giovedì 5 marzo 2009

Via delle Mura Latine: marciapiedi a pezzi


Ricevo e pubblico:

Ciao,
complimenti per il blog.
volevo segnalare la triste situazione in cui versa, da ormai quasi due anni, il marciapiede di Via delle Mura Latine. E' incredibile, in prossimità di Porta S.Sebastiano e dell'inizio dell'Appia Antica, assistiamo a questo scempio. Zona battuta da turisti che allibiti che increduli osservano il disastro. (vedi qui e qui)

ciao

Federico
--
Ho visto anche su google maps (qui). Il marciapiede sarebbe da rifare da Porta di San Sebastiano fino all'incrocio con Via Talamone. Speriamo che qualcuno nei palazzi comunali legga e..provveda!

8 commenti:

BICICAPITALE ha detto...

quando mi reco in uffio con la bici passo proprio in quella zona e qualche volta , per evitare la fila delle macchine, ho avuto la malaugurata idea di salire sul marciapiede in questione....non ho parole per decrivere in che modo e' ridotto...credo che peggio di cosi' ci sia solo il tratto di marciapiede di via del porto fluviale da via ostiense fino al ponte di ferro (ponte dell'industria)

Anonimo ha detto...

Proprio QUEL MARCIAPIEDE e parte del superstite spettacolare Pomerio delle bellissime MURA sono GIA' PRONTE per un'utilissima e strategica PISTA CICLABILE radiale e interconnessa con altri itinerari. Promessa da anni, ma avviata a gran fatica solo nel piccolo tratto P.ta Metronia-P.ta Latina.
I pedoni sulle mura sono rarissimi e si gioverebbero, COME OVUNQUE sono state fatte, del miglioramento del decoro e dell'abbellimento architettonico. Ad un costo IRRISORIO rispetto al pozzo senza fondo scialato per gli adoratori mai sazi del feticcio nerolucidoclimaTDssiai e soprattutto con un rapporto costi/benefici altissimo. E'ora di investire su qualcosa di concreto e non blandire o farsi ricattare da turpi abitudini e assuefazioni molluscoidi

AVe Martì!

Martina ha detto...

grazie dei commenti !

Fabrizio, cos'è il feticcio nerolucidoclimaTDssiai??

Bikediablo ha detto...

"feticcio nerolucidoclimaTDssiai"

Trad.
SUV nero lustro Turbo Diesel (TDCi)

dicesi di mezzo di trasporto su quattro ruote trasformato in oggetto di culto e status symbol...

Purtroppo spesso sono proprio loro gli autori dello scempio dei marciapiedi. Domenica mattina davanti alla casa del jazz c'era una valanga di automobili, molti suv, parcheggiati sui marciapiedi.
Impedivano il passaggio dei "turisti" di cui si preoccupava l'autore della segnalazione.
Ma manco un vigggile. e manco na multa.
Caso strano quel punto è poco frequentanto dalle auto di domenica quindi forse potevano semplicemente lasciarle i divieto.
Ma forse gli è parso piu' civile mettersi sul marciapiedi... arghhhhhhhh!

Martina ha detto...

la 'cultura' occidentale non ha rispetto delle cose, finendo per non averne nemmeno per animali e uomini. Bisognerebbe ripartire da capo, insegnare il rispetto per se stessi dal non usare fumo, droghe ecc, fare una vita sana, ecc ma se uno non ha rispetto per sè come fa a avere rispetto per quello che lo circonda?

.....

CON LE MULTE!!!!
:-)

Anonimo ha detto...

Cara Martina, mi scuso, ma pensavo che nella tua biblioteca avessi anche tu ormai il Devoto-Oli CaioFabricii novissimus.

L'artificiale culto primitivo della maghina ritenuta deità dotata di potere e coscienza personale, aggravato da turbe psico-sessuali che vedono nell'oggetto di culto una delle poche forme di eccitamento perverso è quello che in sintesi molti chiamano banalmente automobile privata ma che , come tutti gli psichiatri sanno, è un vero e proprio FETICCIO.

Che appunto si ADORA, al di là di qualsiasi razionalità, anche la più evidente e banale, e per il quale è inutile tentare qualsiasi tipo di ragionamento o convincimento.

Il tiddissiai è il punto più infimo in cui è caduto l'italiano, sia come lingua che come cittadino: è l'acronimo di TurboDieselCompressoIniezione, ma pronunciato (bombardato da anni in ogni spot) dai pubblicitari mediasetticemici volutamente in inglese per indurre nell'esterofilo gonzumadore un alone di efficienza internazionale e di sicura affidabilità meccanica, pur sapendo, e, anzi, proprio per questo, che la conoscenza della lingua va poco al di là di uno stiracchiato tench yu, ma che nel limitato immaginario voyeristico degli orgiastici feticcianti è acriticamente associato a supposta superiorità nordica.

Il feticcio tiddissiai più amato dalle migliaia di SUVnormali sorcicorrenti che ritengono fin troppo bassi gli 80 km/h davanti scuole e asili è ovviamente Nerolucido, ma queste sono tendenze, e sai che al trendy, specie se di alto livello culturale non si comanda.

AVe caiofabricius VALE

Martina ha detto...

Fabrizio,

sei troppo forte :-)
concordo.

Anonimo ha detto...

mi dispiace deludere fabrizio ma TDCi sta per Turbo Diesel Common rail direct injection, quindi inglesissimo e non italiano...