venerdì 31 agosto 2007

Chiuso per ferie


MiglioraRoma torna lunedì 10 Settembre.

(La foto l'ho scattata io, se vi piace potete prenderla)

Sixt: pubblicità ingannevole e addebiti segreti

In questi ultimi mesi mi è capitato di noleggiare la Smart della Sixti -la low cost della Sixt- di solito per un giorno o due al massimo. La Sixti fa della convenienza dei suoi costi di noleggio il suo cavallo di battaglia in tutte le pubblicità, non da ultime quelle stampate sulle portiere delle vetture che noleggia ai clienti. La loro Smart in particolare ha un enorme 5€ stampato su ciascun lato della vettura, con scritto in piccolo: "a partire da". Ebbene, anche se i prezzi dei noleggi sono bassi rispetto alle altre società, dal loro sito Internet si vede chiaramente come non sia mai possibile effettuare alcun noleggio a 5€, ma il minimo per la Smart è di 8€ in quanto il sistema aggiunge automaticamente 3€ di polizza Kasko con franchigia di 800€.
Non è questa pubblicità ingannevole?
Io poi, che prenoto circa una settimana prima la mia macchina pago in genere dai 20 ai 30 € e mai 8€. Ma questo è ammissibile, in quanto prima prenoti, meno paghi. Se si prenota un paio di mesi prima magari si riesce anche a pagare 8€, ma mai 5!
La seconda osservazione o meglio avvertimento per tutti coloro che avessero in mente di noleggiare una macchina con la Sixti a Roma è di stare attenti che gli addebiti in carta di credito corrispondano a quelli effettivamente previsti ed autorizzati. Infatti io mi sono recentemente accorta, controllando l'estratto conto della mia carta, che per ogni noleggio effettuato la Sixt mi ha addebitato ulteriori 12,20€ (che su 20€ non è poco). Chieste spiegazioni all'addetto che mi ha consegnato la macchina, mi sono sentita rispondere che è il costo della pulizia (che lui mi ha detto essere pari a 10€, mentre il sito Sixti riporta- ma solo come opzione- al costo di 11€) che viene da Sixt addebitato in automatico, anche se la macchina viene riconsegnata pulita da lavaggio!
Questo costo non viene evidenziato né al momento della prenotazione su Internet, né al momento del ritiro della vettura o della sua riconsegna e né tantomeno in fattura. Né, da ultimo, si è avvertiti di tale costo al momento del ritiro o della riconsegna della vettura. E' un costo completamente occultato al cliente, almeno fino all'arrivo dell'estratto conto. Sul sito Sixti le condizioni relative alla pulizia chiedono di riconsegnare la macchina pulita, solo in mancanza di questo anticipano che verrà addebitata la pulizia, ma allora non si capisce 1) come mai la mancata pulizia eventuale della vettura non venga mai contestata al momento della riconsegna e 2) come mai non si riceva relativa fattura di questa spesa. Al Call Center della Sixt la signorina con cui ho parlato ripeteva solamente la frase: "la pulizia è obbligatoria", il che non significa granché..

mercoledì 29 agosto 2007

Un altro modo per bruciare l'Italia

fuochi d'artificio incendiano la vegetazione, in provincia di Messina

Ricevo da un mio amico di Messina e pubblico..allibita!

"Ciao Martina,
Vorrei raccontarti cosa mi è successo sabato scorso.
Sono andato ad una festa a Gualtieri Sicaminò, un paesino in provincia di Messina, dove c'era una competizione tra diversi produttori di fuochi. La prima batteria è stata davvero spettacolare. La seconda batteria è stata sparata da una collina e già dopo i primi fuochi sparati ha iniziato a prendere fuoco la collina, ma la cosa allucinante è che hanno continuato a sparare ed alla fine c'erano circa una ventina di punti in cui l'erba aveva preso fuoco. Ero incazzato nero e così sono andato da 2 carabinieri che erano a pochi passi da me e che si erano goduti allegramente lo spettacolo. Ho detto loro :"ma questo non è un incendio doloso?" e uno di loro mi ha risposto: " ma lei, che ha un terreno lì ?" A quel punto avrei voluto spaccargli la testa.... e gli ho detto che avrei fatto denuncia e loro mi con tono di presa in giro: "sì, sì faccia pure". Un' altra cosa che mi ha fatto arrabbiare è che c'era una squadra di vigili del fuoco "privati" (spero almeno che fossero stati volontari di qualche strana associazione) e che comunque non sono riusciti ad arginare l'incendio e quando ho chiamato i vigili del fuoco (quelli veri) sono rimasti sorpresi dell'emergenza dicendomi che ci sarebbe dovuta già essere una loro squadra sul posto (a parte che nessuno prima di me li aveva chiamati!). Tutto questo a pochi giorni da un rogo che in provincia di Messina ha ucciso 4 persone!!
Ora vorrei chiederti se hai qualche idea su come posso fare una denuncia che sia efficace; infatti se vado a dalla Polizia o, peggio, dai Carabinieri mi ridono in faccia.
Grazie, Ciao.
Gianluca M."

