lunedì 26 ottobre 2009

Diciamo basta alle borse di plastica

Riprendo il video pubblicato oggi sul Blog di Beppe Grillo perchè mi sembra importante che anche da noi si inizino a bandire le buste di plastica per fare la spesa.
Cosa costerebbe distribuirne di carta riciclata o di mais (riutilizzabili per riciclare gli scarti organici, cioè l'umido) o renderne disponibili di riutilizzabili presso ogni supermercato (come fa la Coop)? Qualcosa magari costerebbe, ma quanto risparmieremmo in rifiuti?
E per gettare i rifiuti domestici ne vendono al supermercato di materiali provenienti da riciclo e biodegradabili.

Possiamo farcele anche da soli..

Ricordiamocelo quando andiamo a fare la spesa!

venerdì 23 ottobre 2009

Sabato 24 Ottobre: un giorno per il clima

Sabato 24 Ottobre si terranno oltre 4000 eventi in 170 diversi Paesi, incluso il nostro, per ricordarci che la terra è in pericolo. Se le emissioni di anidride carbonica non scenderanno infatti sotto le 350 parti per milione (siamo ora a 387) ci saranno delle gravi conseguenze sul clima e sulla vita su questo pianeta.
Gli esperti ci dicono che le 10 cose che possiamo fare sono:
1. Scegliere un mezzo di trasporto eco-sostenibile per circolare in città (a piedi, in bici o mezzi pubblici)
2. Mangiare meglio; cibo biologico e locale
3. Far sentire la nostra voce con i giornali e seguire le notizie sull'andamento del clima
4. Staccare le spine degli apparecchi domestici quando non vengono utilizzati (si consuma poca corrente per abitazione, però tutti insieme potremmo evitare qualche centrale nucleare..)
5. Acquistare meno cose (eliminare gli acquisti non necessari, riutilizzare, ecc)
6. Riciclare e, laddove non è possibile, chiedere ai propri amministratori di istituire la Raccolta Differenziata.
7. Usare lampadine a risparmio energetico
8. Comprare "verde" (eco-sostenibile), per dare un segnale ai produttori
9. Diventare una città di transizione
10. Eleggere i "campioni del clima" come amministratori locali

Per quanto riguarda la nostra città io proporrei anche queste:
11. Spegnere il motore in sosta (è legge ma molti non la rispettano), ai semafori -almeno quelli lunghi- ed in fila,
12. Non "sgasare" con moto e motorini ai semafori , non "accelerare" inutilmente con la macchina (solo per percorrere pochi metri in velocità)
13. Installare il riscaldamento autonomo in casa ed accendere i termosifoni il meno possibile
14. Se proprio si deve utilizzare la macchina sceglierne una che consumi poco (ed emetta meno CO2 possibile) ed usarla il meno possibile
15. Provare, almeno un giorno a settimana, ad usare i mezzi pubblici o la bicicletta per andare al lavoro
...(se ne avete altre, scrivetele pure nei comenti)

Ecco gli eventi a Roma (cliccare con il mouse sui punti arancioni):

View Actions at 350.org

Sabato 24 Ottobre: giornata dello strappo del manifesto abusivo

Il Comitato per il Decoro Urbano del III Municipio organizza per sabato prossimo 24 ottobre, una giornata di "Strappo" di manifesti e volantini affissi abusivamente a Piazza Bologna e dintorni.

L'invito è rivolto a tutti i cittadini, ci si incontrerà alle ore 9.30 nel giardino di Piazza Bologna per cercare, insieme, di ripulire alcune strade limitrofe. La manifestazione che è stata autorizzata dalla Questura e dal Municipio.
Spero di potervi rivedere tutti sabato prossimo.

Le affissioni abusive deturpano Roma:

STRAPPALE CON NOI

Cordiali saluti
Pier Michele Strappini
COMITATO PER IL DECORO URBANO III MUNICIPIO
Via Giovanni da Procida , 14 - 00162 ROMA
Email: comdecoro.tre@gmail.com

Il Comitato scrive anche:

Riteniamo che il miglior modo per scoraggiare questa abitudine indecorosa possa essere quello di staccare sistematicamente tutto quanto viene affisso fuori dagli spazi consentiti.

Se siete d'accordo a rendere le strade del quartiere più pulite e perciò, più piacevoli a percorrerle e se ritenete che il Decoro Urbano del nostro Municipio sia una questione importante vi chiediamo di "ADOTTARE" il decoro del palazzo dove abitate ed i marciapiedi circostanti in questo modo:

OGNI GIORNO, STACCATE GLI EVENTUALI MANIFESTI O FOGLIETTI VARI AFFISSI O ATTACCATI ABUSIVAMENTE IN VARIO MODO SUI MURI DEL VOSTRO EDIFICIO E SUI PALI POSTI SUL MARCIAPIEDE CIRCOSTANTE.

Solo un'azione di questo tipo, costante e quotidiana, potrebbe scoraggiare tutti questi incivili a proseguire nella loro opera vista la latitanza delle autorità preposte al controllo.


