi in questo modo, mentre invece potevano essere destinati a rendere quelle strade, invase da tanta cartaccia e sporcizia varia, un po' piu' decorose. Che senso ha avere messo queste stelle per terra quando intorno non c'e' certamente la pulizia ed il decoro di Rodeo Drive ma un quartiere che di tante cose avrebbe avuto bisogno, fuorche' di inutili decorazioni, per giunta neanche alla stregua di quelle americane che hanno tentato invano di imitare!

Scrivete al Presidente del X Municipio, Sandro Medici, esprimendo il vostro parere sulle nuove "stelle da marciapiede", sperando che in futuro i soldi dei cittadini vengano spesi con maggiore oculatezza.

venerdì 19 ottobre 2007

Salviamo la Selva di Paliano



La Selva di Paliano sta morendo (...) rifiuti ovunque, animali uccisi da cacciatori e bracconieri o fuggiti via ed in piu' la terribile scadenza del 30 ottobre 2007, data in cui l'intero territorio di circa 450 ettari verra', suddiviso in 31 lotti, venduto all'asta dal Tribunale di Frosinone.
Il frazionamento decreterebbe l'inesorabile fine di un territorio unico nei pressi di Roma, ricco di fauna e flora e visitato in quasi 30 anni di apertura da circa 9 milioni di persone tra cui tanti bambini.

Questo l'inizio della petizione che l'Associazione Grillo Parlante, che si sta battendo attivamente contro la divisione e la vendita in lotti di questo parco naturale, ha iniziato su Internet per la difesa della Selva di Paliano. Vi invito a leggerla, a firmarla e a farla girare tra i vostri amici.
La Selva aveva lanciato gia' nel 2003 il suo grido di aiuto, ma evidentemente non e' mai stata ascoltata. Il risultato e' stato il completo degrado, l'abbandono di questo splendido parco, fino al sequestro, fino alla situazione che viene descritta nel video di cui sopra.

E' assurdo che il Comune conceda lottizzazioni triple rispetto a quanto pagato, ad enormi centri commerciali e non muova un dito (una paglia, e' il caso di dire) per salvare i parchi naturali, le selve come quella di Paliano, per difendere quella che e', comunque, la nostra fonte di vita: la natura!
A Paliano, a due passi da Roma, vivevano gli struzzi, tantissimi uccelli, milioni di bambini hanno visitato e giocato in quella Selva (inclusa la sottoscritta) hanno avuto l'opportunita' di vedere da vicino animali liberi, inseriti in un habitat naturale.
Cosa e' successo? Perche' lasciamo che parchi come questo vadano in rovina e vengano magari svenduti a degli speculatori edilizi? Che livello di menefreghismo pervade ormai i nostri amministratori, coloro che dovrebbero avere a cuore le sorti del nostro terrirorio, dell'ambiente, della natura? Chi siamo diventati? Facciamo sentire la nostra voce a favore della Selva di Paliano. Chiediamo che non venga svenduta a pezzi ma che se deve essere venduta lo sia a qualcuno o a qualche ente che ne ripristini l'antico stato di parco naturale!
Se avete la possibilita' mandate un fax al Comune di Paliano (0775579961) o scrivete un'email a ufficiostampa@comune.paliano.fr.it per chiedere che la Selva non venga lottizzata.

Foto da Flickr e prese dal video dell'Associazione Grillo Parlante

martedì 16 ottobre 2007

Non e' vero che i cassonetti..



..debbano per forza essere antiestetici! Prendendo spunto dall'email che l'Ama mi ha mandato tempo fa -e che ho pubblicato in uno dei miei post su questo Blog- in cui si definivano "antiestetici" i cassonetti dei rifiuti, mi sono chiesta: e' possibile che i bidoni dei rifiuti debbano per forza essere brutti? Cosi' ho fatto una ricerca in rete e infatti ho scoperto che all'estero non e' proprio cosi'..

