martedì 6 maggio 2008

Metro Linea A: mendicanti con neonati sulle banchine


Il 2 Maggio u.s. ho inviato un'email all'URP di Metroroma e alla polizia Municipale per segnalare che presso la Stazione di Lepanto avevo visto una donna mendicare con in braccio un neonato. Oggi, sulla banchina della stazione Ottaviano, la stessa scena (forse la stessa donna). Le stazioni sono piene di telecamere, mi chiedo se funzionino e soprattutto perchè qualcuno tra il personale Me.Tro sempre presente in stazione, non riesca ad evitare cose di questo tipo.
Invierò questa foto a Metroroma, aspettando (temo invano) una risposta.
Se assistete a scene simili segnalatelo anche voi. Questi bambini non hanno chiesto di respirare l'aria malsana delle stazioni per dieci ore al giorno.

25 commenti:

Anonimo ha detto...

A proposito di mendicanti e metro, cosa ne pensate del dare soldi ai bambini che sulla metro suonano degli strumenti musicali ?

A mio parere dare dei soldi a costoro e' profondamente sbagliato ed ogni volta che vedo delle Signore (di solito sono donne di mezz'eta') dare dei soldi a dei bambini faccio uno sforzo enorme per non esplodere, forse queste Signore sono in buona fede ma quando si renderanno conto che cosi' facendo finanziano un qualcosa di eticamente disgustoso ?

Cosa farebbero se vedessero i loro figli ricevere soldi da degli adulti ?
Io se vedessi un adulto dare soldi a mia figlia non esiterei a picchiarlo ?
Perche' se si tratta di bambini zingari nessuno dice nulla ? Non e' una sorta di razzismo questo ?
I bambini non dovrebbero stare a scuola ? O i bambini zingari non ne hanno diritto ed allora bisogna premiarli con dei soldi per il loro lavoro minorile ?

Andrea Rossi

Martina ha detto...

sono daccordo con te, Andrea, infatti è vietato, mi sembra, anche fare l'elemosina (come è vietato l'accattonaggio).
Io se fossi in te glielo direi a queste signore.
Fare l'elemosina è un modo per alleviare la coscienza, credo.
Io quando vedo donne che chiedono l'elemosina con dei neonati o bambini le denuncio sempre alla Polizia Municipale (loro hanno un nucleo apposta per questo), ma devono avere 1) il bambino con sè, il piattino o la mano fuori e non essere su terreno privato (tipo la metro, li' è competente metroroma, se ho ben capito)

ciao

fabio ha detto...

Martina, ma sei sicura sicura dei divieti?
Ieri in centralissima via Nazionale, una zingara a terra con le spalle al muro, chiedeva l'elemosina mentre allattava, con i due seni in vista, un chiaro atteggiamento coreografico (perché semi-scoperto anche l'altro seno?).
Che i vigili non abbiano visto mi sembra improbabile, anche perché non penso che sia passato per pura coincidenza, stava da parecchio lì, era quasi sera. Condizioni igieniche veramente al limite per una mamma in allattamento, mani sporche, con questo neonato che forse aveva un mese scarso.

Martina ha detto...

sicurissima, Fabio. L'ho scoperto perchè ho recentemente denunciato (Novembre scorso) una donna che mendicava accanto alla stazione della Metro Barberini insieme ad un neonato. Ha mendicato li' tutta l'estate poi, venuto l'inverno ed il freddo, non ce l'ho fatta più a vederli li' e ho scritto alla Municipale spiegando a che ora e dove potevano trovarli. Da li' ho fatto alcune telefonate (mi sembra il loro gruppo che se ne occupa è il NAE, pero' non ricordo benissimo la sigla) Sono stati bravissimi: hanno fatto 3 sopralluoghi, fino a quando non sono riusciti a 'beccarla' con il neonato e con il piattino dei soldi (altrimenti non era perseguibile, a quanto mi hanno spiegato). Il Comandante del I° Gruppo mi ha poi scritto per dirmi che l'avevano presa (e -coincidenza- quel giorno infatti avevo visto i suoi agenti quando la portavano via).
Il Nae mi ha spiegato che in questi caso la donna viene portata davanti ad un magistrato per direttissima. Le viene anche offerta ospitalità in una casa famiglia del Comune, ma di solito queste donne rifiutano perchè vogliono (devono?) portare a casa qualche soldo, inoltre sono generalmente molto attaccate ai mariti.
La legge in questo non aiuta, ovvero l'offerta puo' essere da loro rifiutata, appunto e tutto torna come prima. La cosa importante è comunque che queste donne capiscano che chidendo l'elemosina con i figli violano la nostra legge (e che qualcosa succede), se tutti denunciassero come ho fatto io, queste sarebbero sempre avanti e indietro dalla questura e alla fine magari smetterebbero.
In ogni caso la rom che ho denunciato io, non l'ho piu' vista in quel posto.
Adesso c'è questa qui sulla Metropolitana, e mi sembra assurdo che Metroroma non faccia nulla.
Ciao.

