martedì 31 marzo 2009

Parlano di noi..

Oggi parla di MiglioraRoma il Giornale.it (vedi qui). Grazie a Ceska per la gentile segnalazione e a Claudio Cafasso che mi aveva segnalato qualche giorno fa di essere in classifica nel sito blogs.com di Jessica Stewart.

Non mi sentivo di curare il blog romano più popolare (e non credo tuttora di farlo), però fa piacere che qualche giornalista l'abbia notato..la pubblicità non può che aiutare nello sforzo di migliorare qualcosa nella nostra città.

Grazie Jessica!

domenica 29 marzo 2009

Petizione per più metropolitane a Roma


Ricevo e pubblico, con piacere.

"Salve,
seguo il tuo blog e lo trovo molto interessante.
In un forum mi è stata segnalata una petizione destinata ai vari politici che influiscono su Roma, che propone e sostiene le cause dei vari prolungamenti della metropolitana.
Vorrei segnalartela, ecco l'indirizzo: http://firmiamo.it/metropolitaneperroma
magari se vuoi potresti metterla nel sito...
Bisogna essere uniti perché si possa avere qualche risultato!!!
Grazie!
^Alex88^

Ecco il testo:

Al Sindaco di Roma, Gianni Alemanno
Al Presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti
Al Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo
Al Ministro Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli

PIU’ METROPOLITANE PER ROMA
Per il prolungamento delle Metro B2 da Rebibbia a Casal Monastero, per la nuova
Metro D da Fermi ai Prati Fiscali, per il completamento delle linea C fino a Clodio.
Per la chiusura dell’anello ferroviario ed il potenziamento dei treni metropolitani.
Per i previsti prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord e verso Romanina a sud, della linea B1 verso Bufalotta ed il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo,
della linea D da Grottaperfetta a Talenti.

FIRMA LA PETIZIONE

Siamo molto preoccupati per l’assenza dei fondi per le metropolitane che si delinea nel nuovo piano investimenti del Comune di Roma, progetti strategici per Roma e per i cittadini, a cui la città non può assolutamente rinunciare, e per i quali non si può prevedere alcun ritardo nel tempo.

Roma ed il Lazio hanno grande bisogno di puntare sul trasporto pubblico, di riscattarsi dagli storici ritardi sulle metropolitane, di liberarsi dal groviglio di automobili e smog che attanagliano i quartieri e rendono irrespirabile l’aria per i nostri polmoni, di riprendere le pedonalizzazioni a partire dai Fori Imperiali e dal centro storico per arrivare in tante piazze e strade nelle periferie, di realizzare il trasporto per i nuovi quartieri dove manca, cogliendo queste come grandi praticabili occasioni per creare lavoro, combattere la recessione e la crisi economica.

Per tutto ciò, CHIEDIAMO alle Istituzioni in indirizzo, ognuna per la propria competenza, di:

- Con un grande patto interistituzionale tra Comune, Provincia, Regione e Governo, accelerare il percorso per le nuove metropolitane di Roma, per la tratta prioritaria della nuova Metro D (da Fermi ai Prati Fiscali, per 11,5 chilometri e 12 stazioni), per la Metro B2 (da Rebibbia a Casal Monastero, per 3 chilometri e 3 stazioni), per il completamento delle Metro C fino a Clodio (da p.le Clodio a Pantano, per 25,5 chilometri e 30 stazioni); per i previsti prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord e verso Romanina a sud, della linea B1 verso Bufalotta ed il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo, della linea D da Grottaperfetta a Talenti;

- Reinserire nel nuovo piano investimenti del Comune di Roma la priorità delle metropolitane, rilanciando lo sforzo compiuto in questi anni per le nuove metropolitane della Capitale, che grazie all’attività ed all’impegno anche economico del Comune ha permesso di attivare ingenti fondi della Regione Lazio e dello Stato;

- Lavorare per l’avvio dei cantieri, entro il 2009, per la chiusura dell’anello ferroviario ed il potenziamento dei treni metropolitani.

Cliccate qui per firmare.