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Concordo pienamente! Bravi!

sabato 17 ottobre 2009

Una richiesta a Sindaco & Co. a favore dei ciclisti

sopra: una mappa delle piste ciclabili a Roma

Ho scritto al Sindaco:

"Egregi Signori,

Sono una residente del I° Municipio/centro storico e mamma di un bimbo di un anno con il quale ho recentemente cominciato ad andare in bicicletta.
Dal momento che abito vicino a Villa Borghese in genere vado in bicicletta in questo parco (anche perchè avendo notato la generale mancanza di rispetto delle biciclette da parte degli automobilisti preferisco per ora tenermi alla larga dalle strade trafficate).

Il mio problema però è che per arrivare a Villa Borghese, dal centro non vi sono piste ciclabili, per cui - se non voglio andare in contromano con la mia bicicletta (regola che sarebbe utile venisse importata da noi da quelle nordiche più evolute a livello di ciclabilità) -alla fine sono costretta ad andare in vie ad alto traffico come Via Veneto, in cui macchine, moto e taxi sfrecciano senza curarsi delle biciclette, ponendo in grave pericolo oltre che me anche la vita del mio bambino.
Negli Stati Uniti, laddove non vi sono piste ciclabili, per strada si vedono
dei cartelli con scritto "Share the road" cioè "Automobilisti, dividete la strada con le biciclette", mentre nel centro della Capitale non ci sono nè piste ciclabili nè cartelli che indichino agli automobilisti che devono andare piano in prossimità di biciclette.

Sarebbe possibile per esempio, se non si dispone di fondi per costruire delle ciclabili in centro storico, trasformare almeno alcuni marciapiedi in ciclopedonali o piste ciclabili? Per esempio, in Via Veneto, sarebbe possibile trasformare in pista ciclabile la porzione di marciapiede costruita sotto la giunta Veltroni per la prima festa del Cinema, cioè quel metro/metro e mezzo che sporge verso la strada dalla fine dei ristoranti "sotto vetro" della Via fino appunto alla carreggiata?
E' quella, infatti, una parte di marciapiede che non viene praticamente mai utilizzata dai pedoni, che preferiscono camminare tra i negozi e i ristoranti di vetro e non accanto alla carreggiata e per la trasformazione in ciclabile basterebbe probabilmente disegnare sul marciapiede il simbolo della bicicletta.
Avreste così, con poca spesa, fatto felici tanti residenti che vogliono recarsi al Parco senza dover rischiare di essere travolti dalle macchine su una strada a veloce percorrenza.

Inoltre vi invito gentilmente ad osservare come nel centro di Roma manchino del tutto le piste ciclabili (vedi foto allegata). Luoghi "protetti" in cui adulti e bambini potrebbero circolare in città in bicicletta senza pericolo per la loro incolumità. Se riusciste a farne creare qualcuna sarebbe una cosa sicuramente apprezzata da tutti i romani.

Vi ringrazio per la cortese attenzione e in attesa di una Vostra gentile risposta mi è gradito porgerVi

Cordiali saluti."


venerdì 16 ottobre 2009

Via Ludovisi e i parcheggi sulle strisce pedonali

sopra: parcheggio sulle strisce tra via Aurora e Via Ludovisi

Ricevo e pubblico:

Cara Martina, ti invio questa foto che ho scattato all'incrocio tra Via Ludovisi e Via Aurora dove OGNI GIORNO c'è una macchina diversa parcheggiata sulle strisce pedonali. Non è l'unico incrocio che presenta questa situazione, su questa via, anzi, quasi tutti hanno macchine parcheggiate sulle strisce. Come mai il Vigile che in genere è in piedi accanto al semaforo tra Via Ludovisi e Via Veneto non fa ogni tanto una passeggiata di cento metri per raddrizzare questi automobilisti maleducati?
Grazie, Ciao,
Giovanni.

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Concordo, non solo ostacolano i pedoni, ma quel che è più grave impediscono di salire e scendere a disabili e passeggini. Io darei una multa doppia (se solo si potesse) visto che a poca distanza c'è il capiente parking Ludovisi che sopperisce alla costante mancanza di parcheggi!
Devo poi dire che qualche giorno fa ho menzionato la cosa al vigile sopra citato, invitandolo ad andare al primo incrocio (Via Emilia/Via Ludovisi) per multare le macchine che impedivano totalmente il passaggio sulle strisce, ma passata nuovamente circa un'ora dopo la mia segnalazione, le macchine erano sempre lì. Se non ci aiuta la Municipale, chi può mai intervenire? A Londra i Vigili fanno arretrare le macchine che si fermano troppo avanti ai semaforo, qui invece non si elevano contravvenzioni neanche dietro segnalazione dei cittadini...che mondi diversi!

giovedì 15 ottobre 2009

Certificati di nascita multilingue? A Roma è difficile..

Ricevo e pubblico, desolata per quel groviglio che è la burocrazia italiana ..e romana. Chi ha notizie che possano aiutare il nostro lettore le posti gentilmente qui, grazie.