Anonimo ha detto...

Il problema è a monte.
Prendersela con i singoli (o le singole) serve a poco, anche perchè sono talmente tanti che non c'è verso di "beccarli" tutti.
Personalmente, credo che (contrariamente al sentire comune) passare qualche spicciolo alla rom di turno, o al lavavetri, o al suonatore di strada, insomma al "mendicante" in genere non sia un atto condannabile. Preferisco chi chiede (con più o meno dignità, ma questo è da vedere volta per volta) a chi prende senza chiedere (tradotto: chi ruba). Ovvio che applicando le norme alla lettera molte di queste situazioni non esisterebbero, altrettanto ovvio che applicare le norme alla lettera costerebbe uno sproposito in termini di risorse e di denaro pubblico.
Il mendicante è sempre esistito, il punto è nella sproporzione attuale: sono TROPPI, sono incontrollabili. E' quello che ci meritiamo per aver voluto fare i "buoni" a tutti i costi, per aver predicato uguaglianza e pari diritti, per non aver voluto vedere quello che stava accadendo quando a queste persone è stato permesso stabilirsi qui in massa e senza alcun controllo.
Adesso che succede, ci danno fastidio ? Ci preoccupiamo per i bimbi ? E' un po' tardi, no ? Se mi passate il paragone è come prendere un cucciolo per far contenti i bambini e poi cercare di abbandonarlo da qualche parte perchè ci fa la pipì sulla moquette.

Anonimo ha detto...

Se una fascista: ora critichiamo i rom anche mentre lavorano... cose da pazzi... Eh, ma tornerà Diliberto a far sventolare la falce e il martello e rimetterà a posto questo Paese... e ve la farà pagare a tutti voi, nel nome della Resistenza, di tutti quei partigiani che hanno liberato l'Italia dal regime fascista, dalle leggi razziali, dai pestaggi e dagli assassini politici squadristi. Mi chiedo oggi a cosa sono serviti tutti quei morti, quei sacrifici di chi ha combattuto e immolato ciò che aveva di più caro se tu oggi ancora porti avanti queste campagne discriminatorie e fasciste.

Anonimo ha detto...

Martina-è-una-fascista, Martina-è-una-fascista, trallallero!

Eheheheheh...

Facezie a parte, ribadisco l'Alberto-pensiero: abbiamo voluto la bicicletta ? E mò pedaliamo. Per quanto mi riguarda, come ho sempre detto, bottiglia d'acqua, panino e aspirina non si negano a nessuno e sono anche pronto a darglieli io: un bambino di pochi mesi è un bambino, una madre (per quanto snaturata) rimane una madre. Ora che sono qua con noi, non possiamo certo "polverizzarli", il nostro dovere è far si che possano condurre una vita onesta e dignitosa.
Ci sono delle regole e anche se finora si è fatto di tutto perchè non fossero comprese, devono essere CHIARE: dopodichè chi sta alle regole sia il benvenuto, chi non ci sta, fuori dai marroni. Subito, ora e per sempre. Sul serio.

Martina ha detto...

l'URP di Metroroma ha risposto:

urp@metroroma.it to me

Gentile signora ..,
in merito alla sua mail, La informiamo che abbiamo provveduto ad attivare il nostro servizio di sorveglianza.
Le ricordiamo inoltre che può segnalare eventuali casi di mendicità con sfruttamento di minori all'Assessorato alle Politiche Sociali oppure se preferisce al numero 06/61532567 attivo tutti i giorni, compresi i festivi, dalle 9 alle 18.
Rimaniamo a disposizione per ogni altra informazione.
Cordialmente

Ketty
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Metropolitana di Roma S.p.A.
e.mail: urp@metroroma.it

Martina ha detto...

ragazzi, non l'ho detto io, mendicare con dei bambini è sfruttamento minorile, secondo la legge, altrochè fascisti o comunisti.
La Legge va rispettata.