Ancora Api pubblicitarie in centro

sopra: ape pubblicitaria in Via del Corso a Roma

Un nostro gentile lettore ci invia questa segnalazione:

"Vi invio la foto di un mezzo ape piaggio allestito a scopo pubblicitario che ho scattato oggi in Via del Corso, davanti alla Rinascente. Hanno anche esposto un'autorizzazione sul parabrezza, però..è concessa dal Comune di Torino! Il Comune di Torino avrà infatti una sua delibera per la ZTL, ma il Comune di Roma ne ha un'altra (delibera 100, che proibisce affissioni mobili all'interno della ZTL). Un altro di questi mezzi l'ho visto davanti all' Hotel Plaza in via del Corso. Sono di questa società. Ciao, Pluto. "

Ringraziamo Pluto per questa nuova informazione. Noi infatti sapevamo solamente che la Motorizzazione Civile dice che è proibito adibire i ciclomotori ad usi speciali, ivi inclusi quelli pubblicitari. L'ex Comandante del Primo Gruppo Carlo Buttarelli ci aveva confermato questa informazione e con il precedente Presidente del I° Municipio Lobefaro avevano dato la "caccia" alle api pubblicitarie in centro. Speriamo nella stessa efficiacia (o anche maggiore, visto che, nonostante tutto, questi mezzi continuano a "dilagare" in centro storico) da parte del nuovo Comandante Caioni e di Corsetti.

Leggi gli altri post sulle vele pubblicitarie.

Ecco cosa dice, tra le altre cose, la delibera 100 del Comune di Roma:

(...)2. Sono vietati: a) i mezzi pubblicitari il cui divieto sia disposto dal decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, d'ora in avanti indicato come "codice della strada", o da altre norme di legge; b) gli impianti e i mezzi del formato di metri 6x3 e, comunque, la cui superficie espositiva facciale superi i 12 metri quadrati, salvo quanto disposto dall'art.20, comma 1, lett. F) in materia di impianti non soggetti ai limiti di formato; c) gli striscioni e gli altri mezzi simili; d) la pubblicità eseguita con aeromobili; e) la pubblicità eseguita mediante il lancio di qualsivoglia oggetto ovvero mediante l'uso di apparecchi amplificatori installati su veicoli; f) la pubblicità esposta su appositi impianti mobili o su autoveicoli a tale scopo appositamente destinati, attrezzati o comunque modificati, anche se in possesso di omologazione, anche se privi di sporgenze, nell'ambito delle ZTL. Tramite tali mezzi è comunque vietata l'esposizione pubblicitaria durante le soste e le fermate non obbligatorie.
(..)

sabato 28 marzo 2009

Qualche volta segnalare sortisce effetti..

sopra: la scala mobile a Via Veneto/Porta Pinciana

Non so se sia una coincidenza o meno, però dopo la segnalazione effettuata alla Società Metroroma a proposito del malfunzionamento della pedana disabili a Piazza di Spagna, la Società in questione ha deciso di "mettere in moto" anche quella presente in cima a Via Veneto. Il mese scorso non funzionava la scala mobile in salita (vedi qui), la pedana disabili non lo so, però mi ha fatto piacere vedere i tecnici di Metroroma al lavoro (vedi foto) per verificarne la funzionalità (hanno anche cambiato posto al pulsante con cui il disabile può chiamare l'addetto (anche se il cartellino arancione è stato strappato via dopo pochi giorni).

venerdì 27 marzo 2009

C'è chi ha soldi da sprecare..

Oggi sono stata all'Eur e non ho potuto non notare i molti manifesti di Pier Ferdinando Casini che incitano a smettere di litigare (forse in occasione della Pasqua..). Solo a vedere quel manifesto mi è venuto da litigare (con Casini!).
Infatti posto che credo che a Roma, se volessimo fare della "pubblicità progresso" di consigli ai cittadini bisognerebbe darne di ben più utili (non sporcare la tua città, pulisci dietro al tuo cane, non gettare la sigaretta per terra, fai la differenziata, ecc..), ma io dico, se Casini ha tanti soldi che gli avanzano, diciamo così, perchè non ne dà un po' ai tanti senza tetto della città, oppure perchè non li usa per fare pulire dei giardini, o per ripitturare qualche muro imbrattato, o per aprire degli asili..insomma quei cartelloni, inutili, mi sono sembrati solo uno schiaffo morale a tutti i lettori (ed elettori), cittadini di Roma o meno. Voi cosa ne pensate?

mercoledì 25 marzo 2009

Contro l'abbattimento degli alberi in Via Cortina d'Ampezzo

immagine di Google Maps
Ricevo e pubblico:

“Vogliamo informare della situazione che si sta per verificare nell’ultimo fazzoletto verde lungo via Cortina d’Ampezzo. Un punto di elevato valore panoramico, oltre che sociale, luogo d’incontro di gran parte dei residenti, dove al confine con l’Istituto Calasanzio verrà costruito un parcheggio interrato privato di 117 box auto con la conseguente eliminazione di sughere secolari. Il Signor Padre Angelo Celani, Rettore dell’Istituto, in passato ha permesso l'ostruzione del panorama attraverso una ventina di maxi-cartelloni pubblicitari abusivi (6 x 3 m.) che sono stati rimossi dal Municipio competente ma poi reinstallati nottetempo dall’Impresa pubblicitaria. Lo stesso fece scaricare materiale di scarto edile proveniente dal rifacimento di aule scolastiche sulla vallata. Un nostro conoscente fotografò anche il camion mentre operava illegalmente. I guardiaparco (Roma Natura) nonostante la constatazione dell’illecito non elevarono alcuna sanzione. Purtroppo esistono altre situazioni gravissime che verranno denunciate al più presto al Nucleo Operativo Ecologico dell’Arma dei Carabinieri. L’Ente Roma Natura, non considerando l’impatto ambientale e paesaggistico, approvò a suo tempo (2006) il vergognoso progetto garantendo la sua presenza durante la fase dell’abbattimento. Sinceramente non abbiamo parole! Il Presidente dell’ Ente, Francesco Petretti ed il Direttore, Stefano Cresta, dovrebbero dimettersi immediatamente poichè, invece di salvaguardare il paesaggio e l'ambiente non stanno facendo altro che contribuire alla speculazione del costruttore per togliere ai cittadini l’unica zona di verde pubblico del quartiere . L’approvazione del progetto fu a suo tempo fortemente voluta dall’ex Direttore di Roma Natura Dott. Giuntarelli, dall’ ex consigliere Verzaschi e dall’attuale Assessore Di Carlo, allora componenti della Commissione Ambiente della Regione Lazio. L’immediato intervento del Comitato durante la prima seduta, insieme al Dott. Kustermann di Italia Nostra non riuscì a salvaguardare lo scempio che è stato deliberato nei successivi interventi. La Commissione non ha mai accettato le nostre richieste di partecipazione. Essendo ormai prossima l’apertura del cantiere abbiamo deciso, per protesta, di incatenarci agli alberi che verranno abbattuti” .

Giovanni Maria TAMPONI

Movimento di difesa del verde - Sezione di Roma-Nord, Via della Mendola 198 - 00135 Roma Telefoni: 063013318 - 3471009835 E-mail: movimentodidifesadelverde@email.it

martedì 24 marzo 2009

Viale Newton: a quando un autovelox?

Ricevo e pubblico:

ENNESIMO INCIDENTE IN VIA NEWTON:

MORTI ANNUNCIATE E GRAVI RESPONSABILITA' DELLE ISTITUZIONI !

Da tempo, da troppo tempo segnaliamo e denunciamo le condizioni di estrema pericolosità in cui versano le strade del XV Municipio, a causa della carenza di interventi diretti ad aumentare il grado di sicurezza, sia per i pedoni che per gli automobilisti.
Si muore sulla Portuense, attraversando perfino sulle strisce pedonali, sistematicamente sbiadite e si muore per la forte velocità.
Viale Isacco Newton, per le sue caratteristiche di "circuito di formula uno", ha sempre rappresentato uno degli assi viari più pericolosi in assoluto: un kilometro lanciato che invita alla corsa, ma privo di barriere e strutture laterali e centrali, idonee a contenere eventuali salti di corsia.
Ieri, al di là delle personali responsabilità di colui che ha provocato il gravissimo incidente in cui sono morti due ragazzi, questa strada ha confermato la sua maledizione. Pochi mesi fa era stato un automobilista, sceso dall'auto, ad essere travolto da un autobus dell'Atac, a poche decine di metri da dove adesso si è consumata questa evitabile tragedia.
Sono anni che sollecitiamo gli organi competenti ad assumere drastici provvedimenti di ripristino della legalità e della sicurezza per questo asse stradale, non ultima la richiesta di installare un sistema di autovelox, quale deterrente alle folli gare che quotidianamente si registrano, tra la paura e l'indignazione dei residenti.
Eppure, nè il Comune, nè il Municipio XV nè i Vigili Urbani si sono adoperati incisivamente per impedire o contenere simili disastri; per questo una buona fetta di responsabilità nell'ennesima tragedia che ha funestato il quartiere oggi ricade inevitabilmente sulle istituzioni e su chi, politicamente, fino ad oggi ha tenuto un comportamento superficiale o, addirittura, omissivo.