Direi che si può innanzitutto scrivere una nota al Comune di Gualtieri Sicaminò criticando il luogo scelto per i fuochi di artificio
in onore di San Nicola di Bari. Quindi una lettera ai giornali, io la farei..sperando che possa almeno servire da monito affinchè altre Amministrazioni Comunali non siano altrettanto scriteriate.

martedì 28 agosto 2007

Concorso


La Fondazione Arts Academy di Roma bandisce un concorso per l’ampliamento e il miglioramento degli organici dell' Orchestra “Giovani Musici” e del Coro Voci Bianche “Pueri Cantores” di Roma.
La Fondazione Arts Academy è una Accademia Internazionale di Musica, fondata a Roma nel 1978 dal Maestro Francesco La Vecchia, i cui Presidenti Onorari sono stati: Artur Rubinstein, Franco Ferrara, Mario Zafred, Gianandrea Gavazzeni, Goffredo Petrassi. Attualmente attende a tale incarico il professor Emmanuele Francesco Maria Emanuele.
L’Orchestra “Giovani Musici” è stata istituita nel 2001 ed è attualmente composta da 55 strumentisti, dai dieci ai ventuno anni. Il coro di voci bianche “Pueri Cantores” è stato fondato nell’ottobre 2004 ed è composto da 30 piccoli cantori con un’età compresa tra i cinque ed i quattordici anni. Sia l’Orchestra che il Coro si sono esibiti nel corso di questi anni in numerosi concerti in Italia e all’estero, partecipando ai più importanti festival internazionali. E’ possibile leggere i curriculum dettagliati cliccando sui seguenti link: Orchestra Giovani Musici e Coro Pueri Cantores
Le audizioni, che si svolgeranno nella seconda metà del mese di Settembre secondo un calendario da definire, sono totalmente gratuite e rivolte a ragazzi dai 5 ai 21 anni. E’ possibile trovare tutte le informazioni utili -bando, scheda di iscrizione e recapiti- direttamente sul sito o chiedere informazioni a Fabio, Fondazione Arts Academy- Via G. A. Guattani 17 – 00161 Roma Tel: 0644252303 – 0644252208 - Fax: 0644254767

Calcolate il vostro tasso alcolico


In rete ho trovato un programma per calcolare il tasso alcolico presente nel sangue.
Si tratta di un applicativo in Excel molto facile da usare: basta inserire l'ora della consumazione, il proprio peso, la quantità per ogni tipo di bevanda ed il grafico sottostante vi dirà in quale arco di tempo il vostro tasso alcolico supererà la soglia di 0,5 g/l.
In pratica saprete quando siete fuorilegge ed a rischio di ritiro della patente (oltre che potenzialmente molto pericolosi alla guida!). Sopra, il grafico che il programma dà a me con un bicchiere di vino bevuto alle 21.00. La soglia di legge non la supero mai..strano, dopo mezzo bicchiere mi sento sempre già brilla!

lunedì 27 agosto 2007

Come stampare rispettando l'ambiente

quanti consumabili utilizza la stampante laser contro quella a cera

Quasi tutti noi che utilizziamo il computer ci troviamo prima o poi a dover utilizzare la stampante. A parte riciclare la carta che stampiamo in modo che vengano risparmiati degli alberi, mi vorrei soffermare un attimo sui mezzi che utilizziamo per la stampa, cioè stampanti e toner o cartucce. Qualche anno fa - lo racconto sempre ai miei colleghi che vedo trafficare con i toner delle stampanti nella mia azienda - vidi in una trasmissione televisiva un documentario in cui una donna raccontava come si fosse 'ammalata' dopo avere inalato, un giorno, le polveri provenienti dal toner della sua stampante. Queste le avevano provocato una stranissima e rara allergia a tutte le sostanze, per cui viveva in casa, assistita dalla sua famiglia e si poteva vestire solo di un lenzuolo sottilissimo, mangiare poche cose e non toccare nulla..insomma una vita tremenda a causa di un'allergia di cui non si conosceva la cura ma solo la causa: le polveri sottili fuoriuscite dalla stampante.
Fino all'anno scorso, inoltre, esisteva un sito (nerofumo.net) dove un tecnico di stampanti per ufficio raccontava la sua storia e la sua tremenda malattia (Cancro) correlata alla sua funzione professionale. Nel sito metteva in guardia chiunque avesse a che fare con i toner delle stampanti -a getto di inchiostro, o peggio, laser - in quanto produttrici di nerofumo che è altamente cancerogeno e dava utili suggerimenti quali areare i locali delle stampanti ed altro.
Oggi esiste una alternativa più salutare e maggiormente eco-compatibile rispetto alla stampa laser o a getto di inchiostro: è la stampa a getto di cera. Le stampanti a cera raggiungono la stessa definizione di stampa di quelle laser, ma da un lato non emettono il pericoloso particolato di carbonio (il nerofumo), pertanto la loro stampa è innocua e non pericolosa per la salute come quella delle stampanti laser o a getto di inchiostro, dall'altro utilizzano delle cartucce che si consumano totalmente! Sono degli stick di cera solida che si inseriscono nella stampante che li scioglie, li miscela tra loro (ogni stick un colore tra giallo, blu, rosso e nero) e ne soffia sul foglio una piccola quantità. L'unica cosa che non si può fare è plastificare a caldo la stampa così ottenuta in quanto la cera si scioglierebbe un po' e diminuirebbe la definizione dell'immagine, ma per il resto si ha il vantaggio - per l'ambiente- di non dover più utilizzare le cartucce tradizionali che, anche se si fanno rigenerare, hanno un contenitore che non è biodegradabile e che quindi, prima o poi, finirà in discarica e - di salute - in quanto questo processo di stampa non produce il pericoloso nerofumo (nè ozono, a quanto capisco). Stampanti a cera vengono prodotte dalla Xerox, mentre i consumabili - gli stick di cera- si possono acquistare dalla Xerox stessa oppure da società che producono i ricambi compatibili (stessa composizione chimica ma senza la marca Xerox) e che quindi li vendono ad un prezzo più conveniente.

venerdì 24 agosto 2007

Un blocco del traffico il 25 Agosto..


Sul sito dell'Ansa si legge che "domani, dalle 7.30 alle 20.30, nella fascia verde a Roma scatterà il blocco dei veicoli più inquinanti. Si è verificato infatti il superamento dei limiti delle polveri sottili. Lo rende noto il Comune precisando che, in particolare, i valori registrati sono piu' alti nelle centraline di: Arenula, Preneste, Francia, Fermi, Magna Grecia, Cinecitta', Tiburtina. Nella fascia verde non potranno circolare auto non catalizzate, vecchi diesel e motorini euro zero".
Il superamento delle polveri sottili il 24 Agosto? Ma se Roma è semi-deserta..Mi chiedo da dove vengano queste polveri e anche cosa faremo tra un paio di settimane quando rientrerà tutta Roma dalle ferie. Sarà meglio emigrare, o girare con la maschera antigas se si vuole sopravvivere..

