Da quello che si è potuto leggere sui giornali, sembra che le forze dell'ordine vadano all'improvviso in un campo abusivo con ruspe e camion e lo facciano radere al suolo senza preoccuparsi di come sistemare i rom che fino ad allora vi avevano abitato.
Cosa succede ai rom sgomberati? Vengono inseriti in campi autorizzati? Vengono rimandati in Romania? Quali misure vengono prese dalle autorità per evitare che essi si insedino nuovamente in altri punti della città con baracche o tende e che si ripropongano in questo modo le stesse situazioni di degrado sociale ed ambientale per il territorio e per la cittadinanza?
Questi sgomberi impiegano non poche risorse economiche della collettività. Vengono infatti utilizzati, spesso per molti giorni consecutivi, squadre di Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, ed altri operatori e mezzi quali ruspe, camion, gru..
Per lo sgombero del campo rom di Via di Ponte Mammolo, cui ho potuto assistere da vicino, ruspe e camion hanno lavorato tutti i giorni dall'11 dicembre scorso. Questo anche perchè, durante i sopralluoghi fatti in occasione dello sgombero del campo, sono stati (finalmente) notati gli degli accampamenti aggiuntivi dentro alcune grandi grotte a poche decine di metri dal campo abusivo. Si è quindi deciso di sgomberare tali grotte e chiuderle con della terra - come vedete nel video- per impedire una loro nuova occupazione.
Che fine hanno fatto però gli occupanti del campo rom di Via di Ponte Mammolo?
Se infatti l'effetto di questi sgomberi è solo quello di bonificare sì un'area, ma lasciare che gli ex occupanti del campo si trasferiscano subito dopo da qualche altra parte, cosa abbiamo risolto? Nulla!
E per giunta con un grande spreco di risorse!