mercoledì 1 dicembre 2010

Sciopero Metropolitana: Atac manca in comunicazione

Ieri, martedì 30 Novembre, è stata una giornata nera per i trasporti Capitolini: pioggia, sciopero dei mezzi pubblici e manifestazione in centro. Non mancava nulla ed infatti la città è rimasta boccata per ore. Chi ha tentato di spostarsi in taxi, come alternativa ad autobus e metropolitane chiuse, avrà faticato non poco a trovarne uno disponibile. Personamente mi sono trovata a prendere la metropolitana alle 10:00, ovvero un'ora prima dell'inizio dello sciopero, ma nè all'ingresso della stazione (Barberini) nè all'uscita (Giulio Agricola) ho visto alcun cartello che indicasse che da lì a poco ci sarebbe stata l'interruzione del servizio (o quantomeno uno sciopero quindi un dissevizio).
Cambia il gestore (prima Metroroma, adesso Atac) ma la comunicazione verso gli utenti rimane scadente. Perchè devo prendere un mezzo pubblico e venire a conoscenza che non sarà in grado di riportarmi a casa solo quando trovo i cancelli sbarrati o quando attendo invano sulla banchina che passi un vagone libero?
Cosa costerebbe posizionare una semplice lavagnetta per messaggi prima dei tornelli (cosi l'utente avrebbe la scelta se entrare o meno) con scritto ogni giorno "servizio regolare" o "sciopero dalle ore..alle ore.."? come fanno a Londra, tra l'altro.
Non parliamo di quegli inutili cartelli a led luminosi fuori da alcune stazioni che si guardano bene dal comunicare informazioni utili ed aggiornate!

Ancora una volta gli utenti (e finanziatori del servizio) ringraziano..


4 commenti:

Anonimo ha detto...

MOBILITAZIONE DI TUTTI BLOG ANTIDEGRADO CONTRO L'OSCURAMENTO DI CARTELLOPOLI AD OPERA DI UN CARTELLONARO. le regole del vivere civile a Roma si stanno rovesciando!

Martina ha detto...

mi sono mobilitata, grazie!

Anonimo ha detto...

A proposito di Atac...ma avete letto della cosidetta parentopoli Atac ?

Un migliaio di persone (parenti, amici e conoscenti di politici) assunte per chiamata diretta ed il tutto mentre la nostra azienda di trasporto pubblico sta andando verso il fallimento.

Alemanno, Bertucci (ma anche gli altri politici di sinistra coinvolti...) ho una sola parola per voi: VERGOGNATEVI !

Andrea Rossi

Martina ha detto...

Andrea, concordo. Mi sono arrivate anche delle email che parlano di pratiche veramente poco etiche in Atac..li' dentro deve essere un brutto posto..