La (non) pulizia delle strade


Prendo spunto da una lettera che è arrivata da una residente del quartiere Appio-Tuscolano, per affrontare una nuova tematica, almeno per questo Blog: il lavaggio delle strade e le sue problematiche.

"Buongiorno,

Abito in via Manlio Torquato, ogni mattina mi sveglio e affronto il mio impegno quotidiano, il lavoro direte voi, prima ancora il solito slalom che mi tocca fare tra escrementi, cartacce e immondizie varie che giacciono sotto casa mia, lungo i marciapiedi e sui marciapiedi del mio quartiere, parlo del quartiere appio tuscolano tra colli albani e furio camillo.
Mi chiedo dove sono ad Agosto gli operatori ecologici dell’Ama? Scompaiono, vanno in ferie in massa? E il resto dei mesi perché si limitano a togliere solo le carte più grandi senza buttare un occhio e operare anche intorno alle macchine dove si accumulano cartacce o alla base degli alberi? insomma….non possono mica pulire pensando di nascondere la polvere sotto il tappeto…..anzi dietro le macchine. Insomma chiedo solo all’Ama che i suoi operatori operino con maggiore attenzione e che operino anche ad Agosto.
Grazie
Anna Maria"

Negli Stati Uniti - e probabilmente anche altrove- le strade vengono lavate completamente in particolari giorni della settimana (nell'immagine vedete un segnale stradale di Hoboken, NJ, notate come nei loro cartelli vi sia anche la menzione della pena per chi non rispetta il precetto) in quanto, in quei giorni, è proibito parcheggiare in quelle strade e le macchine puliscono quindi agevolmente tutta la strada. Questo avviene anche a Milano, ma, a quanto si è letto recentemente, l'Amsa, l'analoga della nostra Ama, eliminerà entro il 2008 l'obbligo dello spostamento delle auto per consentire lo spazzamento delle strade. Questo a causa dell'inosservanza delle regole da parte dei cittadini: solo nel 2006, infatti, a Milano sono state elevate 230.000 multe per divieti di sosta relativi alla pulizia delle strade. La pulizia verrà invece garantita da una macchina speciale dotata di un braccio estendibile, che può muoversi anche sotto le automobili.
Pensiamo a come vanno diversamente le cose in Paesi diversi: se in alcuni Stati non segui una regola ti multano finchè te la fanno seguire per forza. Qui in Italia, invece, se non si segue (in tanti) ..una regola, si cambia la regola! Certamente occorre spezzare una lancia a favore dei cittadini motorizzati delle nostre metropoli (e contro le Amminsitrazioni che non si muovono mai abbastanza per aumentare i parcheggi o i mezzi pubblici), in quanto le nostre strade sono sempre strapiene di automobili e trovare nuovi parcheggi, anche se solo in alcuni giorni, è complicato. A Roma non sarebbe praticabile, con il numero di automobili che circolano..e sostano (anche se queste macchine a braccio estendibile forse potrebbero essere utili anche a noi).
La cosa che invece mi lascia più perplessa è la soluzione scelta, visti anche i costi che questa soluzione avrà per i Milanesi stessi. Due milioni di euro l'anno è il costo del servizio di pulizia strade a Milano. Circa 10 milioni dovrebbe essere il gettito dalle multe per divieto di sosta relative alla pulizia delle strade stesse..diciamo che economicamente stava in piedi. Invece acquistare le nuove macchine pulitrici costerà altri sei milioni di Euro (e siamo a - 8) inoltre verranno a mancare gli introiti delle 230 mila multe per divieto di sosta (e saremo, o meglio saranno, a -18 milioni), in sintesi oggi il Comune incassa 8 milioni di Euro, dal 2009 ne perderà 18. Questa decisione sarà costata 26 milioni di euro. Ma per i voti questo ed altro no?

giovedì 23 agosto 2007

ristrutturazioni "moleste": chiediamo un'ordinanza?


Penso che a tutte le persone che abitano in un condominio sarà capitato almeno una volta di odiare - più o meno segretamente- il vicino che fa o fa fare lavori di ristrutturazione in casa. Quei lavori, per intenderci, in cui vengono utilizzati attrezzi rumorosi, come per esempio anche il 'semplice' martello -spero per voi non il martello pneumatico. Sapete qual'è l'orario in cui è permesso svolgere questi lavori nei condomini e quindi produrre i relativi e spesso fastidiosi rumori?
Ebbene a Roma, in base all'ordinanza sindacale vigente, che risale al 1988, l'orario consentito per i lavori condominiali è dalle 7:00 alle 22:00, tutti i giorni, inclusi il sabato e la domenica!! Questo significa che se un vicino ha la necessità - o velleità- di ristrutturare casa, si può essere costretti a sopportare il rumore dei colpi di martello ogni giorno anche per mesi..senza poter fare nulla.
L'unica cosa a cui ci si può 'ribellare' è il caso in cui si lavori con "apparecchiature elettriche non silenziate", ovvero con il martello pneumatico, dalle 14:00 alle 16:00.
Forse che per l'allora Sindaco Signorello, al quale dobbiamo questa 'intelligente' ordinanza, il martello normale produce un suono soave? Perchè (visto che proprio in questi mesi sto subendo una situazione simile) mi verrebbe voglia di andare a casa di Signorello e battergli con un bel martello -non elettrico eh- contro la parete della stanza da letto, ogni domenica dalle 7:00 in poi e vedere cosa ne pensa..
La Polizia Municipale che si occupa di edilizia mi ha consigliato di scrivere al Sindaco Veltroni, possibilmente insieme ad altri cittadini, per sollecitare l'emanazione di una nuova ordinanza più restrittiva. Io, per esempio, proporrei: lavori consentiti tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle 8:00 alle 20:00 con l'interruzione di qualunque lavoro rumoroso dalle 14:00 alle 16:00.

