martedì 29 ottobre 2019

Quanto risparmiano quelli che sporcano la Capitale?


Sopra: rifiuti abbandonati il giorno 28/10/2019 in via F. Crispi
Centro storico

Come in Austria lo Stato ti paga la Sanità ma ti invia comunque una fattura per farti vedere quanto gli sei costato ogni anno per cure mediche convenzionate (così capisci anche che pagare le tasse ha un senso), da noi dovremmo inviare questo tipo di comunicazioni a chi getta per strada i rifiuti come certi bar di mia conoscenza che non si fanno scrupoli a imbrattare la città. Abbiamo pochi accertatori per multare? Beh, tutti gli altri nel raccogliere questo schifo potrebbero consegnare ai colpevoli dei volantini di questo tipo. Anche se non so se la sanzione sia di 650€.. forse più 100€ (gira voce, il che è ridicolo)!

lunedì 28 ottobre 2019

I nuovi calendari AVR per la raccolta dei rifiuti dalle utenze non domestiche



Questi sono i calendari di raccolta dell'Azienda AVR che si occupa da quasi un anno della raccolta dei rifiuti delle utenze non domestiche in parte del centro storico della Capitale (inclusa la parte in cui abita la sottoscritta).
Sono diversi da quelli inizialmente distribuiti da Ama (che, se ho ben capito, è l'incaricata della comunicazione e della gestione del rapporto con la clientela) e che alcuni dei commercianti che ho intervistato nei giorni scorsi in Via F. Crispi avevano in loro possesso.

Evidentemente Ama ha distribuito i primi, a Novembre del 2018, ma poi quando il servizio è cambiato (l'AVR ha acquisito anche la raccolta dei rifiuti indifferenziati solo recentemente), non ha operato una nuova distribuzione, in quanto i commercianti mi dicono che non li hanno ricevuti. 

Peccato, perchè nell'era dell'informatica, basterebbero dei messaggi sui cellulari o via email e non dovrebbe più servire il passaggio fisico di un impiegato per distribuire questo tipo di informazioni. Oggi tutti hanno l'email, o almeno il telefono cellulare e basterebbe che quando ci si registra per pagare la tariffa dei rifiuti si lasciasse un numero che potrebbe essere usato per le comunicazioni da parte di questo tipo di fornitori di servizi.

Cosa ho scoperto in questi giorni? 
Che non solo i calendari e la comunicazione alle utenze (in questo caso parliamo di negozi, pub, bar, ristoranti, alberghi..quindi tutte le utenze non domestiche) è a carico di Ama, la municipalizzata romana dei rifiuti, ma anche gli orari nei suddetti volantini sono stati decisi da Ama.

Finora quello che avevo notato nei precedenti volantini era che molti ritiri coincidevano con il periodo notturno, in cui la maggior parte dei negozi sono chiusi, per cui questi dovevano per forza metterli per strada e avevamo tutte le strade piene di rifiuti anche per oltre 12 ore, per esempio per i cartoni che venivano "esposti" (messi per strada)dai negozianti la sera a chiusura, in quanto il ritiro avveniva di notte. Pero' in questo modo non solo avevamo i cartoni per strada per molte ore, ma questi potevano venire sporcati da animali, o da passanti che li usavano come base per lo scarico di altri rifiuti e alla fine, se la raccolta tardava o saltava, alla mattina il negoziante si ritrovava i suoi cartoni ridotti in poltiglia dalle piogge o sporcati da ignoti (e così ridotti non poteva nemmeno rimetterli nel negozio).

Adesso, nei nuovi volantini, gli orari mi sembrano pensati in maniera più intelligente, anche se alcuni "debordano" un po' nella notte, cioè:

- La raccolta dell'indifferenziato dai negozi senza somministrazione di alimenti (orario: 19.00-1.00 ma i negozi chiudono verso le 19.30);

- La raccolta di plastica/metalli, vetro, cartone, per ristoranti, pub e alberghi (non credo che tutti siano aperti alle 6 di mattina, di certo non i pub e i ristoranti);

- La raccolta di organico ed indifferenziato per i ristoranti (22.30-4.00) che non credo siano tutti aperti fino alle 4.00 di notte.