Giuseppe Teodoro

Portavoce dei Verdi Municipio XV
Tel. 3476643318 - E-mail: g.teodoro@alice.it

lunedì 23 marzo 2009

Corsi di difesa personale nel XII Municipio


L'impianto sportivo comunale Tellene, a Tor de' Cenci, in collaborazione con il Viet Vo Dao Lazio organizza un corso teorico-pratico di difesa personale femminile aperto a tutte le donne dai 16 anni in su. Il corso è composto di 2 livelli. Il primo livello si compone di 7 ore di lezione suddivise in tre lezioni da due ore e mezzo ciascuna. La formazione teorico-pratica sarà tenuta da quattro Istruttori dell'arte marziale vietnamita Viet Vo Dao. Il costo del corso è di 50 euro a partecipante.

Programma:
Preparazione psico-fisica: allungamento e potenziamento muscolare, corretto allineamento scheletrico, tecniche respiratorie, trattamento delle emozioni, esercizi di concentrazione, khi cong della "camicia di ferro" ) metodologia orientale psico-fisica di potenziamento).
Tecniche di combattimento: introduzione funzionale alle tecniche di leva, disarticolazione, lotta a terra, colpi con le braccia e colpi con le gambe.
Punti vitali del corpo umano: zone deboli del corpo come bersagli per le tecniche di difesa
Implicazioni giuridiche della difesa personale: le leggi relative alla legittima difesa.

Il corso inizia Sabato 28 Marzo (ore 15.00 - 17.30) e proseguirà Sabato 4 (ore 15.30-18.00) e Sabato 18 Aprile (ore 15.30-18.00). Successivamente verrà effettuato il livello 2 (costo 50 euro) del corso. Si può partecipare anche ad un solo livello. Chi ha perso una lezione potrà partecipare al ripasso, i 45 min. prima dell'inizio del corso.

Luogo: palazzetto Tellene, Via Aldo Fabrizi 80/b (Spinaceto)

Per informazioni e prenotazioni:
Tellene: 06 507 15 72
Per maggiori informazioni leggete il post su questi corsi organizzati l'anno scorso.

AGGIORNAMENTO: qui trovate i video di alcune tecniche insegnate durante il corso.



venerdì 13 marzo 2009

Sabato 14 Marzo tutti in Piazza di Spagna per il bike sharing


L'ha "ereditato" dall'amministrazione Veltroni, ma evidentemente il bike sharing, approdato a Roma dopo il successo ottenuto in altre città europee (vedi Parigi), non rientra nei progetti del Sindaco Alemanno. Sì, perchè dal momento che il Sindaco non ha ancora fatto fare il relativo bando, Cemusa, la società che per sei mesi ha offerto il servizio gratuitamente al Comune di Roma domani minaccia di smantellare tutto.
Repubblica riporta: "Il Comune ha avuto a disposizione ben 9 mesi - fa notare Cemusa - per avviare o indire una gara pubblica o prospettare una soluzione al mantenimento del servizio". Il problema si era già posto a dicembre, al termine dei sei mesi di sperimentazione concordati con il Comune. L´assessore all'Ambiente Fabio De Lillo aveva chiesto alla multinazionale di prorogare il servizio in attesa di una regolamentazione. Ma da allora nulla si è mosso. Eppure lo stesso De Lillo, nel settembre scorso, aveva fornito un primo, entusiastico bilancio: 20 mila i prelievi, 5.000 gli utenti, 5 tonnellate di anidride carbonica abbattute.
La capogruppo dei Verdi nel I° Municipio, Francesca Santolini commenta: "Grazie ad Alemanno Roma non avrà più il bike sharing, ma in compenso ci ritroviamo le ronde..Io preferisco le biciclette, questioni di punti di vista.."
Per manifestare a favore di questo servizio utile a romani e a turisti, (ed ecologico!) in una città che ormai trabocca di macchine e smog, è stata indetta una manifestazione in bicicletta domani, sabato 14 marzo alle ore 12:00 a Piazza di Spagna. Sperando che il Sindaco si convinca a siglare un accordo. Partecipate numerosi!

Scrivete all'Assessore all'Ambiente Fabio De Lillo manifestando sostegno al bike sharing: fabio.delillo@virgilio.it e/o scrivete al Gabinetto del Sindaco: ld.gabinetto@comune.roma.it

Vedi gli altri post sul bike sharing



venerdì 6 marzo 2009

Firmiamo per il riciclo dei rifiuti elettronici


immagine presa dal sito di Greenpeace

Chi segue questo Blog sa che sono attenta alle problematiche ambientali che ritengo collegate strettamente alla vivibilità della città. I rifiuti, per esempio. Credo che dovremmo impegnarci tutti a farne il meno possibile, soprattutto di quei materiali che non si possono riciclare, come i prodotti elettronici. Nessuna città che io sappia, dà la possibilità di riciclarli con il ritiro dei rifiuti urbani (dove li metterebbero?) E' per questo che sarebbe importante che questo compito lo assumessero i produttori stessi (che sarebbero così anche incentivati a mettere in commercio più apparecchi fatti di materiali o di parti riutilizzabili). Greenpeace ha lanciato una campagna in merito. Vi invito a firmare la petizione che verrà inviata al nostro Ministro dell'Ambiente.