Guardate il video.

lunedì 15 ottobre 2007

Blog Action day: il mio contributo


In questo giorno, in cui migliaia di blogger in tutto il mondo pubblicheranno articoli per affermare il loro rispetto, amore e grave preoccupazione per la "casa" di noi tutti: la nostra Terra, anche io voglio dare il mio piccolo contributo.
Avendo vissuto per tanti anni in campagna, a contatto con la natura ed animali vari, sono sempre stata naturalmente un'ecologista, credo. Questa tendenza naturale è diventata vera preoccupazione l'anno scorso, quando ho visto il film di Al Gore, "una scomoda verità". Ho sempre sentito di persone che dopo aver visto filmati sulle torture cui gli animali sono sottoposti diventano improvvisamente vegetariani, beh a me è successo con l'ambiente grazie al film di Gore. Ve lo consiglio, affittatelo in DVD, è illuminante.
Detto questo, quello che forse mi tocca più da vicino, vivendo adesso al centro di Roma, è lo smog che attanaglia la gola e le narici (io che uso le lenti a contatto, poi direi anche gli occhi) provocato da tutti i mezzi a motore.
Dopo aver venduto la mia macchina, qualche mese fa, mi sono sentita infinitamente più leggera - a parte aver finalmente perso lo stress da parcheggio- mi sento anche meno in colpa perchè, utilizzando i mezzi pubblici produco molta meno CO2 e contribuisco meno a distruggere l'aria che respiro ed in generale a rovinare la terra.
Per questo, quando in televisione vedo la ormai-tempestante pubblicità di nuovi modelli di automobile (che - correggetemi se sbaglio- in genere sono più accessoriati, potenti e consumano più benzina o diesel dei loro predecessori, come è successo per il nuovo modello della Smart) mi viene inevitabilmente un moto di rabbia. Tanto più queste vetture sono ritratte sole, indisturbate - ed indisturbanti- in mezzo alla campagna, davanti ad un lago, sulle pendici di una montagna..tutti posti che quelle stesse vetture - la loro tecnologia ed uso da parte di miliardi di umani- contibuiscono a distruggere! Come ha fatto giustamente notare Beppe Grillo in uno dei suoi articoli, chiamandole pubblicità "negazioniste".
Per questo motivo non mi risulta assolutamente comprensibile la scelta dei nostri Amministratori capitolini, che hanno autorizzato, per esempio, la circolazione di nuovi enormi autobus turistici nel centro di Roma. Autobus che consumano gasolio ed emettono gas inquinanti. Non si sarebbe potuto autorizzare un tale servizio a condizione di averlo esclusivamente ad alimentazione 'ecologica'? Cioè metano o elettricità (che può essere generata da fonti rinnovabili) ?
Come si fa ad essere così anacronistici ed incoscienti? Stiamo affogando nello smog, stiamo distruggendo l'ambiente, perchè queste scelte ..inumane?

domenica 14 ottobre 2007

L'invasione delle microcar


sopra: una micro car parcheggiata in ZTL

Le microcar sono piccole automobili con cilindrata 50 cc che, in Italia, possono essere guidate a partire dai 14 anni. Per la legge sono quadricicli leggeri, equiparabili in tutto e per tutto ai ciclomotori; possono quindi posteggiare nei parcheggi riservati ai motorini e nelle zone con parcometro non hanno l'obbligo di pagare il parcheggio.
Dalla loro introduzione sul mercato, nel 2002, hanno avuto un grande successo, sia tra i giovani che tra gli adulti i quali in genere le acquistano per avere garantito l'accesso alla Zona a Traffico Limitato. Come i motorini infatti, non necessitano di alcun permesso per entrare in ZTL. Questa regola vale anche a Roma, dove, si sa, per la grandezza della citta' e la difficolta' di circolazione tramite i mezzi pubblici, migliaia di persone circolano ogni giorno con il mezzo privato.
Ad aprile dello scorso anno, Repubblica riportava, che di 10.000 microcar vendute in Italia nell'ultimo anno, 1/4 sono arrivate a Roma dove fino a quel momento se ne potevano quindi contare 3500 circolanti.
A parte il mio personale desiderio di vedere in commercio delle vetture - e quindi in questo caso anche delle microcar- ecologiche come per esempio la Hi-CT della Toyota (nella foto piccola qui accanto) che utilizza la tecnologia ibrida, mi chiedo se sia giusto o meno farle circolare in ZTL. Oltre infatti ad inquinare ulteriormente l'aria della citta' - arrivata gia' a livelli di smog intollerabili - queste macchinette sottraggono parcheggi alle automobili 'normali' - e con regolare permesso- le quali, trovando meno parcheggi, sono costrette a prolungare in media la ricerca di un posto circolando piu' a lungo (ed inquinando di piu'). Se e' vero che il Comune di Roma sta cercando di diminuire il numero dei veicoli circolanti a Roma, (vedi articolo) continuare a lasciare libero accesso in ZTL alle microcar rischia di vanificare gli sforzi compiuti finora.