Buongiorno, sono capitato per caso sul vostro sito cercando Anagrafe Centrale Roma.
Vivo in Francia e ho bisogno di un certificato di nascia plurilingue.
Ho inziato questa mattina telefonando al Consolato a Parigi dove mi hanno detto di richiederlo direttamente al Comune di nascita e STOP! Dietro richiesta del numero di tel del comune: "Lo cerchi su internet" ciao.
Sono capitato sul numero 060606 del comune e una ragazza molto gentile non riusciva a trovare la soluzione alla mia richiesta, anzi plurilingue non gli risultava, alla fine mi ha dato una lista di 5 numeri di telefono. Ho chiamato il primo ed era per le adozioni, da lì mi hanno comunicato un'altro numero e da questo mi rispondono concitatamente che non é il buon numero e di chiamarne un'altro...Quì mi risponde in apparenza un centralino perché mi dice: "le passo l'ufficio" suona una ventina di volte e....niente. Riprovo più volte a chiamare il numero....Siamo arrivati alle ore 12,30...certamente chiusura degli uffici. Vado sul www.comune.roma.it dove ho capito che per avere accesso ai servizi, bisogna identificarsi, cosa che ho fatto, ho ricevuto una password ma, dovrei avere un fax (che non ho in casa) per inviare una copia di identità per poi ricevere un ok e un IP (che cosa é e a che serve lo spiegano ma io non sono un esperto, per cui chi non lo é e escluso) poi non si capisce che anche arrivassi in fondo potrei chiedere il famoso atto di nascita multilingue. Conclusione non so più cosa fare ma in fondo sono felice di vivere in Francia dove tutto é più facile e al servizio del contribuente. Saluti e Forza Roma!
Piero

giovedì 8 ottobre 2009

Come scrivere al Sindaco

Il Campidoglio rende noto che per comunicare con il Sindaco via posta elettronica è possibile utilizzare il seguente indirizzo: sindaco@comune.roma.it .

Le segnalazioni possono anche essere inviate utilizzando la mail al responsabile dell'Ufficio relazioni del Sindaco con le associazioni e i cittadini, corrispondente al seguente indirizzo: luca.panariello@comune.roma.it

Grazie al Blog dell'Infernetto per questa notizia.

Con l'occasione, se volete, partecipate a questo sondaggio:

lunedì 5 ottobre 2009

Villa Borghese e la mancanza di aree gioco


Villa Borghese è uno dei parchi più belli di Roma.
Incredibilmente- se si pensa che è inserito nel cuore di una città che nonostante offra splendidi scorci diventa ogni giorno più sporca e degradata- è anche abbastanza pulito. A Villa Borghese vi sono larghe -e lunghe- strade per correre, andare in bicicletta, sui pattini, si possono osservare le anatre, i piccioni..i cani e addirittura fare un giro in barca sul lago.
A differenza dei parchi presenti in altre città Europee - e non- mancano però delle aree gioco per bambini.
Un'area gioco è un luogo dove i bambini possono giocare in libertà (quindi dove non circolano macchine, biciclette o altri mezzi), incontrare altri bambini e dove possono -con l'utilizzo di scivoli, altalene, ponti sospesi, labirinti, ecc. - sviluppare coordinazione, forza e flessibilità.
In America si chiamano "Playgrounds" e sono presenti in molte cittadine (Roosevelt diceva infatti che "(..) dal momento che il gioco è un bisogno fondamentale, aree gioco dovrebbero essere fornite nella stessa misura delle scuole") senza parlare delle città più grandi.

A Villa Borghese invece l'unica area gioco esistente è quella, sempre molto affollata nei fine settimana proprio perchè è l'unica di tutto il parco, che si trova di fronte alla Casina di Raffaello in cui vi sono solo tre piccole casette di legno, qualche palo messo in orizzontale e alcuni altri giochi (statici) di legno.
Un'area gioco utilizzabile solo da bambini molto piccoli (1-2 anni) dove mancano altalene, scivoli, ponti sospesi, labirinti (vedi presentazione sopra).

Non sarebbe giusto ed utile ai tanti bambini che frequentano questo parco installare qualcos'altro?

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Solo per fare qualche esempio:

Qui una directory sulle aree gioco australiane (con foto e descrizioni dei vari siti).

Qui un sito che ne vende fatte di materiali riciclati, qui uno che ne costruisce di eco-compatibili

AGGIORNAMENTO DELL'8 OTTOBRE 09:

Ho contattato l'Associazione "Amici di Villa Borghese" tramite Facebook e ho chiesto il loro parere. Mi hanno detto che il Comune aveva già promesso un'area gioco per bambini tempo fa in questo parco, ma poi si è preferito usare i fondi per una.. discoteca (!). Cercherò, insieme a loro, di seguire questa "pista" e vedremo cosa succederà.

Cliccate qui per firmare la petizione per la richiesta di un'area gioco a Villa Borghese

Qui il mio altro post con il testo della lettera - e le email cui inviarla- da mandare alla Provincia ed al Comune di Roma per chiedere un'area gioco pubblica a Villa Borghese.