martedì 7 aprile 2009

Guerra alle pedane

Da qualche giorno, nei pressi della mia abitazione, una decina di metri della via di fronte ad una Pizzeria sono stati delimitati da quel nastro bianco e rosso che è solita mettere la Polizia Municipale quando avverte gli automobilisti di non parcheggiare in una certa area.
Credevo si trattasse della creazione di posti auto assegnati a disabili, ma oggi, nel giro poche ore, in quello spazio è comparsa una pedana (di quelle brutte, circondate da muretti di ferro e coperte da ombrelloni biancastri dall'apparenza scadente). Una vicina di casa mi ha raccontato che la scorsa settimana - insospettita dal cartello posto sul nastro rosso che diceva "determinazione dirigenziale n°..." senza altro specificare (come invece avviene di solito)- aveva chiamato, insieme ad altri vicini, la Polizia Municipale per chiedere maggiori informazioni. Questa era prontamente intervenuta togliendo i cartelli, in quanto falsi ed aveva disposto lo smantellamento dei pali con i nastri.
A quanto pare, il giorno dopo, la Pizzeria aveva reinstallato pali e nastri e oggi, a pochi giorni di distanza ...voilà, la pedana è servita!
Prima che riuscissi a trovare al telefono l'Ufficio della Municipale con cui parlare (cioè l'Ufficio Amministrativo/del Commercio) da quei nastri è infatti sorto un vero catafalco di ferro ed ombrelloni (vedi foto sotto) la cui vista mi ha decisamente intristito.
Non solo, infatti, quella pedana imbruttisce notevolmente l'estetica di questa via del centro storico, ma toglie ai residenti anche vari posti per parcheggiare le macchine. Detta così, quest'ultima annotazione non sembra grave, ma se si pensa che dalla via accanto- inclusa- gli abitanti di quest'area non possono già più parcheggiare in quanto fuori dal confine della ZTL, mentre questa è spesso occupata da macchine di non residenti che parcheggiano indisturbate grazie all'assenza delle strisce blu (e della Municipale che chiaramente non può presidiare la via) si può forse comprendere come i miei vicini non vedano assolutamente di buon occhio questa pedana.
Non si vuole fare una guerra indiscriminata alle attività commerciali, ma solo salvaguardare estetica ed equità. Estetica perchè è inammissibile che possano essere concesse licenze di erigere ferraglie di tal fatta nel centro storico di una delle città più belle del mondo. Equità perchè se si devono togliere spazi di parcheggio ai residenti, che si prevedano in cambio misure compensative; dal permesso a parcheggiare in una strada più avanti a convenzioni nei costosissimi garage della zona.
Andrò in fondo alla vicenda relativa a questa particolare pedana, ma nel contempo offrirò, in questo Blog, spazio alle altre strutture simili a questa costruite in città, sperando che prima o poi, il Comune si decida ad eliminarle.


8 commenti:

Anonimo ha detto...

Abusivismo sfrenato in ogni angolo della Città senza ormai più nessuna regola e autorità.
Hanno umiliato e devastato l'intero centro storico senza che nessuno potesse fattivamente opporsi. Guarda com'è ridotta piazza della Maddalena e lo stesso Pantheon o addirittura p.za Navona, con tavolini e paccottiglia addirittura sulle scale di S. Agnese. Quasi da rimpiangere il parcheggio, che almeno teoricamente era temporaneo.
Bottegari evasori e furbetti ormai governano, bisogna farsene una ragione in questo nuovo e truculento medio-evo.
Ricordati di far allontanare al più presto Migliorino.
AVe caiofabricius Vale

Martina ha detto...

bisogna contrattaccare, uniti!!

se tutti i "buoni" se ne vanno poi chi li contrasta i "cattivi"?

Anonimo ha detto...

ma i vigili urbani invece di fare le multe solo ai residenti perche' non si preoccupano di queste brutture.

Anonimo ha detto...

ma scusate.. a voi d'estate non vi piace mangiare fuori all'aperto???? visto che si tratta anche di un centro storico come dite, è anche piacevole!
poi 3 parcheggi in meno (vedo la grandezza della zona occupata dalla struttura) non fanno la differenza!!
ci sono cose ben peggiori in Italia! Violenze, spaccio, criminalità! queste sono cose da contrastare!! non gazebo!
lasciate perdere!! ;)

Martina ha detto...

si ma le pedane rimangono anche l'inverno. Queste fatte così non è che siano proprio belle, fossero di legno e vetro..ma di ferro e plasticaccia (gli ombrelli)..poi quando gli ombrelloni si sporcano danno proprio l'idea di trasandato, che contrasta con i bei palazzi del centro storico.
Sui posti ti sbagli, la via ne ha veramente pochi e 3-4 in meno si sentono (il resto sono assegnati a disabili). Questa pizzeria poi è quasi sempre semideserta, non si sa come faranno a riempire i 6 tavoli, ne potevano mettere 3 e fare una cosa un po' più discreta..mah.

Anonimo ha detto...

le pedane escludo rimangano anche d'inverno ancke perchè nessuno va all'esterno a mangiare e da parte del ristoratore non credo si metta li a tenerlo pulito e custodito quando non viene utilizzato non ti pare??

Martina ha detto...

ma..allora non sei di Roma..non solo le pedane rimangono anche d'inverno a Roma (almeno nel centro storico è cosi') ma alcune lasciano anche gli addobbi natalizi..TUTTO L'ANNO!! (appena posso fotografo e posto qui quella che sta vicina a casa mia che ha da 4 anni le lucette natalizie attaccate tutte le sere! estate e inverno), d'inverno sono deserte (quella delle lucette viene usata come ripostiglio per tavoli e sedie..tre-me-nda!)

Anonimo ha detto...

no, non sono di Roma.
Però continuo a sostenere che se un ristoratore opta all'utilizzo di un gazebo esterno, pagando tutti i permessi e quindi restando in regola, può permettersi di utilizzare il suddetto come meglio crede.
P.S magari avrà carenza di spazio all'interno del locale :)