giovedì 12 luglio 2007

Metroroma risponde

immagine: Flickr

Oggi ho ricevuto una risposta alla mail inviata il 27 Giugno all'Amministratore Delegato di Metroroma:


Gentile Signora,

in risposta alla Sua e-mail, mi permetta segnalarLe che per gennaio 2008 è prevista la ripresa del servizio notturno sulla linea A, eliminando quello stop alle ore 21 che, ormai dal 10 gennaio 2005, procura disagi alla clientela e danni da mancato ricavo alla Società che rappresento. Va notato, tuttavia, che si è trattato di procedere a lavori di ammodernamento dell’intera linea (AMLA, AMmodernamento Linea A), non procrastinabili ulteriormente, creando i minori disagi possibili all’utenza. Ricordo, senza sembrare in cerca di facili scuse, che Metropolitana di Roma S.p.A., d’altro canto, effettua solo il servizio di trasporto, mentre tutta la parte cantieristica e di realizzazione di strutture ed impianti viene demandata ad altri soggetti.

Purtroppo non è possibile attuare la Sua proposta di effettuare lavori dopo il normale orario di chiusura, perché in quelle ore (23,30’- 05,30’) vengono concentrate le numerosissime attività di controllo quotidiano e di manutenzione di mezzi, linee elettriche, binari, che consentono di garantire la sicurezza ai viaggiatori.

Per quanto concerne la riapertura della stazione Manzoni, prevista per fine settembre 2007, va detto che quella che inaugureremo sarà la stazione prototipo di tutte quelle previste per il futuro e che i tempi impiegati testimoniano lo scotto che si paga nella Capitale ogni volta che si scava (reperti, Sovrintendenze), cosa che non accade altrove.

Sulla comunicazione, infine, stiamo attrezzandoci, operando in sintonia con ATAC, per garantire in tempo reale sempre più informazioni all’utenza, attraverso strumenti diversificati (annunci radio, monitor a bordo treno e nelle stazioni, paline in superficie).

Per quanto attiene il servizio delle navette sostitutive, proprio per il protrarsi di questa alternativa nata in concomitanza con la chiusura notturna della metro A, credo che la conoscenza dello stesso sia ormai acquisita da tempo.
Cordialmente

L'Amministratore Delegato
Ing. Roberto Cavalieri
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Ringrazio l'Ing. Cavalieri per aver risposto -per di più in tempi rapidi- a tutte le domande che gli avevo posto. Sono in effetti rimasta piacevolmente sorpresa dalla sua email. Non è frequente, infatti, da semplici utenti di un servizio, ricevere una risposta da un grado così alto in un'Azienda.
Sono contenta che non sia stato così questa volta e chiaramente non ho resistito alla tentazione di invitarlo a leggere i vari articoli su Metroroma in questo Blog. Chissà che magari non recepisca qualche nostra idea?



8 commenti:

Anonimo ha detto...

"...Per quanto concerne la riapertura della stazione Manzoni, prevista per fine settembre 2007, va detto che quella che inaugureremo sarà la stazione prototipo di tutte quelle previste per il futuro e che i tempi impiegati testimoniano lo scotto che si paga nella Capitale ogni volta che si scava (reperti, Sovrintendenze), cosa che non accade altrove...."
1)che vuol dire che la stazione sarà il prototipo di tutte le stazioni?...che ad una ad una ogni stazione sarà chiusa per 3 anni?
2)cosa c'entrano i reperti archeologici? mica hanno fatto una nuova stazione...mica hanno scavato per ristrutturare la fermata....
io sono abbastanza preoccupato e perplesso sul fatto che a settembre avremo di nuovo la stazione manzoni...ed inoltre sostengo la tesi che tutti i soldi spesi per la ristrutturazione della linea A potevano essere investiti per linee nuove poichè ciò che è stato costruito + di 30 anni fa non può tecnologicamente essere adeguato ad una linea metropolitana del 2007...se non ricordo male infatti in molte altre capitali europee le linee più vecchie vengono "mantenute" non ristrutturate ex novo....
continuo a perplimermi... :)

Martina ha detto...

Caro Marcello,

In effetti anche io gli ho risposto tra altre cose:

"(...)non nascondo che quando mi scrive "quella che inaugureremo sarà la stazione prototipo di tutte quelle previste per il futuro " mi vengono un po' i brividi.
Quasi tre anni per rimodernare una stazione se li moltiplichiamo per tutte le stazioni..io che ho 37 anni, non ne vedrò sicuramente mai la fine! (..)"

Lui ha parlato di: "lavori di ammodernamento dell’intera linea (AMLA, AMmodernamento Linea A), non procrastinabili ulteriormente" non credo intendesse lavori estetici (o si?! ora mi viene il dubbio) ma magari lavori atti a migliorare il funzionamento dei treni (mah)

Anonimo ha detto...

Anche a me il discorso dei reperti archeologici "puzza" un pò. si sta facendo un ampliamento della stazione? e anche se ci fosse l'ampliamento, la stazione non è ad una profondità tale da non dovere intercettare nessun reperto? ("non so' de Roma" e non so a che profondità è la fermata o se stanno facendo lavori a profondità minori tipo scale etc...)