Io segnalo, poi certo starebbe a chi fa le leggi, migliorarle perchè queste donne ed i loro figli ricevano un'assistenza, o magari venga insegnato loro a non fare figli se non hanno i soldi per farli mangiare (ma lo so questa è un'utopia)

ciao
RC come sei acido oggi!! :-)

Anonimo ha detto...

Ma no, che acido: stavo facendo le prove tecniche di "comunismo"... insomma mi stavo mettendo nei panni - irridendoli - di quegli imbecilli che riducono il mondo a fascisti-comunisti e alla Resistenza...

Se vuoi ti scrivo un commento sull'aumento della benzina o sulla pasta scotta, sempre ovviamente citando partigiane e partigiani...

Che tristezza che ci sia tanta gente imbecille che usa a sproposito un momento così importante della storia d'Italia...

Anonimo ha detto...

A ergosum moderate e rispetta i pochi reali veri valori fondanti di un Paese peraltro allo sbando.
Fatte rappresentà dalla Carfagna e soprattutto dal fidanzatino palazzinaro e non sporcare le poche belle pagine di Storia del '900 italiano.
Chi sfrutta i minori e ruba vada in galera senza vittimismi e alibi polidici,
ma chi ruba per mangiare stia cmq in galera qualche anno,
chi ruba, evade, imbroglia, umilia chi ritiene sottorazza per mantenersi SUV e villone abusivo ci resti in eterno, o almeno ci vada anche lui....
AVe caiofabricius VALE

Anonimo ha detto...

Allora: ho messo da parte un gruzzoletto niente male tra tasse non pagate, proventi di un paio di società offshore, soldini portati a casa da alcune mie amiche che vanno in giro a lavorare per me. Tolto quel 30% che devo comunque destinare al finanziamento del Partito (adesso che stanno all'opposizione, poverini, ne hanno bisogno più che mai), sono indeciso se rimettermi a posto quell'attichetto all'Aventino (quello che mi ha fatto prendere zio Francesco ad un prezzo da urlo) oppure farmi quel nuovo Cayenne da 480 cavalli, che mi piace tanto.
O forse ci scappano tutti e due... no, mi sa di no. Tempi di vacche magre, porcamiseriamannaggiaberlusconiechicelharimesso !!!!!!

Ma tu guarda se tra un po' non mi ritocca scendere in piazza a cantare "bella ciao"...

Che bisogna fà, pe' campà.

Eheheheheheheh...

Martina ha detto...

hai visto le vignette di Stefano Disegni eh? ;-)

Anonimo ha detto...

Quali vignette ?
Dico davvero, io...

Mario Sabatino ha detto...

Il dramma è che il cittadino debba denunciare. Polizia, Carabinieri e Vigili Urbani passano e non fanno nulla. A volte quando cammino su via Ottaviano sembra che la gente calpesti quelle persone come se fossero marmette del marciapiede, e tutto accade a due passi dal Vaticano ! Per non dire poi del racket degli storpi. Portano quei poveracci col pulmino e poi a fine giornata li ricaricano. Possibile che le forze dell'ordine non si siano accorte di nulla ? Secondo voi, una persona seminuda e senza gambe, come può aver raggiunto il centro di Roma ? Questo è sfruttamento di minori e disabili su larga scala, sotto gli occhi di poliziotti, preti, suorine e gente comune che passano e girano la testa, magari per non avere problemi. Alla faccia della legalità.

Mario Sabatino ha detto...

Hey Martina. Ma come le mandi le mail all'URP di Metroroma. Ho scritto più di una volta per segnalare il degrado della Stazione Montebello sulla ferrovia Roma - Viterbo e mi hanno completamente ignorato. ;-)

fabio ha detto...

Avrai seguito le notizie di questi giorni di un'operazione delle forze dell'ordine che hanno smantellato una piccola associazione a delinquere di stranieri, facevano arrivare a Roma dall'India persone con handicap e poi tutto quello che sappiamo. Vivevano in una condizione estrema in baracche in periferia, in semi-schiavitù.

fabio ha detto...

