sabato 27 dicembre 2008

Metroroma: quale considerazione per i disabili?

Un mese fa ho pensato di invitare per il pranzo della vigilia di Natale mio suocero, che è disabile in sedia a rotelle ed abita vicino a Via del Corso. Da casa sua, per arrivare da me ed evitare molta strada con la carrozzina avrebbe potuto utilizzare -avevamo pensato- l'ascensore che da Piazza di Spagna porta a Trinità dei Monti. Così mi sono voluta assicurare in anticipo che questo, insieme alla pedana mobile per disabili installata in cima all’ascensore (che ho sempre visto chiusa con un lucchetto - vedi foto ) funzionasse. Ho quindi chiamato la società Me.Tro. che li gestisce. Dopo un paio di giorni mi hanno richiamato per informarmi che era tutto a posto: sia l'ascensore che la pedana funzionavano perfettamente. "Suonate il citofono in cima all'ascensore" - mi hanno detto- " ed un addetto della Metropolitana salirà ad aprire il lucchetto e a far funzionare la pedana".
Che efficienza, ho pensato (perchè mi avevano addirittura richiamato per confermare che tutto era a posto)...
Peccato che poi il 24 sia andata ben diversamente:
Arrivati sul posto:
1) Il citofono non funzionava,
2) L'addetto della Metro non si trovava,
3) Chiamata al telefono la società Me.Tro veniamo messi in attesa e non ci risponde più nessuno,
4) Una guardia giurata che ci è venuta ad aiutare ha provato a fare scattare l'allarme dell'ascensore come metodo per fare arrivare qualcuno della Metro, ma non ha ottenuto alcun risultato (da ricordarsi se si prende quell'ascensore e si rimane bloccati: mettetevi comodi..)
Dopo mezz'ora finalmente è comparso l'addetto Me.Tro con le chiavi della pedana, ma questa non funzionava! Sembrava un rottame attaccato con lo scotch. Evidentemente non utilizzata da tempo (e non oggetto di manutenzione)
Alla fine siamo dovuti riscendere sconsolati e frustrati.
Mi chiedo quale sia il "controllo" che il servizio clienti della Me.Tro ha fatto quando li avevo chiamati per sapere se la pedana funzionava..avranno usato una di quelle palle che danno la risposta, dopo che le scuoti!!

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono anni che quella specie di trabiccolo non funziona. Perchè non mandi copia del tuo post alla Me.tro, ma anche alle istituzioni a tutela dei disabili?

Anonimo ha detto...

Qualche tempo fa sono andato con la bambina e realtivo passeggino al colosseo, ebbene ho avuto lo stesso problema, morale della favola mi sono dovuto incollare la bambina con tutto il passeggino e fare le scale, vabbe' che avevo bisogno di fare del moto ma insomma !

Andrea Rossi

Anonimo ha detto...

Anche tre o quattro gradini possono diventare uno scoglio insuperabile, purtroppo.

Colgo l'occasione per fare gli auguri di Buon Anno a te e alla tua famiglia.

Martina ha detto...

era una bella rampa..non tre gradini purtroppo..

grazie anche a te :-)

Martina ha detto...

ps post mandato a metroroma, comune, provincia (sportello disabili)..nessuno ha risposto, finora.

Anonimo ha detto...

Ho visto il problema da vicino qualche settimana fa usando la metropolitana romana con molti bagagli ingombranti al seguito. Vicino ai nomi delle fermate solo ad alcune però, c'è il logo della persona con handicap sulla sedia a rotelle. In pratica un disabile può scendere solo a quelle fermate perché altrimenti si trova una rampa di scale davanti senza scale mobili né ascensori. Questo infatti sembra il caso di molte fermate della metropolitana romana per niente di poca importanza come ad esempio Anagnina indispensabile per raggiungere l'aeroporto di Roma Ciampino.
Anche a Termini poi ho notato qualcosa di strano, c'era l'accesso per disabili una volta alle barriere ma precedentemente non mi sembra di aver notato alcuna scala mobile o ascensore per raggiungere le barriere stesse (quelle dove si inserisce il biglietto per intenderci)...

Martina ha detto...

La cosa che mi fa rabbia è pensare ai soldi che alcune volte il comune "spreca" per eventi ludici e nel 2009 ancora la nostra Metropolitana non è accessibile a disabili e mamme con bambini piccoli!!

Una volta ho letto che il biglietto della metropolitana in realtà costa 3 euro di cui 2 ce li mette il Comune, se non erro, beh..anche qui, io direi aumentiamo un po' il biglietto e la sovvenzione il Comune la faccia su questo tipo di servizi, se ha soldi, altrimenti ci deve provvedere la società Metro.
Dovrebbe essere reso obbligatorio..mah.

Martina ha detto...

Atac ha risposto:
Gentile Signora xx,

rispondiamo alla Sua e-mail del 28.12.2008 in merito ai disagi legati all’utilizzo dell’ascensore e della pedana mobile per disabili nella stazione della metropolitana di Spagna.

Le comunichiamo che sono stati informati gli uffici e le strutture competenti affinché provvedano a risolvere le anomalie da lei lamentate.

Spiacenti per il disagio, la ringraziamo per la sua segnalazione che ci offre l’opportunità di migliorare la qualità dei nostri servizi.



Cordiali Saluti



Servizio Clienti ATAC

Martina ha detto...

una nuova risposta da Metroroma


Gentile signora .....,
in merito alla sua mail, la informiamo che quando la pedana per disabili installata nella stazione di Piazza di Spagna, si guasta, immediatamente viene richiesto un intervento tecnico per ripristinarla.
Mentre per quanto riguarda il comportamento del nostro operatore di stazione, in servizio a Piazza di Spagna la sera del 24 dicembre, La informiamo che abbiamo provveduto ad emanare, nei confronti dello stesso, un formale richiamo.

Cordialmente

....
Responsabile Ufficio Relazioni con il Pubblico
Metropolitana di Roma Spa