domenica 28 febbraio 2010

Cittadini contro i manifesti abusivi



sopra: candidati della "Rete dei Cittadini" che strappano manifesti abusivi dai muri


Saranno tutti gli articoli scritti contro i manifesti abusivi da stampa e blogger sarà che i candidati alle passate tornate elettorali avevano decisamente esagerato deturpando ogni muro, lamiera, ponte, piazza, cassonetto della Capitale e suscitando alla fine la disapprovazione di molti elettori, sta di fatto che quest'anno mi sembra di aver notato una quantità di manifesti elettorali abusivi inferiore rispetto agli anni passati.
Questo forse grazie anche a tutti quei "cittadini stacchini" che nei vari quartieri si sono mobilitati per fare quello che le istituzioni non hanno mai fatto: staccare, durante la campagna elettorale, i manifesti illegali. Non potendo poi elevare alcuna contravvenzione ai committenti (prevista dalla legge finanziaria del 2007, ma abbassata a livelli ridicoli dal decreto milleproroghe), i "cittadini stacchini" hanno deciso, in alcuni casi, di lasciare il manifesto illegale al suo posto ed attaccarvi sopra un foglio di carta o applicare degli stencil che ne indichino l'abusività.
E talvolta la pubblicità negativa è peggio di una multa salata.
Se volete mobilitarvi anche voi per punire i candidati che deturpano la città con i loro poster (oltre chiaramente a non votarli) potete scaricare qui i fogli da attaccare con colla o scotch sui loro manifesti.

Questa sembra, per ora, l'unica strada per avere una città libera dalle affissioni selvagge.

Leggi tutti i post sulle affissioni illegali.


venerdì 26 febbraio 2010

Villa Borghese e la (poca) sicurezza


Chiunque abbia visitato Villa Borghese negli ultimi tempi, avrà certamente notato il gran numero di escavatori impegnati a fare buchi per terra un po' ovunque. Questo fermento di attività non darebbe fastidio se non fosse che in ogni scavo si nota un livello di sicurezza decisamente scarso, cosa poco tollerabile in quanto questi lavori vengono effettuati in un area ad alta frequentazione di bambini, come un parco pubblico.

Abbiamo infatti notato (e fotografato - vedi sopra):
1. transenne per terra intorno a scavi aperti
2. delimitazione di alcune aree di scavo tramite semplici nastri colorati
3. assenza totale di recinzione, in alcuni casi, tanto che è possibile a persone esterne ai lavori arrivare tranquillamente accanto alle ruspe che lavorano.
5. strumenti di lavoro (come il piccone in fotografia) dimenticati per terra
6. recinzioni di buche (presenti da mesi, come quella su Viale della Casina di Raffaello) con spunzoni metallici in vista
Infine, per quanto riguarda gli scavi, addirittura:
7. ruspe al lavoro ed in movimento in aree piene di bambini!

Oltre a questo: i soliti cani senza guinzaglio (non tutti, per fortuna), chiodi in vista su alcune recinzioni e automobili sulle strade del parco a velocità un po' troppo elevata (non si prende più la multa tramite foto se si entra non autorizzati a Villa Borghese?).

Ad un operatore di una ruspa abbiamo chiesto per chi lavorano (scavi Acea) e perchè scavano di giorno, quando ci sono tante persone - e bambini- intorno. Ci ha risposto che a loro viene ordinato di fare uno scavo, nulla è specificato sugli orari di lavoro.
Alcuni stranieri hanno osservato che nei loro paesi (USA, Australia) tali lavori sarebbero stati effettuati la mattina presto e MAI in presenza di bambini nel parco. Inoltre che le recinzioni degli scavi sono ridicole perchè qualunque bambino potrebbe attraversarle e finire in pericolo.

Non possiamo che dar loro ragione.

Affissione selvaggia? non ti voto!