Se siete daccordo potete scaricare questo documento ed, una volta inserito i vostri riferimenti (nome, cognome, email ed indirizzo) inviatelo via email o via fax al Sindaco di Roma - gli indirizzi e i telefoni sono sul documento. Piu' ne riceverà e maggiore sarà la possibilità che questa richiesta venga presa in esame.

AGGIORNAMENTO del 2/1/2008: Viste le numerose visite che riceve questo post ho pensato di iniziare una petizione online . Potete firmarla qui.

martedì 21 agosto 2007

L'inquinamento luminoso 'spegne' le stelle..e non solo!

strada illuminata con luci ottimizzate e strada illuminata con lampioni classici

La notte di San Lorenzo è passata e quest'anno non ho visto neanche una stella cadente..dal momento che il 10 Agosto mi trovavo a Roma, dove vedere le stelle, data la luce cittadina, è generalmente un sogno. Stavo pensando a questo quando mi sono imbattuta in un interessante articolo sul Blog dell'osservatorio astronomico di Perinaldo, un borgo medioevale nella provincia di Imperia. In esso gli autori puntano il dito contro le illuminazioni cittadine, spesso realizzate senza dei criteri che, se applicati, consentirebbero invece di ottenere alcuni importanti vantaggi.
In sintesi:

1. Maggiore salute dell'uomo, delle piante e degli animali. La luce, infatti, se 'sparata' anche in alto come fanno gli attuali lampioni cittadini, invece che orientata unicamente verso il basso, come fanno gli impianti "ottimizzati", produce conseguenze negative quali l'alterazione dei ritmi circadiani dell'uomo, in quanto la produzione della melatonina viene alterata dalla costante luminosità della città, difficoltà o perdita di orientamento negli animali ed alterazione del fotoperiodo in alcune piante.

2. Minori spese elettriche per le città (che, non dimentichiamo, pagano i cittadini). L'osservatorio indica un risparmio di oltre il 75% sulla bolletta della luce!

3. Minori emissione inquinanti a fronte di una minore richiesta energetica.

4. Maggiore illuminazione sulle aree dove viene proiettato il fascio luminoso (per questo potete guardare le fotografie decisamente esplicative in questa presentazione).

Se desiderate approfondire l'argomento, potete visitare il sito dell'Associazione CieloBuio, che opera per la salvaguardia del cielo notturno promuovendo campagne di sensibilizzazione sul tema dell"inquinamento luminoso ed ha anche una sezione che riguarda il Lazio e la sua normativa.

venerdì 17 agosto 2007

Salviamo Kenneth Foster


Apro una parentesi in Miglioraroma, ricalcando il bell'articolo di Claudio Cafasso in Vignaclarablog, per informarvi di un dramma che si consumera' negli Stati Uniti alla fine di questo mese.

Salvo contrordine del Governatore del Texas, il prossimo 30 Agosto Kenneth Foster, un ragazzo di colore, innocente, condannato a morte e detenuto nel braccio della morte del penitenziario di Huntsville - Texas - verrà “giustiziato”, pur non avendo commesso alcun omicidio, sulla base di un’iniqua legge degli Stati Uniti, la cosiddetta “law of parties” che stabilisce che un individuo sia “responsabile di un crimine commesso da altri qualora egli abbia agito con l’intenzione di promuovere o assistere il compimento di tale crimine” e consente alla giuria di condannare una persona a morte quand’anche non abbia commesso alcun delitto.

Undici anni fa, Kenneth Foster, 19 anni, studente di college e musicista di talento, era alla guida di un’auto sulla quale viaggiavano altri tre amici, Maurice Brown, Julius Steen e Dewayne Dillard. Mentre transitavano per una strada isolata, da una macchina parcheggiata una donna fece loro dei cenni e i quattro si fermarono. Brown, solo lui, scese dall’auto e senza alcun motivo dopo pochi minuti sparò dei colpi di pistola al compagno della donna, Michael La Hood, studente universitario e figlio di uno degli avvocati bianchi più ricchi e influenti del distretto di San Antonio, uccidendolo sul colpo. Nel processo che seguì Brown ammise la sua colpevolezza ma la pubblica accusa sostenne la tesi che l’omicidio fu la conseguenza di una tentata rapina e questo perchè, stante le leggi americane, la rapina abbinata a un omicidio consentiva di accusare anche Kenneth Foster di omicidio in qualità di complice (nonostante che non fosse mai sceso dall’auto e che il suo unico coinvolgimento fosse stato quello di guidare l’auto sulla quale viaggiava l’assassino).

Brown fu condannato a morte e giustiziato il 19 luglio 2006. Per Kenneth, in un primo momento, venne esclusa la pena capitale in quanto, come sentenziato dal Giudice, “non aveva avuto l’intenzione di commettere il reato” ma tale sentenza venne poi annullata dalla Corte Federale d’Appello che riconobbe Kenneth colpevole sulla base della “law of parties” e lo condannò a morte: la sentenza sarà eseguita il prossimo 30 Agosto.

Molte persone, negli Stati Uniti si stanno battendo per cercare di far risparmiare Kenneth. In italia in questi giorni vanno in onda degli spot a questo fine sul canale La7 che ha anche inserito sul suo sito Internet il link ad un fax che si puo' inviare al Governatore del Texas, che e' l'unica autorità americana in grado di sospendere la condanna. In alternativa, o in aggiunta, possiamo inviargli un'email. L’indirizzo è : rickperry@rickperry.org ed il testo suggerito è il seguente:

Dear Governor, Excellencies
I am writing to express my deep concern over a ruling that sentenced to death Mr. Kenneth Foster, even though his innocence is unmistakable, as he was not the actual author of the crime, did not help the real executor to carry it out, nor he knew about his purpose to kill someone. Besides, according to the Law of Parties, Mr. Foster’s alleged intent of having conspired to the crime along with his accomplices was never proved. I urge you to intervene on his behalf to prevent this cruel and inhuman punishment from being meted out against him. I implore you to ensure that this cruel and inhuman sentence is not carried out.
Respectfully Yours

Fatelo anche voi, entro il 30 Agosto, per cercare di salvare un innocente.

sabato 11 agosto 2007

Se a Roma arrivasse l'idrogeno..


