giovedì 24 maggio 2007

volantino per la raccolta "porta a porta"


Qualche sera fa stavo camminando tranquillamente per la mia via, quando, vicino a dei sacchetti di immondizia lasciati accanto ad un portone vedo muoversi qualcosa. Pensavo: "forse è un gatto", invece, continuando a camminare vedo chiaramente un lungo topo del genere pantegana. "Aaaah.."
Il giorno dopo ho richiamato l'AMA, la quale mi ha dato il numero della SANAMA, che mi ha dato il numero del mio Municipio al quale -dopo un pò di fatica- sono riuscita a parlare ed ho fatto la richiesta di derattizzazione.
Penso però che anche derattizzando, se non cambia la modalità di deposito dei sacchi da parte dei cittadini per le strade, i topi continueranno a tornare, attirati dai rifiuti lasciati per strada per molte ore.
L'AMA aveva preparato dei volantini che ha distribuito nei condomini in cui ha comunicato i giorni e gli orari della raccolta dei rifiuti differenziati e non. Su di essi vi era scritto che il ritiro dei rifiuti indifferenziati, per esempio, sarebbe avvenuto dalle 7:00 alle 11:00 dei giorni feriali.
Non è stato indicato, però, alcun divieto esplicito di depositare i sacchi in altri orari o giorni (l'art. 14 del Decreto legislativo 22/1997 vieta l'abbandono di rifiuti per strada). Questo, unito alla mancanza di "autodisciplina" dei cittadini e condito con l'assenza di sanzioni, ha prodotto il risultato che le nostre vie sono ormai costantemente "decorate" dai rifiuti - che, lasciati per strada per molte ore, escono dai sacchi grazie a cani randagi o, appunto, topi, peggiorando le condizioni igieniche delle nostre vie e l'immagine complessiva della nostra città.

sopra: ipotesi per un volantino fatto in casa

5 commenti:

Anonimo ha detto...

GRANDE MARTINA.
Immondizia, sporcizia, topi, batteri, malattie. Il passo tra l'uno e l'altro è breve.
La coscienza e l'attenzione sono la prima forma di prevenzione.

Anonimo ha detto...

Carino il volantino ed anche il topino è fotogenico :)

Anonimo ha detto...

Ad Alghero, in Sardegna, dove sono stato l'estate scorsa da un amico, che ha casa nel centro storico, hanno il problema che per le viuzze non può passare il camion della raccolta immondizie e le
buste di spazzatura vengono deposte - ben chiuse - davanti ai portoni e i negozi (questo è
concesso solo ai residenti, mentre gli altri debbono farsi 2 passi e
raggiungere i cassonetti fuori le cinta della cittadina); la deposizione può, pena multa salata, essere fatta soltanto a una determinata ora del giorno. Questo per ordinanza comunale.
Un altro metodo potrebbe essere quello in vigore in molte comunità
negli Stati Uniti, dove i residenti sono obbligati a usare appositi bidoni personali (fra l'altro differenziati e riconoscibili a seconda di diverse colorazioni per il tipo di materiale scartato) da lasciare, anche in tal caso, solo in specifiche ore della giornata: e lì non hanno problemi di transitabilità dei mezzi della NU. Come a dire che gli strumenti ci sono, ma non la volontà di mettere in atto piccoli meccanismi per il vivere più sani e più belli.

Martina ha detto...

Ciao Dadi, grazie per il commento :-)

Ho vissuto negli Stati Uniti vari anni fa ed in effetti ricordo anche io che tiravano fuori l'immondizia ad una certa ora di alcuni giorni (o tutti, non ricordo) nei bidoni personali.

Solamente che lì le cittadine erano costituite da villette, mente qui in un condominio di tanti piani te l'immagini a dover scendere per le scale o anche per l'ascensore con il tuo bidone? Non sarebbe fattibile.

Oggi comunque sono abbastanza felice perchè, dopo la mia opera di 'sensibilizzazione' di alcuni vicini, stasera al rientro dal lavoro non ho visto la solita montagna di rifiuti. Incredibile.
Ma poi il mistero si è svelato: è stato il mio vicino che ha un negozio e che quindi vede la strada tutto il giorno che, ad ogni persona che passava e cercava di lasciare il sacchetto dei rifiuti nel pomeriggio, ha detto di non lasciarlo e di portarlo ai cassonetti (effetto della mia 'sobillazione' dei giorni scorsi, poveretto).

Ho anche iniziatto a 'catechizzare' i negozianti della mia strada sempre a questo fine (il prossimo step - loro ancora non lo sanno- sarà la differenziata, ma una cosa per volta)

Inoltre oggi ho ottenuto questi risultati:
1. Il mio Municipio ha risposto alla richiesta di derattizzazione fatta qualche giorno fa scrivendomi che anche in seguito ad altre segnalazioni stanno chiedendo un preventivo per farla fare e che poi la eseguiranno fino ad esaurimento fondi (non mi ha detto di quanti fondi dispongano però)

2. La Polizia Municipale a cui ho scritto spiegando che senza chiare regole di deposito dei sacchi- e forse multe- non si ripristinerà mai la pulizia nel quartiere, mi ha risposto che si sta accordando con l'AMA per intervenire in questo senso.

Vedremo quello che succederà.

Martina ha detto...

Vi consiglio questa presentazione sul tema dei rifiuti a Roma:

www.thesilentium.com/pps/cittadelmondo.pps