Ricevo e pubblico:

Gentile comitato,

Vi contatto da parte di Italia Futura, abbiamo presentato una segnalazione alla Questura di Roma per l’attacchinaggio da parte di un bambino, e presentato la denuncia politica sul nostro sito internet, oggi pubblicato anche sul Corriere della Sera e su Repubblica, edizione romana. Saremmo felici di promuovere insieme a voi altre battaglie per la legalità contro il degrado della Capitale. Grazie, Cordiali saluti
Giulia Innocenzi
24.02.2010
(leggi tutto)
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Anche se nelle passate tornate elettorali ho notato quasi TUTTI i partiti fare affissioni selvagge, in queste elezioni Regionali sembra che in pole position ci siano i candidati della destra, così come riporta anche Repubblica:

"Mentre la candidata del Pd Emma Bonino sembra rispettare l'impegno preso nei giorni scorsi di «non deturpare la città con le affissioni abusive», a dare il cattivo esempio sembra essere soprattutto la candidata del centrodestra Renata Polverini, i cui manifesti, assieme a quelli dei sostenitori del Pdl, riempiono ogni angolo (non a pagamento e non autorizzato) della Capitale. Proprio di fronte a Palazzo Chigi, ad esempio, le vetrine dell'ex edificio della Rinascente sono ora oscurate dai manifesti elettorali dei candidati del centrodestra, mentre il volto di Pietro Sbardella (Udc) trionfa sui cassonetti e sulle cabine telefoniche del quartiere Tuscolano, da via Taranto a piazza Re di Roma. Gli attacchini che lavorano per il candidato del Pd Giovanni Carapella si sono concentrati prevalentemente nella zona del Nomentanoe di via Nazionale, mentre con i loro manifesti selvaggi Renata Polverinie Marco Mattei (Pdl) hanno trasformato piazza Augusto Imperatore in una bacheca personale.
.."

Anche questa volta mi sono ripromessa di non votare chi deturpa la città con i propri manifesti abusivi. Spero lo facciate anche Voi.
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Immagine dal sito di Italia Futura


mercoledì 17 febbraio 2010

21 Febbraio Villa Balestra e Villa Glori in bicicletta


Domenica 21 febbraio biciebike/sherwood aderenti alla uisp, propongono un appuntamento per tutti i ciclisti e le cicliste della capitale, alla scoperta delle ville capitoline meno conosciute, come villa balestra e villa glori.
L'itinerario proposto per questa ciclopedalata si snoderà sulle ciclabili esistenti e strade bianche delle aree verdi. Al termine della pedalata ci sarà una sosta culturale alla fonte dell'acqua acetosa. Per chi vuole partecipare, il primo appuntamento è alle 9,30 alla stazione della metropolitana Circo Massimo, mentre il secondo ritrovo è alle 10,10 a Piazza del Popolo sotto l'obelisco. www.biciebike.splinder.com - tel. 338-7778868

N.B. ricordiamo a tutti i partecipanti di iscriversi all'associazione con 20 euro annuali assicurazione compresa.

mercoledì 3 febbraio 2010

Nuove ordinanze antidegrado: chi le farà rispettare?


Da Repubblica di oggi apprendo che il Sindaco vuole emanare tre ordinanze per risolvere il problema della pulizia in città:

"Una contro il volantinaggio, una contro i writer e una, di più ampio respiro, sul decoro urbano in cui dovrebbe essere previsto anche il divieto di gettare cartacce per strada. Compresi i mozziconi di sigaretta..."

Purtroppo mi sembra che questa sia semplicemente una manovra pubblicitaria del Sindaco, visto che volantinaggio, sporcare i muri e gettare cartacce e mozziconi di sigarette per strada sono tutte cose GIA' VIETATE in città (e sanzionabili).
In particolare un vigile mi ha raccontato recentemente che la sanzione per chi getta un mozzicone di sigaretta per terra, in centro storico è (da tempo) pari a 100 euro!
Peccato che non ci sia nessun agente della Polizia Municipale che faccia rispettare questi divieti, incluso quello di volantinaggio, dove, anche nel caso non si riescano a cogliere sul fatto i volantinatori, c'è sempre un committente individuabile dal volantino stesso (quello che si fa pubblicità sul volantino, chiaramente).
Chi farà quindi rispettare queste nuove ordinanze? Come si puniranno i volantini sulle macchine?
I posacenere davanti ai negozi invece mi sembrano una buon'idea, spero però che li facciano pagare ai negozianti (e non a noi contribuenti) dal momento che in genere sono i negozianti stessi che sporcano gettando i mozziconi di sigaretta davanti al loro negozio.