Immaginate una citta' in cui si respira aria pulita, in cui si possono portare fuori i bambini senza temere gli effetti che uno smog sempre piu' nocivo puo' avere sui loro delicati polmoni...tutto questo potrebbe essere possibile.
C'e' infatti chi si sta battendo attivamente perche' l'idrogeno, energia pulita per eccellenza, venga reso disponibile in modo capillare.
Riporto l'articolo pubblicato qualche giorno fa sul sito TrafficKills.com:
"Stefano Pino è un web designer di Milano, ma anche il promotore di una raccolta firme arrivata a oltre 450.000 consensi in Italia, che vuole obbligare le multinazionali del petrolio ad installare almeno un distributore di idrogeno in ogni stazione di servizio. Parla alla rete dal suo sito, automobileidrogeno.com. La petizione è ospitata dal sito Petition On Line e rivolta alla Commissione Europea, Dipartimento Ambiente. Eccola qui."
Leggi il seguito..


Vota l'articolo

venerdì 10 agosto 2007

Cerchi il tuo bagaglio? Quanti soldi per Alitalia..



Una mia amica mi ha raccontato l'incredibile vicenda che lei -come altre decine di migliaia di viaggiatori- ha passato in queste ultime due settimane. Ve la descrivo, in breve, sperando possa esservi utile.
Il 27 Luglio u.s. in viaggio su un volo Alitalia Roma-Catania le perdono una delle due valige spedite. In seguito verrà a sapere che probabilmente la sua valigia non ha mai lasciato Fiumicino, anche se ad oggi questa risulta ancora dispersa (non "persa" perche' per Alitalia e' perso solo quel bagaglio che non viene ritrovato entro 60 giorni).
A Catania, dopo avere atteso alcune ore che il bagaglio arrivasse (all'inizio si spera sempre in un ritardo), le fanno compilare il modulo smarrimento bagagli. Le forniscono, inoltre, il numero dello scalo catanese cui potra' rivolgersi, per 5 giorni, per chiamare ed avere notizie a riguardo. Passati questi cinque giorni, ci si deve rivolgere al numero 199.137.811 (Alitalia Relazioni Clientela Assistenza Bagagli) che però - udite udite - è a tariffazione speciale!!
Non solo perdono il bagaglio ma per cercare di recuperarlo devi anche pagare!
Si potrebbe pensare allora di non chiamare l'199 ed attendere semplicemente la riconsegna del bagaglio al momento del ritrovo. Sbagliato: se il proprietario non reclama la valigia, la pratica viene praticamente abbandonata.
Così, dopo aver chiamato l'aeroporto di Catania per i primi cinque giorni, senza avere novità, la mia amica ha iniziato a telefonare all'199, ma nonostante attendesse ogni giorno al telefono per circa mezz'ora, non ha mai risposto nessuno, fino al 9 Agosto, quando e' riuscita finalmente a parlare con un addetto. Dopo avere cosi' speso circa 25 euro di telefonate le hanno detto per giunta che avrebbe dovuto presentare altri documenti, in particolare:
1. ricevute originali di volo del bagaglio, 2. lettera in cui si chiede il rimborso, 3. denuncia di smarrimento ad Alitalia, tramite una Raccomandata con ricevuta di ritorno. Pubblicare una pagina su Internet con le istruzioni era troppo complicato? Mah.. Fortuna, poi, che lei avesse conservato gli scontrini degli acquisti di prima necessità fatti all'arrivo, in quanto, fino a quel momento, nessuno si era sognato di avvertirla che avrebbe potuto richiedere il rimborso anche di quelle spese.
"Anche" per modo di dire, infatti nonostante il TG1 di qualche giorno fa abbia annunciato che per ogni valigia persa Alitalia dovrà pagare dai 200 ai 1000 Euro, sembra invece che la situazione sia diversa. A meno di non avere lo scontrino di acquisto della valigia (figurarsi), Alitalia in genere rimborsa 200 euro per ogni valigia persa, ma in questo frangente sembra abbia intenzione di ridurre ulteriormente questa cifra. L'Unione consumatori si sta battendo per una cifra "politica" di 200 Euro a valigia. Che sarà anche sufficiente per coprire il prezzo medio di una valigia, ma ..il contenuto?
Pensando poi al ricavo che Alitalia sta facendo con le chiamate a tariffazione speciale (se a tutti i passeggeri e' stato riservato lo stesso trattamento ricevuto dalla mia amica, come probabile), a conti fatti Alitalia ci avrà perfino guadagnato!

La tardiva riconsegna (o smarrimento) del vostro bagaglio vi ha rovinato la vacanza?
Sappiate che esiste il "danno da vacanza rovinata per ritardata consegna dei bagagli". Potete quindi rivolgersi al Giudice e chiedere un risarcimento.
Si può chiedere il rimborso per:
1) L’esborso economico sostenuto per acquistare beni di prima necessità(provato da scontrini fiscali)
2) Il danno morale da vacanza rovinata, la cui entità sarà valutata dal giudice

Per maggiori dettagli potete leggere questo articolo.