sabato 13 ottobre 2007

Messaggi elettorali sui cellulari


Solo una domanda: anche a voi sono arrivati questi sms elettorali dal Comune di Napoli? O ho qualche amico laggiu' di cui non ricordo che vorrebbe che mi trasferissi per assolvere al compito di Presidente di seggio? non capisco come abbiano avuto il mio numero di telefono (ormai la privacy e' un'utopia) e se questa cosa e' semplice spam telefonico o e' vera..
Sono perplessa..

giovedì 11 ottobre 2007

Altroconsumo: consigli strani..


Da qualche mese sono abbonata ad Altroconsumo. Finora non mi sembrava avessero particolare attenzione per l'ambiente e le problematiche ad esso connesse. Invece questo mese, sfogliando il loro mensile, mi sono accorta con piacere che vi erano alcuni articoli orientati in questo senso. Fino a quando non sfoglio una delle ultime pagine e leggo l'articolo che vedete nell'immagine sopra. La pattumiera intelligente. Secondo Altroconsumo per inquinare di meno vanno acquistati i prodotti con le confezioni più piccole! Ma questo è assurdo. Io cerco sempre di acqistare prodotti che hanno le confezioni più grandi proprio per lo stesso motivo. E credo che sia immediatamente comprensibile come con confezioni mini si produce più scarto (flacone ed imballaggio) che con confezioni più grandi. Guardate la seconda immagine, a sinistra c'è un flacone di shampoo da 250 cl, a destra uno che ne contiene il doppio, cioè 500 cl di prodotto. Come è facile notare il flacone più grande non è molto più ingombrante di quello che contiene la metà del prodotto. Senza contare che il tappo per esempio in genere ha una dimensione standard, anzi in questo caso è più grande nella confezione con minor prodotto. Non si capisce allora perchè Altroconsumo abbia voluto dare questo strano consiglio ai consumatori..forse per farli consumare di più?

mercoledì 10 ottobre 2007

Trinità dei Monti: meglio adesso o prima?

Un lettore di questo Blog ha realizzato un sito che desidero segnalarvi perchè veramente molto bello ed originale. Si chiama: "Trinità dei Monti (Variazioni sul Tema)" Sul suo sito scrive: "Il sito è dedicato ad una delle più famose chiese di Roma, Trinità dei Monti, recentemente restaurata e riportata all'aspetto avuto nel '600. Il risultato del restauro" - continua l'autore - "filologicamente ineccepibile, genera però una certa nostalgia tra alcuni romani per le vivaci tinte, ormai perdute, che hanno ricoperto la chiesa per lunghi anni. I colori erano quelli della Roma post-unitaria (ocra, rosso, arancio) che oggi, in tutta la città, stanno cedendo il posto a tinte candide e leggere (azzurrino, confetto, giallino etc etc). Dalla "delusione" per il nuovo filologico quanto scialbo aspetto di Trinità dei Monti l'autore di questo sito ha tentato di realizzare, mediante fotoritocco, un immaginario restauro della chiesa che assecondasse i suoi gusti.."
Nel sito è possibile vedere anche altre versioni della Chiesa realizzate con grande fantasia dallo stesso autore.
A noi piacerebbe rivedere su Trinità dei Monti le tinte calde presenti negli anni passati. Nella foto piccola potete notare come si presentava la Chiesa negli anni Settanta. Come mai non si sono voluti ripristinare, tramite il recente restauro, questi bei colori? Ce lo siamo chiesti e poi abbiamo chiesto lumi al Presidente del Primo Municipio, Giuseppe Lobefaro.
Lobefaro ci ha risposto che anche a lui piacevano quelle tinte, ma che l'Ente responsabile della nuova estetica è la Sovrintendenza di Stato. Per il rispetto della privacy per ora non pubblichiamo i riferimenti della persona a cui ci è stato consigliato di rivolgerci, ma ci ripromettiamo di scrivere - anche a nome dei lettori che desiderano partecipare all'inchiesta- e chiedere spiegazioni sui motivi che hanno indotto la Sovrintendenza a dare a Trinità dei Monti questo nuovo aspetto così algido, sperando che la prossima volta venga possibilmente ripristinato quello più caldo che ha caratterizzato -fino ad oggi, almeno- non solo la Chiesa in questione, ma l'intera Capitale.


lunedì 8 ottobre 2007

Metroroma: in 3 mesi ..4 di ritardo!