Se potessi decidere io, sposterei la raccolta dell'indifferenziato dai ristoranti facendola terminare prima, per esempio all'una di notte. Quella di plastica, metalli, vetro, cartone di pub, alberghi e ristoranti, facendola partire alle 10 di mattina (o comunque secondo orari da concordare con le varie categorie), l'indifferenziato dei negozi lo anticiperei alle 18.00 in modo (forza lavoro e mezzi permettendo) da terminare alle ore 20.00 cioè a chiusura dei negozi.

Nessun rifiuto avrebbe così la "scusa" di dover finire per strada, perchè il passaggio coincide con un orario di chiusura. Certo, così ci sarebbe piu' traffico generato dai mezzi di raccolta, durante le ore in cui abbiamo le strade piu' trafficate, pero' tutto non si puo' avere.

L'alternativa sarebbe la raccolta esclusivamente da depositi (per esempio dalle domus ecologiche che avrebbe voluto creare Pinuccia Montanari) che così si sarebbe potuta svolgere anche di notte.

Manca comunque un sistema efficace di sanzione per tutte quelle utenze che non collaborano, ovvero che non rispettano tali orari e che comunque invece di stoccare per alcune ore i rifiuti nei propri locali (per legge devono avere tutti una zona interna al locale in cui conservarli) li gettano per strada.



martedì 22 ottobre 2019

Una mattina in giro con l'Ispettore dei rifiuti



sopra: un camioncino Ama chiamato dall'Ispettore, 
passa a ritirare del cartone su via Sistina

Sabato sera mi trovavo in Via Sistina alle ore 20.05, aspettavo un'amica all'incrocio con Via Francesco Crispi, per andare a cena fuori. La mia amica era in ritardo, così ho passato circa 10 minuti in strada. Ad un certo punto si avvicina un uomo che lascia due grandi sacchi neri di rifiuti proprio all'angolo.
Gli chiedo:
Io: "Scusi, non lascerà mica qui questi rifiuti?
Lui: "No, no...io portare giu'" (era straniero)
Lo seguo e vedo che entra in un portone lì accanto, con fuori una grande targa indicante un Bed and Breakfast. Alchè continuo a domandargli: "Scusi, ma dove li mette questi sacchi? non si possono lasciare per strada.." Lui: "Io portare alla fontana!"
Io: " ma siete del bed and breakfast?"
Lui: "si, si.."
In quel momento passa la mia amica in macchina, per cui salgo e vado via.

Scrivo quindi un messaggio all'Ispettore dell'Ama con cui sono in contatto e gli racconto la storia, chiedendo se può intervenire. I rifiuti non si possono lasciare per strada, i sacchi per il conferimento in piu' erano neri e adesso quelli neri sono illegali (perchè possono nascondere in un sacco destinato al secco Indifferenziato, rifiuti che invece possono essere riciclati come la plastica per esempio, o altro). 
L'Ispettore, che ho imparato ad apprezzare per la sua efficienza, mi dice che sarebbe intervenuto lunedì mattina. 
E così è stato. L'ho accompagnato per vedere cosa si riusciva a fare (e se lui sarebbe riuscito a risolvere il problema) ed ecco cosa è successo.
Citofoniamo al piano indicato dalla targa del b&b e saliamo, la gentile signora che ci riceve ci spiega che lei stacca alle 14.30 ogni giorno e porta i rifiuti all'isola ecologica di Via Zucchelli. Alchè l'Ispettore dice che in quel caso è tutto a posto. Chiediamo pero' se ci sono altri b&b nel palazzo e lei ci dice di sì, proprio sullo stesso pianerottolo. La porta pero' non ha targhe. E', quindi, un b&b illegale, pensiamo, o comunque una casa-vacanze di un privato. 
I turisti che affittano le case dei cittadini romani, non si mettono certo a separare i rifiuti, specialmente se il proprietario non li obbliga. 
Risultato: occorre fare un appostamento intorno alle ore 20.00 la sera e provare a pescare l'uomo scaricatore di rifiuti su fatto (ma a quanto dovrebbe ammontare la sanzione, elevata magari grazie a 2-3 appostamenti di 2 ore ciascuno? Non (ci) costerebbe 1000€ tra tasse e balzelli vari? e invece la multa quale sarà? Non credo piu' di 100€).

