martedì 24 marzo 2009

Viale Newton: a quando un autovelox?

Ricevo e pubblico:

ENNESIMO INCIDENTE IN VIA NEWTON:

MORTI ANNUNCIATE E GRAVI RESPONSABILITA' DELLE ISTITUZIONI !

Da tempo, da troppo tempo segnaliamo e denunciamo le condizioni di estrema pericolosità in cui versano le strade del XV Municipio, a causa della carenza di interventi diretti ad aumentare il grado di sicurezza, sia per i pedoni che per gli automobilisti.
Si muore sulla Portuense, attraversando perfino sulle strisce pedonali, sistematicamente sbiadite e si muore per la forte velocità.
Viale Isacco Newton, per le sue caratteristiche di "circuito di formula uno", ha sempre rappresentato uno degli assi viari più pericolosi in assoluto: un kilometro lanciato che invita alla corsa, ma privo di barriere e strutture laterali e centrali, idonee a contenere eventuali salti di corsia.
Ieri, al di là delle personali responsabilità di colui che ha provocato il gravissimo incidente in cui sono morti due ragazzi, questa strada ha confermato la sua maledizione. Pochi mesi fa era stato un automobilista, sceso dall'auto, ad essere travolto da un autobus dell'Atac, a poche decine di metri da dove adesso si è consumata questa evitabile tragedia.
Sono anni che sollecitiamo gli organi competenti ad assumere drastici provvedimenti di ripristino della legalità e della sicurezza per questo asse stradale, non ultima la richiesta di installare un sistema di autovelox, quale deterrente alle folli gare che quotidianamente si registrano, tra la paura e l'indignazione dei residenti.
Eppure, nè il Comune, nè il Municipio XV nè i Vigili Urbani si sono adoperati incisivamente per impedire o contenere simili disastri; per questo una buona fetta di responsabilità nell'ennesima tragedia che ha funestato il quartiere oggi ricade inevitabilmente sulle istituzioni e su chi, politicamente, fino ad oggi ha tenuto un comportamento superficiale o, addirittura, omissivo.

Giuseppe Teodoro

Portavoce dei Verdi Municipio XV
Tel. 3476643318 - E-mail: g.teodoro@alice.it

1 commento:

Anonimo ha detto...

Di fatto qualcosa è stato fatto: una martellante capillare oppressiva campagna demagogico-populista a favore della libbbertà
DFCP

c'è anche il 70% dei consensi all'omonimo partito.

E nell'arroganza violenta e ignorante
Di Farsi i C. propri
dell'omonimo
PdL

rientra a pieno titolo quella di sfrecciare a 80-90 km/h davanti scuole, asili nido, chiese, ospedali, parchi

cautelandosi con il fuoco di sbarramento mediatico contro l'unico strumento efficace per arginare questa deriva di miserabili arricchiti decerebrati: l' AUTOVELOX.

Quello che le masse Defilippiane hanno ormai definitivamente delegittimato in quanto "serve solo peffà cassa, SignoraMia".

Ma qualche volta la Signora nera con la falce bussa pure lì.

AVe caiofabricius VALE