Era il 12 Luglio 2007, ovvero meno di tre mesi fa, quando l'Ing. Cavalieri, Amministratore Delegato di Metroroma, la società che gestisce la Metropolitana romana, mi scriveva:

"(..)mi permetta segnalarLe che per gennaio 2008 è prevista la ripresa del servizio notturno sulla linea A, eliminando quello stop alle ore 21 che, ormai dal 10 gennaio 2005, procura disagi alla clientela e danni da mancato ricavo alla Società che rappresento.(...)"

Oggi, 8 Ottobre 2007, a meno di tre mesi dalla mail ricevuta da Cavalieri, si è letto che ci sono quattro mesi di ritardo sulla data prevista per la riapertura notturna della Metro A.

La cosa mi preoccupa molto: tra altri 3 mesi ci potrebbe essere un altro ritardo di 4 mesi...e cosi' via..fino all'infinito!

Come mai questi ritardi?

Preoccupata per la metropolitana

Nel giorno della riapertura della fermata "Manzoni" voglio condividere con voi una mia preoccupazione: i nuovi vagoni della metropolitana linea A verranno sfregiati come lo sono stati quelli vecchi della stessa linea o della linea B?
Come mai ancora non sono stati "battezzati" dai vandali? Si sono (speriamo) prese delle misure che li proteggano da questi 'attacchi'? E come mai quelli vecchi invece sono stati tutti rovinati? Di notte, per esempio, venivano lasciati soli?
Forse quelli nuovi vengono messi al chiuso, sotto chiave o vigilati la notte, quando non lavorano e quindi sono più esposti agli attacchi dei graffitari.
Queste e tante altre domande mi affollavano la testa quando ho visto per la prima volta questi nuovi vagoni, bianchi, immacolati, ormai vario tempo fa (mi sembra nel 2004). Con il passare del tempo i vagoni sono rimasti bianchi e puliti (si fa per dire perchè esternamente spesso li ho visti sporchi di fango, chissà forse i lavori in galleria, o la pioggia che prendono prima di arrivare a Lepanto quando devono fare un piccolo tragitto all'aperto..mah), le domande tra me e me sono cessate e mi sono tranquillizzata: finalmente i nuovi vagoni rimarranno puliti, come nelle altre metropoli civili, ho pensato.
Invece, qualche giorno fa, nel prendere la metropolitana ho visto che un vagone, forse due, avevano la fiancata rigata, come la vedete in foto. Come se fosse stata rovinata con una chiave.
Gli attacchi dei vandali sono cominciati? Come si prepara Metroroma a difendere i suoi mezzi?

giovedì 4 ottobre 2007

All'AMA i nuovi poteri di sanzione, ma..ancora poche risorse!


Un gentile lettore di questo Blog mi segnala un articolo uscito oggi sul quotidiano gratuito City:
"Dalla prossima settimana sarà in azione la squadra anti-rifiuti: 30 agenti dell'Ama multeranno i cittadini che sporcano la città, con verbali dai 50 ai 300 euro."

Voglio vedere come in sole 30 persone riusciranno a controllare circa tre milioni di persone, 20 Municipi..significa 1 persona e mezzo per Municipio! infattibile!!

e ancora:
"I verbali saranno consegnati seduta stante a chi getta cartacce in strada, chi non raccoglie i bisogni dei propri cani, chi getta rifiuti ingombranti nelle strade invece di usufruire delle discariche, chi parcheggia l'auto di fronte ai cassonetti. Ma saranno multati anche quelli che gettano i rifiuti in maniera indifferenziata, ad esempio buttando una bottiglia di plastica nel cassonetto della carta."

Lo devo vedere per crederci, in 30 insegneranno a 3 milioni di Romani come gettare la spazzatura?? Poi bisogna vedere se i cittadini multati non faranno ricorso, perchè se i bidoni della differenziata non ci sono -come spesso accade a Roma- dove la butto la mia bottiglia di plastica?