E veniamo al primo punto: se le sanzioni sono così basse non conviene farle.

Ad ogni modo l'Ispettore mi ha promesso che avrebbe seguito la cosa e chiesto un intervento. 

Abbiamo poi continuato la nostra camminata, perchè sul marciapiedi di fronte abbiamo visto un mucchio di rifiuti coperti da un cartone. Cartone Amazon, con nome del destinatario, una donna con indirizzo lontano (chissà come mai). La cerco su Facebook e le mando la foto. (Una volta ha funzionato per un caso simile, ma questa volta..nessuna risposta, peccato), il resto del mucchio lo lasciamo lì (poi lui chiama e fa passare il camioncino a pulire). 

Girato l'angolo parliamo con 2 negozianti di attività situate in via F. Crispi. Entrambi confermano all'Ispettore che la raccolta dei rifiuti avviene con regolarità da parte della ditta AVR, ma solo per il cartone e così entrambi i negozi sono costretti a portare il resto dei rifiuti all'isola ecologica di Via Zucchelli.

A quanto dicono i negozianti, dall'inizio del servizio (Novembre 2018) l'AVR non è mai passata per ritirare l'indifferenziato. (EDIT DEL 28-10-19: L'Avr ha aggiunto la raccolta del Secco/indifferenziato solo recentemente, in quanto il bando originale non lo prevedeva)

Andiamo poi in Via Sistina a vedere un mucchio di cartoni lasciati sul marciapiede. Chiediamo alla portiera che esce da un grande atrio e ci dice che è appena passato un camion di Maison du Monde che ha consegnato un mobile ad un condòmino, e subito dopo ha deciso di scaricare tutti i cartoni - di precedenti consegne- che aveva nel camion..sul marciapiede!

La negoziante accanto ci mostra una foto che ha fatto del furgone (peccato che non si veda quando scaricano nè la targa!) mentre l'Ispettore chiama un camioncino Ama che dopo poco passa e raccoglie tutto.

Secondoo punto: laddove le attività commerciali non utilizzano i sistemi (e le società) previsti per lo smaltimento dei propri rifiuti, l'Ama deve sopperire (con dispendio di uomini e mezzi non preventivato!)


Raccolti i cartoni, resta una busta bianca per strada. Di chi è? della Portiera che tanto sbraitava prima contro i cartoni. Le chiediamo perchè non hanno i trespoli dei rifiuti dentro all'androne del palazzo (eppure ci starebbero, sembra una piazza d'armi!) come previsto già da anni? così invece di lasciare per strada la busta la potrebbe lasciane nell'androne, nel suo trespolo apposito: i condòmini non li vogliono!


Terzo punto: e' difficile tenere pulita la città se i cittadini non collaborano.  

Credo che dovrò' portare a questa signora la foto del mobile in legno che abbiamo fatto costruire per i trespoli del nostro palazzo. Apribile, contiene i 2 trespoli dell'Ama. Non è brutto, anzi. Questo condominio si sarebbe meritato una multa, comunque. 

L'ispettore mi dice che ci sono solo 28 agenti accertatori Ama in tutta Roma e devono anche uscire a coppia, per regolamento. Quindi 14 squadre di accertatori in tutta la Capitale.

Sintesi: cittadini non collaborano, AVR ha le sue mancanze (in quanto probabilmente l'attivazione del servizio avviene per gradi), controlli e accertatori insufficienti (e multe troppo basse). 

Edit del 28-10-19:
A tutto cio' si aggiungono orari per il ritiro dei rifiuti che sono controproducenti per il decoro della città perchè molti sono notturni e quindi di conseguenza prevedono che il negoziante metta il rifiuto per strada (cosa vietata e che dà l'esempio ad altri, residenti, turisti, ecc di gettare anche loro i rifiuti per strada). A quello che so, questi orari li ha decisi Ama e li ha imposti ad AVR.


sopra: il furgone di Maison du Monde da cui sono stati scaricati i cartoni su Via Sistina