English version

Vota l'articolo


giovedì 9 agosto 2007

Se il Convento non intonaca i Vigili non multano

Il convento come e' attualmente (a sinistra) e come dovrebbe essere (a destra)

L'edificio che vedete in foto si trova nel Centro Storico romano, tra Via Sistina e Via Crispi (a 5 minuti a piedi da Piazza di Spagna, per i non-romani). Da vari anni ha questo aspetto: sembra cioè in costruzione, mentre non lo è. L'esterno dell'edificio infatti è solo parzialmente dipinto, in quanto la parte alta, forse costruita in un secondo momento rispetto al resto, è stata lasciata color grigio-cemento.
L'unica variazione a cui si è assistito in questi anni è stata l'istallazione di alti e moderni comignoli d'acciaio, che, oltre a stonare decisamente con l'estetica dell'edificio, hanno anche lo spiacevole effetto di togliere la vista del Quirinale ai residenti dei palazzi di fronte.
Se non erro, dovrebbe essere il Convento di Notre Dame di Lourdes - o Nostra Signora di Lourdes, in Italiano - di Via Sistina, 113, il quale, come molti istituti religiosi a Roma, offre anche stanze in affitto (47 posti letto aprezzi variabili dai 35 ai 75€ per persona a notte).
Dal momento che e' situato nel Centro Storico di Roma non credo possa essere lasciato in questo modo (anche se sul sito del Comune non ho trovato nessuna informazione a questo riguardo), in quanto è decisamente antiestetico e presumo che sia solamente grazie alla sua appartenenza agli edifici religiosi che gli è stato permesso questo 'ritardo' nei lavori.
Circa un mese fa l'ho dunque segnalato al Primo Municipio che ieri mi ha messo in copia all'inoltro della segnalazione all'Ufficio Tecnico. Vediamo che cosa succede...

AGGIORNAMENTO GEN-FEB. 2010:
Ho inviato nuovamente una mail di segnalazione - includendo le foto- a Comune e Polizia Municipale per questo edificio non pitturato e dopo alcuni giorni si sono presentati due agenti della PM a casa mia, hanno verificato che non era di loro competenza e mi hanno dato il nome dell'Architetto del Comune da contattare.
Chiamato al telefono, l'Architetto dell'Ufficio Tecnico del I° Municipio mi ha detto che secondo lui, se l'edificio è ecclesiastico, sarà molto difficile fare qualunque cosa in quanto è "terra straniera" (incredibile!) comunque avrebbe provato a verificare se in occasione dell'ultima ristrutturazione (in cui lui presume che abbiano deciso di ripitturare solo una parte del palazzo) era stata presentata una DIA, in modo da potere eventualmente elevare una contravvenzione (e fare poi ridipingere? questo non l'ho capito).

mercoledì 8 agosto 2007

Idea per contenere gli ambulanti

Foto di Degrado Esquilino


In nessun'altra città Europea si assiste ad una presenza di venditori "ambulanti" cosi' massiccia come a Roma. Ambulanti per modo di dire, in quanto ambulano ben poco, ma anzi preferiscono posizionarsi dalla mattina alla sera, nelle bellissime e storiche Piazze di Roma. Con innegabili effetti negativi sull'immagine della città.
L'Amministrazione Capitolina, la quale sembra sforzarsi abbastanza -anche se siamo lontani da numero, varietà e qualità di eventi culturali di una città come Londra, tanto per citarne una..New York, un'altra- di rendere Roma una città culturale moderna, organizzando per esempio feste ed eventi di vario tipo, sembra trascurare il fatto che all' immagine della città contribuiscono anche altri fattori. Per prima cosa quello che si vede lungo ogni strada e piazza del Centro Storico. E da noi anche un occhio poco attento non può non notare i tanti venditori abusivi, con la merce ben esposta sui loro lenzuoli stesi per terra. Questo 'panorama' colpisce l'occhio del residente quanto quello del turista che mentre ammira un bel monumento come il Pantheon (in foto), e' destinato a imbattersi in una schiera di venditori di borse ed occhiali tutti uguali.
I circa 25 milioni di turisti che alla fine di quest'anno avranno visitato Roma si ricorderanno sì dei monumenti, delle mostre, delle feste, ma anche della sporcizia, dei rifiuti e della quantità assurda dei venditori abusivi sparsi ovunque in città!
Se non vogliamo tener conto dei turisti -che, a parlar 'politichese', non costituiscono la base elettorale dell'attuale amministrazione capitolina- pensiamo ai residenti ed ai commercianti. I residenti non sono certamente favorevoli agli ambulanti (quante borse tutte uguali dovremmo acquistare nello stesso anno?) nè tantomento li desiderano i commercianti, in quanto chiaramente sottraggono loro della clientela di cui potrebbero altrimenti beneficiare.
A chi giova allora questa "invasione"?

Se si desidera dare spazio anche a questo tipo di commercio (per fini umanitari o altro, magari regolamentandolo) si potrebbe pensare alla soluzione adottata a New York dove le bancarelle si concentrano in una lunga e sempre affollata via, Canal Street, nella parte sud della città, lasciando liberi tutti i marciapiedi e le piazze del resto di Manhattan.

martedì 7 agosto 2007

Teatro Sistina: non guardate il retro!

Via della Purificazione (I Municipio)


Cari lettori del Blog, mi rivolgo a Voi per chiedervi un'informazione: avete idea se il regolamento comunale di Roma imponga ai proprietari degli edifici di mantenerli in uno stato decoroso o meno?

Questo perchè il retro del Teatro Sistina, che dà su Via della Purificazione, sta cadendo a pezzi, come potete vedere nelle foto qui sopra.

I restanti edifici lungo questa Via, che collega Piazza Barberini a Via degli Artisti, sono bellissimi, perchè questo qui deve rovinare la vista?

Metroroma, cosa guardi?


Questa foto l'ho scattata ieri sera nella stazione della Metropolitana Giulio Agricola (Linea A).
Mi chiedo come mai gli addetti di Metroroma non impediscono ai 'graffitari' di imbrattare i muri, quando li vedono in azione?
Mi sorge il dubbio che le telecamere siano spente...

I partiti pagano le multe per il decoro?

