giovedì 21 giugno 2007

Scriviamo al Governo: no agli Ogm!



L'Unione Europea ha approvato il nuovo regolamento comunitario sugli alimenti biologici, che per la prima volta ammette una soglia di tolleranza per eventuali contaminazioni di Organismi Geneticamente Modificati fino allo 0,9% (come per gli alimenti tradizionali).
Questa decisione non ci dà più la possibilità di scegliere fra prodotti “contaminati” da materiale transgenico e prodotti certificati come 'esenti da ogm', una categoria, quest'ultima, che finora coincideva con il biologico.
Non ci sono studi che garantiscano che gli ogm siano innoqui, anzi sembra che abbiano già fatto aumentare di molto allergie come la celiachia, cioè l'intolleranza al glutine (per maggiori informazioni potete leggere questo articolo). Nel futuro potremmo anche scoprire che fanno aumentare tumori o altre gravi malattie. L’inquinamento genetico, cioè la diffusione dei geni per mezzo del polline, non è un evento che si può controllare, né fermare, né revocare. Si tratta di una macchina che, una volta avviata, non si potrà mai più “spegnere”.

Facciamo sentire la nostra voce!

Sotto vi riporto le email ed il link a cui possiamo scrivere.

Ministro delle Politiche Agricole Alimentari Paolo De Castro: decastro_p@camera.it
Ministro dell'Ambiente Pecorario Scanio: pecoraro_a@camera.it
Governo Italiano:
www.governo.it/scrivia/scrivi_a_governo.asp

Modello di lettera che potete usare, modificandolo e apponendo alla fine la vostra firma:

TITOLO: NO AGLI OGM NEI CIBI BIOLOGICI!

Buongiorno,

Ho letto della decisione della UE che autorizza la presenza fino allo 0,9% di OGM nei cibi biologici, mentre l'Italia chiedeva lo 0,1%.
Non solo non sono daccordo sullo 0,9% ma neanche sullo 0,1% di presenza di questi organismi modificati geneticamente in ciò che mangio.
Non ci sono studi che provino che questi OGM non sono dannosi, anzi sembra che abbiano fatto aumentare alcune malattie laddove sono stati utilizzati e chissà cosa si scoprirà in futuro. Vi chiedo di lasciare agli Italiani almeno la possibilità di scegliere se mangiare i cibi 'normali (=OGM)' o quelli biologici dove non vi sia assolutamente nemmeno l'ombra di questi organismi. Lo 0,9% (o lo 0,1%) vuol dire che il cibo è OGM. E' assurdo che si permetta anche poco OGM nel biologico! E' come dire non c'è tanto veleno ma solo poco!
Noi consumatori siamo disposti anche a spendere di più pur di avere dei cibi senza organismi transgenici o pesticidi, ma voi avete il dovere di garantirci la possibilità di scegliere!
Proteggete i cibi biologici dagli OGM, emanate subito delle leggi restrittive in questo senso, fatelo per tutti noi e per quelli che verranno.
Che almeno in Italia sia garantito il cibo e la salute che ne consegue!
Vi ringrazio per la vostra attenzione.

Cordiali saluti,

[firma]


Da Greenpeace:
Il Parmigiano-Reggiano si fa con il latte. E il latte viene dalle mucche. Ma le mucche del Consorzio del Parmigiano Reggiano mangiano soia Ogm della Monsanto. Il Parmigiano-Reggiano è uno dei prodotti italiani più famosi e apprezzati al mondo: è assurdo che ci siano Organismi Geneticamente Modificati nella sua filiera produttiva!
Eppure le alternative ci sono. E sono a portata di mano. La soia certificata non-Ogm è disponibile sul mercato. In grandi quantità e a costi ragionevoli. Si tratta solo si scegliere.

Aiutaci a salvare il Parmigiano-Reggiano dalla trappola degli Ogm!

Scrivi al Consorzio del Parmigiano-Reggiano e chiedi una modifica immediata del disciplinare di produzione, per un Parmigiano libero da Ogm: http://www.greenpeace.it/parmigiano/scrivi.php

2 commenti:

Martina ha detto...

Aggiornamento sugli OGM nel Biologico: http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=14209

ogni tanto una buona notizia..

Azienda Agricola Spizzichini ha detto...

Perfettamente d'accordo.
Nella nostra azienda agricola a garanzia della filiera teniamo a specificare che per l'alimentazione del nostro allevamento vengono utilizzati soltanto foraggi di produzione propria rispettando i vantaggi del Km 0.