E persino chi partecipa alla raccolta porta a porta ma si dimentica sistematicamente di lasciare il sacchetto all'orario prestabilito.

E qual'è l'orario prestabilito?? Nel mio condominio l'AMA ha attaccato un foglio (che credo sia lo stesso per tutto il I° Municipio) che dice gli orari in cui i suoi addetti passano a ritirare i rifiuti, ma NON quando bisogna lasciare i sacchi fuori dalla porta! Il cittadino intelligente dovrebbe presumere che sono gli stessi, ma non è scritto, per cui..ognuno li lascia quando capita! Né ha precisato nel suo foglio le sanzioni per chi non rispetta l'orario né chi le deve elevare, pertanto come avviso è nullo (precetto e pena vanno sempre scritti insieme), oltre che inaccurato! Senza contare che tutti gli ambulanti che non so neanche se sanno leggere l'italiano e che lasciano ogni giorno sacchi di rifiuti in giro, a quelli come si fa la comunicazione? Andrebbe studiata e fatta per strada in varie lingue, magari..

"Inizialmente gli agenti colpiranno soprattutto i recidivi, e non i cittadini che occasionalmente hanno dei comportamenti scorretti'',

Inaudito: come fanno a distinuere i due 'gruppi'? Poi io penso che chi ha un atteggiamento scorretto una volta è probabile che lo ripeta e comunque chi sbaglia deve pagare, come in auto, se io passo con il rosso, scusate, non mi arriva forse la multa a casa se un vigile mi vede? ma certo, anche se l'ho fatto solo una volta nella vita? ma certo! E allora..perchè per i rifiuti dovrebbe essere diverso? Bisognerebbe partire con rigore e durezza se si vuole educare i cittadini ad un maggior rispetto della città.

"precisa l'Ama, che ha già realizzato una mappa della capitale con le aree a rischio, segnalate dagli operatori ecologici che agiscono sul campo. E i turisti? "Non sono loro il problema - assicura l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti - Sono molto più civili dei romani: basti guardare le file ai Musei Vaticani per capirlo''. "....I primi 30, appena sfornati dalla scuola di formazione, entreranno in azione la prossima settimana: ma entro un anno si dovrebbe arrivare a 200-250."

Ma anche 250 in 20 Municipi fanno circa 12 a Municipio. ...TROPPO POCHI !!

mercoledì 3 ottobre 2007

Nasce il Forum Miglioraroma

E' nato oggi, grazie all'iniziativa di un lettore del Blog, più esperto di forum di me. Si chiama miglioraroma (lo so non è molto originale, però per ora non mi veniva in mente altro) e l'URL è questa: http://miglioraroma.freeforumzone.leonardo.it. Abbiate pazienza se per ora non è bellissimo, ma abbiamo intenzione di migliorarlo presto!

Spero che parteciperete in molti e che possa servire come strumento di legame tra i blogger e tutte le altre persone che hanno a cuore le sorti della nostra città.

Grazie.

E ROMASMS?

Fino al 1° Febbraio di quest'anno il Comune di Roma inviava gratuitamente, a chi si registrava sul suo portale, degli sms che avvisavano i cittadini della situazione del traffico, di manifestazioni, di eventi vari e..di scioperi di mezzi pubblici. Si chiamava servizio ROMASMS.
Dal 1° Febbraio è stato sospeso e..non se n'è saputo più nulla.
E' un vero peccato perchè era veramente molto utile. Infatti chi di voi non ha avuto un disagio la settimana scorsa quando, fino a giovedì sera si pensava che venerdì 28 ci sarebbe stato l'annunciato sciopero dei mezzi pubblici, mentre poi questo è stato revocato all'ultimo minuto?
Tanti romani, infatti, non avendo saputo della revoca dello sciopero, quel giorno hanno utilizzato la macchina invece dei mezzi pubblici, intasando così le vie della città. Se ci fosse stata una comunicazione tempestiva da parte del Comune -come è possibile fare tramite sms sui cellulari, per esempio- si sarebbe potuto ridurre questo problema..ed un po' di inquinamento cittadino!

Scrivete al Sindaco chiedendo che ripristini il servizio di informazione su SMS - almeno per quanto riguarda traffico, scioperi e manifestazioni.