venerdì 6 luglio 2007

Piazza Augusto Imperatore


A Roma ci si muove sempre più con il motorino, ed è giusto, anche per alleggerire il traffico di automobili che ci attanaglia tutti.
Sembra però che i nostri Amministratori talvolta se ne dimentichino (eppure ci incoraggiano ad usare mezzi alternativi all'automobile!)
A Piazza Augusto Imperatore, per esempio, i motorini, non avendo spazi di parcheggio dedicati ed essendo tutta la Piazza invasa dalle automobili parcheggiate ovunque, vengono quasi tutti lasciati sui marciapiedi, ostruendo il passaggio dei disabili in carrozzella, delle mamme con passeggini, ecc. che sono costretti a passare in mezzo alla Piazza, tra le varie macchine, autobus e motorini in corsa.
Non sarebbe il caso di riservare delle aree di sufficiente estensione al parcheggio di moto e motorini su questa Piazza, magari 'proteggendole' dall'usurpazione abituale da parte di macchine e minicar attraverso delle sbarre ad hoc, come abbiamo indicato nella fotografia di uno dei post di questo Blog?

9 commenti:

Martina ha detto...

Vorrei ringraziare l'Ufficio Mobilità del Comune di Roma che a segnalazione ha prontamente risposto.
--

Gentilissima, Le comunichiamo che abbiamo provveduto a trasmettere la sua segnalazione agli Operatori Comunali della mobilità.
Distinti saluti
La responsabile U.R.P. Dip.to VII

Anonimo ha detto...

io dico non sarebbe il caso di non far entrare tutte quelle auto blu di politici,giornalisti o portaborse?....
complimenti per il blog!
fantistico...
marcello

Martina ha detto...

Ciao Marcello,

grazie per la visita ed il commento.

Intendi pedonalizzare la Piazza?
Perchè qualunque altra limitazione alla circolazione credo che finirebbe con l'escludere le auto private e lasciar passare proprio le auto blu, di cui Roma in effetti pullula (sarà il prezzo di essere la Capitale).

Io penso che basterebbe creare degli spazi per i motorini, dotati di sbarre affinchè non vengano poi occupati da automobili o minicar e almeno i marciapiedi tornerebbero agibili.

Per le auto...mah..la Piazza è infossata e c'è una strada in salita che porta al Lungotevere..chissà se sotto quella strada si potesse fare un parcheggio - appunto sotterraneo..

Anonimo ha detto...

bhe ti dirò...il problema di p.za augusto imperatore è uno dei problemi storici di questa città da quando nacquero gli argini fatti dai piemontesi in stile parigi...(cosa per altro sbagliata oltre che antiestetica per un fiume come il tevere)...non è che poi con il ventennio fascista abbia risolto il problema , regalandoci quella "fantastica" piazza che oggi conosciamo...il problema del traffico e del parcheggiò là è vecchio almeno 40anni...ricordo che mio nonno era solito raccontare degli ingorghi colossali a p.zza augusto imperatore...diciamo che è l'unico punto "morto" del centro di Roma dove quindi vanno a parcheggiare tutti...non penso che un parcheggio possa essere d'aiuto perchè che tu ci creda o no c'è un teorema non scritto secondo cui più le strade sono grandi più il traffico aumenta esponenzialmentee vale anche per i parcheggi...il g.r.a. a 3 corsie ne è un esempio..certo la soluzione in un paese civile sarebbe regolarizzare il flusso di macchine in entrata (e credimi non è una cosa poi così difficile come sembra), pedonalizzare e restituire un luogo storico(non tanto per il mausoleo di augusto ma quanto perchè là era il rimpianto porto di ripetta)alla città...ma questo implicherebbe una serie di cose tra cui un progetto architettonico serio (parola che a roma in particolar modo non siamo soliti conoscere)ma soprattutto la volontà politica che di fatto non esiste perchè altrimenti dove parcheggiano gli autisti dei nostri parlamentari?...mah...chi vivrà vedrà...

Anonimo ha detto...