Anonimo ha detto...

Tra i lavori che vengono effettuati durante la ristutturazione vanno contemplati quelli per la realizzazione di ascensori per l'abbattimento delle barriere architettoniche (obbligatorio per legge, e ci mancherebbe che non lo sia) e l'adeguamento delle dotazioni di sicurezza (tubi per antincendio, ecc.) E' probabile che in occasione di detti lavori siano stati riportati alla luce importanti reperti (in questo caso una "domus" di età repubblicana); certo è che riprese filmate trasmesse nei monitor dei nuovi treni CAF (invece di monotoni filmatini) o semplici manifesti esplicativi con foto dei reperti avrebbero calmierato il malcontento ed attenuato l'inevitabile scetticismo che ognuno di noi prova davanti a questa vicenda.
Osservando le banchine di Manzoni durante il passaggio da San Giovanni a Vittorio Emanuele non si nota altro che un cantiere abbandonato; a questo punto mi chiedo: i reperti bloccano TUTTI i lavori? O solo in prossimità degli stessi?
Per ulteriori approfondimenti consiglio di visonare questo sito: http://www.archeotarget.it/news.asp?id=14 .
Buona giornata a tutti.

Anonimo ha detto...

Sicuramente ammirevole. Una delle poche occasioni perchè il cittadino sia veramente informato. Comunque sia, quella stazione di Manzoni piena di ruderi e macerie che si intravede quando il treno rallenta continua a mettere un pò i brividi...

Anonimo ha detto...

"...un muro lungo circa un metro e alto circa un metro e venti, parte di un edificio che testimonia diverse fasi di vita di un complesso residenziale, utilizzato dall´età repubblicana in avanti...."
bhe non so se questo possa giustificare la chusura della stazione per così tanto tempo....ciò che stupisce è che (almeno secondo me..poi posso pure sbagliarmi)di fatto non hanno scoperto un bel niente!!!... ciò che hanno trovato era stato segnalato dal "Lanciani" nella sua mappa circa 150 anni fa....è facile da trovare la mappa ma è difficile "raccapezzarcisi" poichè , per chi no lo sapesse, è una mappa che tale archeologo fece nel lontano XIX sec. dove sono elencati in pianta tutti i reperti archeologici con sopra la pianta di roma attuale(quella del XIX sec.)...bhe se non mi sbaglio prorpio lì dove ora c'è la fermata manzoni qualcosa c'è segnalato....sarò malizioso...però..a me sembra solo una bella fregatura...

Anonimo ha detto...

ciao a tutti, premetto che sono un utente normale e che quanto vi sto per esporre è il sunto di molto tempo passato a leggere i giornali locali e a discutere di metropolitane romane con altri appassionati del settore.

manzoni ha subito dei ritardi per il ritrovamento di un muro affrescato. e fin qui ci siamo. non c'è dubbio che la cosa sia stata gestita in maniera molto... fumosa. che era stato trovato il muro lo si disse ("ufficialmente" anche alla sovrintendenza) una settimana dopo la data che sarebbe dovuta essere quella della fine dei lavori... che figura!
cmq a parte ciò i lavori anzichè durare 11 mesi ne dureranno 20 se apriranno a settembre.
i lavori amla di ammodernamento della linea A sono dovuti a una messa a norma di una linea nata già vecchia quando è stata fatta tant'è che la linea B, progettata con altri criteri, non sembra avere bisogno di lavori di questo tipo.
amla riguarda principalmente lavori di messa in sicurezza della linea, pozzi di areazione e altre "tecnicalità" che riguardano tutta la linea. quando invece si parla di manzoni stazione prototipo si fa riferimento all'esigenza di riammodernare le stazioni della tratta centrale della metro (presuimibilmente tra ottaviano e s giovanni). ricordo interviste in cui si diceva di chiudere una stazione alla volta, per un anno o meno e poi passare alla successiva. va però chiarito che alcune stazioni faranno storia a sè:
san giovanni e ottaviano immagino verrano riammodernate in occasione dei lavori della linea C (che passerà proprio per queste due stazioni), Termini sarà oggetti di lavori propri, che dureranno la bellezza di 6 anni (dovrebbero partire a breve... questa primavera si diceva "quest'estate") ma che non faranno mai chiudere la stazione, flaminio ha anche essa un progetto di riqualificazione proprio che coinvolge anche l'omonima stazione del treno per viterbo. dunque rimarrebbero lepanto, spagna, barberini, repubblica, e vittorio. tutte stazioni non "decisive" per il trasporto romano.
spero ciò abbia chiarito a cosa si riferisse l'AD.

Martina ha detto...

Lorenzo, scusa il ritardo ma il tuo commento mi era sfuggito. Grazie, sei stato molto chiaro.

Oggi ho letto che ci sono 4 mesi (ad oggi) di ritardo -rispetto a quanto mi aveva scritto l'Ing. Cavalieri solo 3 mesi fa- sulla riapertra notturna della Metro A.

La cosa mi preoccupa: tra altri 3 mesi ci potrebbe essere un altro ritardi di 4 mesi...e cosi' via..fino all'infinito

Come mai questi ritardi?

Mah..