In fontana di Trevi ho visto, pochi giorni fa una ragazza senza una gamba, che si spostava su una specie di asse di legno con rotelle, più che altro strisciava, la tinta bionda ed il trucco, piuttosto stonati per quella condizione di mendicante. Nelle indagini pare che in alcuni casi gli handicap vengano provocati appena nati dagli stessi genitori, per far rendere per le elemosine.

Anonimo ha detto...

Alla luce del recente blitz delle forze del'ordine e di quanto scritto qui su questo blog, ritengo opportuno sottolineare il fatto che dare soldi indiscriminatamente significa di fatto finanziare uno sfruttamento disumano, occorre puntare l'attenzione anche a questi comportamenti attuati forse in buona fede ma che in realta' hanno esattamente l'effetto opposto.

Se si vuole fafe del bene veramente ci sono decine di organizzazioni serie che si occupano di poveri e malati di ogni tipo.

Andrea Rossi

Luca Sappino ha detto...

il tema proposto da questo post dovrebbe diventare quello di una vera e propria campagna..

brava martina,
Luca Sappino

PARTECIPAZIONE,
la sinistra del 2° municipio
http://lucasappino.blogspot.com

Martina ha detto...

Mario, come ti ho scritto per email, le segnalazioni a metroroma le faccio via mail a urp@metroroma.it (vedi loro risposta inserita da me in grassetto in un commento precedente). Anche a me in genere mi ignorano..questa volta però hanno risposto (forse perchè gli ho inviato tutto il post con google reader? mah)

Grazie Luca (e grazie per la visita :-), inteni una campagna contro lo sfruttamento minorile da parte dei rom?

@Albert1:
le vignette di Disegni a cui mi riferivo e che tu (telepaticamente :-) hai citato sono nell'ultimo post del blog di Luca Sappino..segui il link sul suo nome..)

ciao

Martina ha detto...

Ha risposto la Municipale:

Questo Comando riferisce che dai svariati sopralluoghi effettuati, in giorni ed orari diversi, all'interno della stazione metro Lepanto, non si è rilevata alcuna presenza di persone che praticassero accattonaggio con minori.
Dal personale che è di servizio all'interno del box, dove sono installati i monitor delle telecamere di controllo dell'area della stazione, si è appreso che da diversi giorni la stazione non è più frequentata da persone atte all'accattonaggio con o senza minori. Si resta a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.

Anonimo ha detto...

Ma che DAVVERO hanno scritto "che dai svariati sopralluoghi" ?
Dimmi che è un errore di trascrizione...

Martina ha detto...

ciao Albert, no, io non ho trascritto ma ho fatto (velocemente ma pur sempre con il computer, quindi precisamente) un copia-incolla dalla loro email.

il testo ti assicuro che era quello.

:-)
ciao

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti. Sinceramente parlando io non ho mai dato un soldo a nessuno di loro, soprattutto a quelle madri sciagurate che trascinano i loro figli, spesso di appena due settimane da quanto ho visto qualche volta, ripetendo a memoria una letterina utile a commuovere le vecchiette sulla metro.. Mi fa solo schifo come una madre in quanto tale possa fare questo ai propri figli, compreso i padri.. Diffido di qualsiasi "zingara" da quando qualche anno fa , dietro casa mia, ho visto una scena che mi ha lasciata molto perplessa: vicino ad un semaforo si accosta una macchina AUDI da cui scende una donna con un bambino piccolissimo in braccio e uno più grande che si reggeva alla sua gonna lunga.. saluta il signore dentro la macchina, probabilmente suo marito o qualcuno di sua conoscenza poichè il saluto era amichevole, e si siede con le spalle al muro chiedendo elemosina come la vedevo ogni giorno. Solo quella volta la vidi per puro caso che veniva accompagnata ogni mattina in macchina e veniva ripresa la sera forse, oppure cambiava posto durante la giornata. Non so a voi cosa fa pensare questo, ma io sono letteralmente schifata perchè loro VOGLIONO VIVERE IN QUESTE CONDIZIONI e non vorranno mai adattarsi allo stile di vita del paese in cui vivono.
Peggio per loro, possono pure vivere in una baracca ma non mi devono chiedere nemmeno un cent, esistono le i centri di assistenza da cui loro puntualmente rifiutano gli aiuti. Scusate se sono stata un pò severa, ma io guardo solo la realtà e non le favole, non amo fare cose se non mi sento di farle davvero e non mi piace l'ipocrisia!! Saluti a tutti.