Violazioni della ZTL: ostacoli distrutti

Ricevo e pubblico:

"Cara Miglioraroma,
da quando il comandante Buttarelli se n'è andato, in Via Liguria è ripreso il peggior degrado: come potete vedere dalle foto allegate, l'isola pedonale pazientemente fatta predisporre dopo mesi di verifiche dalla Polizia Municipale per ostacolare i contromano con cui molti non residenti accedono in ZTL, è stata completamente divelta e trasformata in un cumulo di macerie ad uso e consumo degli occasionali parcheggiatori - come gli automezzi che hanno occupato la strada per diversi giorni per alcune riprese cinematografiche e che hanno utilizzato i jersey della Municipale per salvaguardare illegittimi parcheggi. Con un gruppo di residenti stiamo approntando un ricorso al T.A.R. contro questa vergognosa situazione, ma intanto ho pensato vi facesse piacere vedere come si è evoluta la situazione di cui vi avevo scritto alcuni giorni fa.
Saluti, Giovanni"

Per chi non abbia visto i post precedenti, prima i jersey erano così.
Chiederemo l'aiuto al nuovo Comandante Caioni.

giovedì 5 marzo 2009

Deiezioni canine: qualche idea

A tutti voi sarà sicuramente capitato, a Roma, di imbattervi in spettacoli come questo (vedi foto). Nella nostra città molti possessori di cani non sembrano ricordarsi che i regolamenti comunali - e la buona educazione- dicono che quando si esce a passeggio con Fido ci si deve portare dietro un sacchetto per raccogliere le deiezioni le quali, se lasciate per strada sono oltre che portatrici di cattivi odori, anche pericolose.

I batteri e parassiti contenuti nelle deiezioni canine vengono infatti veicolati con le scarpe nelle nostre abitazioni e possono trasmettere vermi e malattie infettive. Particolarmente i bambini rischiano di infestarsi con le uova di vermi, se vengono involontariamente a contatto con escrementi canini. Le larve, che di conseguenza migrano nel tessuto, possono causare a seconda della localizzazione, una serie di sintomi, provocando – seppure raramente – addirittura malattie letali (vedi qui).

Il Comune di Roma vieta ai possessori di cani di lasciare tali deiezioni sui marciapiedi (vedi qui) pena una sanzione di 103 Euro, ma questa norma non sembra essere molto seguita, almeno a giudicare dai nostri marciapiedi.

Cosa possiamo suggerire al Comune in merito?
1) Chiedere alla Municipale di elevare più contravvenzioni ai possessori di cani non in possesso dell'attrezzatura per raccogliere le deiezioni
2) Aumentare, quando sarà possibile, l'importo della sanzione (magari raddoppiandolo per il centro storico)
3) Fare una campagna di sensibilizzazione (mirata, anche per risparmiare risorse) per esempio mandare a casa di tutti i possessori di cani, a Roma, un depliant sintetico e chiaro dove si ricorda la norma, la sanzione e il pericolo che rappresentano le deiezioni canine, includendo magari un buono sconto per l'acquisto di sacchetti e paletta.
4) Installare -almeno in centro, cosi' sarebbero serviti anche eventuali turisti arrivati in città senza attrezzatura- i distributori di contenitori per la raccolta delle deiezioni canine.

Se non ci si impegna un po' spesso le cattive abitudini (dei cittadini) rimangono e - anzi- peggiorano..

AGGIORNAMENTO: Il nucleo Decoro Urbano del Comune mi ha inviato questo regolamento veterinario.

Via delle Mura Latine: marciapiedi a pezzi


Ricevo e pubblico:

Ciao,
complimenti per il blog.
volevo segnalare la triste situazione in cui versa, da ormai quasi due anni, il marciapiede di Via delle Mura Latine. E' incredibile, in prossimità di Porta S.Sebastiano e dell'inizio dell'Appia Antica, assistiamo a questo scempio. Zona battuta da turisti che allibiti che increduli osservano il disastro. (vedi qui e qui)

ciao

Federico
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Ho visto anche su google maps (qui). Il marciapiede sarebbe da rifare da Porta di San Sebastiano fino all'incrocio con Via Talamone. Speriamo che qualcuno nei palazzi comunali legga e..provveda!