mercoledì 29 settembre 2010

Ciclisti: da questa settimana con il giubbino catarifrangente

 foto da Flickr

Dal sito dei ciclonauti:

A partire da lunedì 27 settembre 2010 scatta l’obbligo per i ciclisti di indossare giubbino o bretelle catarifrangenti quando circolano nelle ore serali fuori dai centri abitati ed in tutte le gallerie dove sia loro consentito il transito, anche quando queste si trovino in città.

Tale norma scatta 60 gg dopo l’entrata in vigore della legge 120/2010 del 29 luglio scorso che ha modificato il codice della strada (D.L. n. 285 del 1992).

Da parte sua la FIAB, che già dall’inizio del 2010 ha messo a disposizione dei propri soci attraverso le proprie associazioni federate (120 in tutta Italia) un giubbino catarifrangente, e che ha già attivato
la campagna “il ciclista illuminato”, sollecita tutti i ciclisti che circolano nelle ore serali di essere dotati di impianto di illuminazione funzionante e catarifrangenti, e di indossare sempre – per motivi di sicurezza – il giubbino anche in ambito urbano, pur non essendo obbligatorio.

giovedì 23 settembre 2010

Non chiudete la città dell'altra Economia: petizione


La Città dell’Altra Economia sta per essere chiusa.

Se sei un'organizzazione, un gruppo o semplicemente un cittadino/a che ha apprezzato gli oltre 500 eventi tra convegni, conferenze stampa, spettacoli, mostre, incontri, dibattiti, presentazioni, seminari, laboratori, corsi che l'hanno resa uno "luogo" pubblico, economicamente sostenibile, importante per Roma e unico in Italia, sottoscrivi questo appello, fallo circolare e mobilitati insieme a noi!

Firmate la petizione qui

Se volete potete inviare questo messaggio al Comune di Roma per chiedere che non chiuda questo spazio pubblico in cui è possibile acquistare prodotti biologici e del commercio equosolidale, mangiare biologico e partecipare a eventi in tema di ecologia, energie rinnovabili, riciclo, ecc.


Testo:

Egregi Signori,

Vi scrivo per chiederVi di non chiudere la Città dell'Altra Economia, un bellissimo luogo dove è possibile acquistare prodotti biologici e del commercio equosolidale, mangiare biologico e partecipare a eventi in tema di ecologia, energie rinnovabili, riciclo, ecc. 
Roma ha bisogno di strutture  come queste, chiuderla significa chiudere un luogo che ha ospitato 500 eventi tra convegni, conferenze stampa, spettacoli, mostre, incontri, dibattiti, presentazioni, seminari, laboratori, corsi che l'hanno resa uno "luogo" pubblico, economicamente sostenibile, importante per Roma e unico in Italia.

Vi ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti,

(nome, cognome)

mercoledì 8 settembre 2010

Villa Borghese: parco pubblico o Fonopoli?

sopra: Villa Borghese durante una proiezione della partita del FifaFanFest

Ho scritto a Giuseppe Gerace, capogruppo dei PD nel II Municipio che in occasione del FifaFanFest svoltosi recentemente a Villa Borghese aveva presentato una mozione contro questo tipo di eventi.

"Caro Giuseppe,

Ti scrivo perchè ho saputo (vedi qui o qui) che a breve sono previsti 6 (!!) concerti di Renato Zero a Villa Borghese (Piazza di Siena).

Dopo il FifaFanFest, la Giunta Alemanno replica (indisturbata) un evento portatore di migliaia di persone, frastuono e alte vibrazioni, oltre che ruspe, lavori, ecc.

Il tutto con totale incuranza dei monumenti storici adiacenti a Piazza di Siena (come la Casina di Raffaello) che possono subire danni a seguito di vibrazioni acustiche di quel livello.

Di nuovo questo parco non sarà agibile per i (sei) giorni del concerto, oltre al fatto che chi porta i propri figli in questo parco in quei giorni dovrà sopportare la circolazione di mezzi pesanti (e pericolosi) durante i giorni prima e dopo ogni installazione.

Non parliamo dello sporco e del degrado potenziale (ed effettivo) che migliaia di visitatori insieme possono portare a quel gioiello di verde e tranquillità che è (stato finora) questo Parco..

Cosa ottengono in cambio di questi "regali" a Renato Zero e fan, i visitatori abituali del parco? Cosa ottengono il resto dei cittadini romani, che dovrebbero essere i reali proprietari del Parco?

Dopo mesi dalle nostre richieste stiamo ancora aspettando in questo parco un'area gioco (decente) per i nostri figli (quella installata recentemente fa decisamente ridere, 2 altalene ed uno scivolo striminzito!). Oltre a questo, della promessa recinzione di sicurezza dell'area gioco della ludoteca Casina di Raffaello non si è ancora vista l'ombra..

Al contrario quanto in fretta si ergono recinzioni (e palchi) per gli eventi vistosi (e portatori di voti)..

Cosa avete intenzione di fare a questo riguardo nel II Municipio?

In attesa di una tua gentile risposta, ti ringrazio e ti saluto cordialmente,

Martina."

Se siete daccordo con me con quanto scritto sopra potete copiare la mia mail, firmarla con il Vostro nome ed inviarla agli indirizzi seguenti (II Municipio, Sindaco e Beni Culturali) (fate click sugli indirizzi per aprire la mail già con tutti gli indirizzi):

g_gerace@hotmail.com, municipio.2@comune.roma.it, sara.deangelis@comune.roma.it, infochiappetti@yahoo.it, f.santori@libero.it, municipio.1@comune.roma.it, ld.gabinetto@comune.roma.it, ld.ambiente@comune.roma.it, sindaco@comune.roma.it, marco.pomarici@comune.roma.it, ld.llpp@comune.roma.it, a.campitelli@comune.roma.it, ssba-rm@beniculturali.it, sovraintendenza@comune.roma.it, teresa.franco@comune.roma.it, a.mucci@comune.roma.it, segreteria.giro@beniculturali.it


nei commenti trovate la bozza di lettera che potete inviare


Aggiornamento del 25 Ottobre: a questo evento è seguita una polemica con gli ambientalisti e i difensori del Parco e alla fine a Renato Zero è stato presentato il conto per l'occupazione di suolo pubblico (oltre alla pulizia dell'area - 60k euro- pagata prima dell'evento.

Repubblica riporta il 23 ottobre u.s. che il sottosegretario ai beni culturali Giro (evidentemente una persona seria e intelligente) ha sentenziato: Mai più concerti e mega eventi a piazza di Siena e al Colosseo.
Se De Lillo (Assessore all'Ambiente della Giunta Alemanno, evidentemente a favore degli eventi a Villa Borghese) non prevarrà..
Speriamo bene.