Via Casal de' Pazzi (V Municipio)


Mi viene il sospetto di no, visto che in seguito alla mia segnalazione di fine Maggio all'Ufficio del Decoro Urbano, i manifesti abusivi della Margherita, che avevano coperto delle precedenti pubblicità commerciali, erano stati rimossi, ma poi, dopo breve tempo, nello stesso punto sono stati affissi dei nuovi manifesti, questa volta della Giunta Caradonna del V Municipio, che inneggiano a trasparenza, solidarietà e - udite, udite- legalità!..sì c'è proprio molta legalità nel tappezzare delle lamiere su strada con dei manifesti abusivi!!
Se l'Ufficio Decoro Urbano elevasse delle contravvenzioni, come da regolamento comunale, alle società o ai partiti che attaccano manifesti laddove non è ..legale, forse il fenomeno delle affissioni abusive scemerebbe. Ma voi ce lo vedete un ufficio del Comune fare una multa ad un altro ufficio dello stesso Comune? O ad una Giunta Municipale? Mah..

lunedì 6 agosto 2007

Spegnete il computer..


..e dedicate qualche minuto a leggere le prime pagine del libro di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella "La Casta". Se non ne sarete immediatamente catturati fino a dedicargli qualunque vostro momento libero nei giorni che seguiranno.. mi mangio la bombetta!! (alla Rockerduck).
Stasera ero cosi' intenta a leggerlo che la signora seduta al mio fianco in Metropolitana ad un certo punto mi ha chiesto che libro fosse ed alla mia risposta ha replicato, pronta: deve essere interessante (forse da come lo sottolineavo con la matita..).
Certo che se tutti i politici Italiani sono cosi' corrotti come descrivono gli autori - perche' ben pochi si salvano finora e sono solo a meta' del libro- allora che speranza c'e' che la nostra Amministrazione Comunale possa lavorare avendo in mente la pubblica utilita'? Anche se per ora Veltroni sembra uscirne bene..

Parcheggi per le due ruote invasi dagli "Ape"

Sopra: gli Ape di Mac Donald's in Piazza S. Claudio e Piazza del Popolo

In questi giorni passeggiando per il Centro di Roma si possono notare svariati "Ape" Piaggio che pubblicizzano i fast food di Mac Donald's; ogni pubblicità indica, tramite delle grosse frecce, la direzione da seguire per arrivare al più vicino 'punto vendita' (segno che dovremo abituarci a vedere ciascuna Ape nello stesso posto per molto tempo...?).
Forse gli affari per i fast food romani della società americana non stanno andando bene, (pare che le sue vendite stiano calando a livello mondiale, forse perchè sono state rese note le conseguenze del loro cibo sulla salute umana e sulla fauna e flora del nostro pianeta o forse per altri motivi), sta di fatto che questa multinazionale ha recentemente deciso di aumentare la visibilità dei propri 'punti vendita' situati nel Centro di Roma.
Fin qui, a parte la mia personale avversione per le pubblicità su gomma che vengono lasciate per mesi, o anni, negli stessi posti, niente di strano.
Quello che invece mi lascia perplessa è che ognuno di questi mezzi occupa parcheggi destinati a biciclette, motocicli e ciclomotori e su nessuna di esse ho notato essere stata lasciata una contravvenzione per divieto di sosta!

Tanto più che Roma non abbonda di certo di parcheggi per le due ruote.

In un'intervista del 2005, infatti, l'Associazione Nazionale Ciclo Motociclo ed Accessori, denunciava che la Capitale vanta il parco circolante su due ruote più elevato d'Italia: 367 mila targati e circa 400 mila ciclomotori, per un totale di 767.000 mezzi (escluse le biciclette). Nello stesso periodo, l’assessorato alla Mobilità di Roma rendeva noto che il numero dei relativi parcheggi era circa 21.000. Quindi i parcheggi per le due ruote sono pari al 2,7 % dei relativi mezzi circolanti, escludendo le biciclette!

Dovrebbe pertanto essere preoccupazione della Polizia Municipale romana proteggere i già scarsi parcheggi per le due ruote da qualunque "invasione" da parte di altre tipologie di mezzi, tanto più da parte delle pubblicità di una società che, con i suoi 45 milioni di clienti serviti ogni giorno in tutto il mondo, ha sicuramente i mezzi per aumentare la visibilità dei propri fast food in modo più lecito e rispettoso del decoro della Capitale!

sabato 4 agosto 2007

Deodorante naturale



Questo e' il mio deodorante, ormai da vari anni. Vorrei consigliarvelo perche' e' ottimo ed eco-compatibile, in quanto naturale -non chimico- e privo di confezione, per cui quando finisce ..scompare! (nessuna confezione->nessun rifiuto->minori rifiuti nelle nostre discariche).
E' una pietra (cristallo) di allume di potassio, si acquista in erboristeria e talvolta nelle bancarelle - per es. alla Festa de' Noantri a Trastevere- e costa dai 5 Euro se presa da una bancarella, ai 7.50 circa se la prendete in negozio.
Una sola pietra dura per qualche anno. Tutte le persone a cui l'ho consigliata hanno abbandonato come me il loro deodorante abituale. Come funziona? E' un disinfettante naturale che uccide i germi responsabili del cattivo odore del sudore. Quindi si suda lo stesso ma il sudore sembra acqua, cioe' non odora. Come usarlo: la mattina, bagnate la pietra con l'acqua e passatela - due o tre volte- su tutte le parti in cui sudate, agira' per tutto il giorno fino alla sera.
Per il viaggio esiste anche la confezione in stick, che pero' e' di plastica (quindi produce scarto non biodegradabile, da evitare se possibile). Provatela, mi ringrazierete!

venerdì 3 agosto 2007

Piazza Sant'Agostino

fotografia: degrado esquilino

Degrado Esquilino ci segnala la situazione di Piazza Sant'Agostino.