Marcello, sono d'accordo su tutto ciò che dici, unico dubbio l'utilità degli argini... ti ricordi qualche inverno fa, dopo un periodo di continue piogge, a che livello era arrivato il Tevere? E' vero che le esondazioni che Roma ha vissuto (per chi non le avesse viste, invito a dare un'occhiata alle targhe marmoree poste sulla facciata della chiesa di S.Maria sopra Minerva) erano dovute, secondo alcuni storici, alla presenza di mulini, ma sarei un po' preoccupato senza! Certo è che perdere il meraviglioso Porto di Ripetta resta una ferita sempre aperta per Roma, difficile stabilire se nel contesto storico in cui sono stati costruiti potevano adottare altri sistemi...
ma torniamo al tema: basta parcheggi per le auto, non fanno altro che attirarne altre.
Illuminante l'esempio del GRA a 3 corsie, per non allontanarci troppo dalla piazza vorrei ricordare cosa è successo sul Lungotevere con il folle progetto "Onda Verde"...
Ben venga l'utilizzo dei meno ingombranti due ruote, anche se il mio sogno è il tridente pedonalizzato al 100% con navette elettriche in circolazione per tutto il centro. Iniziamo dal sabato sera, con la metro A aperta... tutta la notte! Una follia? Beh, vi invito ad ascoltare "La Pazzia" di Arcangelo Corelli, a volte i pazzi sono meno pazzi di quanto può sembrare ai savi.

Anonimo ha detto...

caro sandrone....fossi in te non mi preoccuperei poi molto...intanto perchè oggi nel 2007 (ma secondo me anche quando furono progettati) gli argini di roma sono semplicemente un "abbellimento" per la città che doveva assomigliare alla capitale delle capitali di allora parigi...(mi ricorda tanto un sindaco di adesso!!!?)
non c'è bisogno di essere ingegneri per capire che gli argini servono a poco: intanto perchè appunto poco dopo la loro costruzione è stato necessario costruire una diga che ancora esiste...a prima porta che regola l'acqua in entrata...e secondo poi ti porto un esempio in concreto...prendiamo la città di amsterdam ,notoriamente tutti sanno che i paesi bassi sono sotto il livello del mare...nonostante questo se tu hai il piacere di andare da quelle parti non vedrai una città olandese dotata di argini....

Martina ha detto...

Ragazzi mi inchino alla vostra conoscenza di Roma e della sua storia e sono onorata di avervi su questo Blog.
Appena farò un bel gadget Miglioraroma ve ne manderò uno per uno, per sdebitarmi :-)

Anonimo ha detto...

Cara Miglioraroma, solo ora scopro il tuo blog e mene dispiaccio. Mi rendo conto con entusiasmo che non siamo in pochi a credere di poter cambiare le cose.

A proposito dei motorini t'invito a leggere questo mio post.

Magari il problema fosse solo Piazza Augusto...

ps. ah..ovviamente provvedo a linkarti. L'unione fa la forza.

Martina ha detto...

Ricevuta ieri:

Dipartimento VII
Politiche della Mobilità
U.O. Trasporto Pubblico Locale

Servizio di Polizia Stradale
I.T.M. - O.C.M.

Oggetto: Risposta a segnalazione in merito condizioni di viabilità su strada
del Comune di Roma Sig.ra Martina ..

In riferimento alla segnalazione inoltrata dalla S.V. a mezzo e-mail ed
acquisita con lettera prot. n. 30920 del 09 luglio 2007 lo scrivente servizio Le comunica che nel periodo 24/27/ luglio 2007 il personale I.T.M.
del dipartimento VII ha effettuato controlli in via preventiva nella zona da lei segnalata,elevando contravvenzioni per violazioni in materia di
circolazione stradale. La situazione di intollerabilità da lei indicata sarà, comunque, sottoposta ad ulteriori verifiche e monitorata con
attenzione anche in futuro, investendo tutti gli uffici competenti in materia, compatibilmente con le altre numerose condizioni di disagio
presenti nel territorio comunale.
Nella speranza di aver fornito una risposta esauriente alla sua segnalazione, e ringraziandola per la stessa, le inviamo

Cordiali saluti


Il Dirigente Responsabile
per il Coor.to tecnico operativo I
Dott.ssa Raffaella Modafferri