La chiesa di Sant'Agostino si trova non lontano da Piazza Navona. È una delle prime chiese romane costruite nel Rinascimento ed ospita la Madonna di Loreto, un capolavoro di Caravaggio, oltre a custodire lavori del Guercino e di Raffaello.
Piazza Sant'Agostino, però, è un parcheggio...
Sarebbe auspicabile che questa Piazza venisse liberata dalle automobili, che potrebbero parcheggiare sul vicino lungotevere o nelle strade intorno.
Potremmo segnalare questa cosa all'Assessore alla Mobilità Mauro Calamante mobilita@comune.roma.it.


mercoledì 1 agosto 2007

Dall'XI Municipio: i cittadini protestano


Vorrei dare risalto alla mobilitazione di un gruppo di cittadini residenti nella zona dell’XI Municipio compresa tra Via Ballarin, Via Grezar e Via Barison che hanno deciso di riunirsi in un Comitato chiamato “Amici di Nerva" per la difesa e la salvaguardia delle aree in cui vivono.

Le origini della vicenda risalgono a più di 15 anni fa. La questione ruota tutta intorno a tre strisce di terra che si trovano lungo Via Grezar, terreno di proprietà dell’INPDAP e che secondo il progetto edilizio presentato a fine anni ’80 sarebbe stato utilizzato per costruirvi un complesso alto non più di due piani consistente in una serie di servizi, come un mercato, per i cittadini residenti nella zona Via del Tintoretto-Via Ballarin. Cosa che non è mai accaduta, in quanto per i 17 anni successivi è stata rinnovata la convenzione, il quartiere è cresciuto ed ha cambiato volto, senza che però il famoso progetto venisse realizzato. Finché pochi mesi fa l’INPDAP ha venduto il terreno in questione, che è stato acquistato da una società privata. Questa ultima, il 16 aprile 2007 ha presentato la variante al progetto e -a distanza di pochi giorni- ha aperto il cantiere in Via Grezar. Gli abitanti della zona si sono trovati davanti un grande cartello con su scritto “realizzazione di edifici commerciali ed uffici”. Del vecchio progetto INPDAP non è rimasto più nulla, in quanto la variante prevede la nascita di due complessi edilizi dell’altezza di 9 piani adibiti ad uffici. A Maggio 2007, gli abitanti delle strade adiacenti, preoccupati per le conseguenze che il nuovo progetto potrebbe avere sulla conformazione e sulla vivibilità del quartiere, hanno deciso di riunirsi ed attivarsi concretamente nel Comitato Amici di Nerva. Ciò che maggiormente li rende ansiosi è che l’edificazione dei nuovi complessi comporterebbe la rottura dell’equilibrio della zona, in quanto verrebbe a sparire una delle ultime aree verdi rimaste e soprattutto la speranza di veder costruiti i servizi e punti di aggregazione previsti nel progetto iniziale. Lo scorso 8 giugno vi è stata una riunione assieme ad altri cittadini, politici e rappresentanti delle istituzioni, in Via Paolo Barison 42. Hanno partecipato l’On. Marsilio di Alleanza Nazionale – tra i primi ad essersi interessati al problema del quartiere -, l’On. Bonessio dei Verdi, l’Assessore all’urbanistica del Municipio XI Attanasio, la dott.ssa Paone del IX Dipartimento Politiche Attuazione Strumenti Urbanistici. Inoltre era presente un membro dell’associazione per la salvaguardia e la tutela dell’ambiente Italia Nostra e l’architetto Solimano, in rappresentanza dell’autore della variante della discordia, l’arch. Gaetano Caltagirone. Quello che fondamentalmente chiede il Comitato è la realizzazione del vecchio progetto, o di una versione magari più aggiornata, che venga incontro alle esigenze e le necessità del quartiere. Se venissero costruiti gli edifici previsti nella variante, oltre alla perdita dell’ultima area verde presente nella zona, si presenterebbero una serie di scomode conseguenze. Innanzitutto, sorgerebbero due nuovi colossi alti circa 27,50 metri sull’area di fronte alla parrocchia di S. Josè Maria Escrivà e si verrebbe a creare una sorta di barriera di cemento tra Via Grezar e Via Barison che dividerebbe in due la zona, senza più strade di passaggio. Inoltre, nella variante non si è tenuto conto adeguatamente del problema parcheggi: se nel vecchio progetto INPDAP – quello che prevedeva una costruzione di 2 piani – erano previsti due piani interrati di posti auto, in quello nuovo, e decisamente più verticale, ne è stato inserito solo uno. Possiamo immaginare facilmente che conseguenze potrebbe avere tutto ciò, tenendo conto che già oggi la questione posteggi è piuttosto critica. Ma c’è un altro elemento fondamentale e che sta molto a cuore ai membri del Comitato: i ritrovamenti archeologici nelle aree sottostanti. L’intera area in età imperiale – nel I secolo d.C. – era nota come 'i granai di Nerva', in quanto vi sorgevano ville e casali nei quali l’omonimo imperatore faceva stoccare il grano. A partire dagli anni ’70 però, con la nascita del quartiere Roma 70 e dello sviluppo intorno Via del Tintoretto, molti di questi reperti sono stati seppelliti sotto le nuove costruzioni. A quanto pare, anche sotto le tre strisce di Via Grezar, sono emersi importanti resti dell’epoca, come un’antica strada ed una tomba dell’età dell’imperatore Nerva e ci si domanda cosa ne sarà di queste antiche testimonianze, ovvero se anche in questo caso verrà tutto insabbiato. Molto interessati e sensibili alle preoccupazioni degli abitanti del quartiere si sono dimostrati i rappresentanti istituzionali presenti all’incontro. L’impressione è stata quella di un accordo generale sui punti fondamentali, lo stesso rappresentante dell’arch. Caltagirone sembrava interessato e disposto a recepire le esigenze dei cittadini, bisognerà capire tutto ciò a cosa porterà in termini più concreti.

Riporto il link al fax o i dati per mandare un'email con cui si può aiutare il Comitato nella sua azione.