giovedì 23 aprile 2009

Il PdL imbratta Piazza Augusto Imperatore

sopra e sotto: Piazza Augusto Imperatore, 12 aprile 2009

Non è il solo partito a farlo, però vorrei ricominciare da qui a riprendere gli imbrattamenti di Roma in occasione dell'eterna campagna elettorale in cui ormai viviamo. Qui siamo a Piazza Augusto Imperatore, nel cuore della città. Il PdL ha affisso vari manifesti per esaltare la crescita di Roma grazie alla Giunta Alemanno. Sarà anche vero che crescono i finanziamenti alle botteghe romane, ma cresce anche l'offesa al decoro urbano.
Perchè nell'epoca di Internet i nostri amministratori non cominciano ad usare la rete per farsi pubblicità? O almeno perchè non usano gli spazi legali lasciando stare muri, piazze, lamiere, cassonetti dei rifiuti o -come in questo caso- le cabine telefoniche?


8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come è possibile, mi chiedo io?
Che interesse può avere un moderno partito di centrodestra ad affiggere abusivamente dei manifesti sulle cabine telefoniche del centro di Roma?
Nessuno, se il partito di centrodestra fosse moderno ma evidentemente ci sono delle sacche di resistenza alla modernità nel PDL.
La mentalità vecchia che fa pensare che l'unica via per fare propaganda siano i manifesti è presente anche nel PD ma bisogna dire che il centrodestra ha il triste primato di queste inguardabili affissioni.
Le foto testimoniano di un partito da terzo mondo, non di un moderno partito di centrodestra e i politici del PDL dovrebbero rendersi conto che ci fanno la figura dei burini incivili, di certo il Cav. non approverebbe.
- Les

Martina ha detto...

post inviato a Alemanno tramite il suo sito ufficiale e al Gabinetto del Sindaco (speriamo che arrivi).

@ Les:
Si vede che valutano il beneficio dato dalla visibilità dei manifesti maggiore del danno di immagine che hanno dall'imbrattare spazi pubblici (cioè gli italiani premiano comunque con il voto chi imbratta, purtroppo, quindi la colpa è comunque nostra :-(

Martina ha detto...

stranamente (perchè mi verrebbe da pensare più facilmente sinistra-->libertà--> possibili affissioni selvagge) sembra che la destra italiana (e romana) predichi bene (ordine) ma poi razzoli male, anzi malissimo in materia di decoro urbano. Non c'è rispetto per la città, nè per i cittadini quando si spargono manifesti sui cassonetti, sui mri delle piazze, sui manifesti paganti che espongono pubblicità di altri, sulle cabine telefoniche, sui ponti, ecc..

Perchè non si puniscono i mandanti di queste affissioni per me rimane ancora un mistero.

Anonimo ha detto...

..."di certo il Cav. non approverebbe."

Stò ancora a ride.

Cara Martina la gravità di questo orrore nefasto e crescente è che come vedi questi li giustificano e poi li votano pure. Ridemo , ma ce sarebbe da piagne per il nostro amaro destino e soprattutto di quello dei nostri poveri figli...

AVe caio se scompiscia...

Miglioraroma ha detto...

si, credo che Les abbia un'alta opinione del Cav.

Ma se uno è pro-decoro perchè dovrebbe circondarsi di gente che degrada la città? Ci sarà pure qualche persona civile rimasta tra cui pescare per cercare collaboratori, o no?

Anonimo ha detto...

Martina, il mio giudizio sul Cav. è complesso.
Di sicuro lui è stato uno dei pochi a dichiarare in un'intervista che le scritte sui muri rendono le nostre città più simili al terzo mondo che all'occidente.
Ma purtroppo né centrodestra né centrosinistra si interessano realmente al decoro delle nostre città.
Il degrado urbano è visto come un problema trascurabile sia dai politici che dai cittadini italiani, questa è la verità.
Anche io, Martina, non riesco a capacitarmi di come tutto ciò sia possibile.
Sto seriamentde pensando di cominciare a contattare i vari partiti e di chiedergli spiegazioni. - Les

Martina ha detto...

Bravo Les, scrivi ai partiti, io lo faccio ma finora non ha risposto nessuno (o quasi)

qui (http://www.miglioraroma.com/search/label/affissioni) ho pubblicato vari post sulle affissioni selvagge a Roma. Vedrai i vari partiti..

Anonimo ha detto...

L'acronimo completo di PdL è
Pdl DFCP.

Partito della libbbbbbbbbertà
Di Farsi i C. Propri.

Povera Libertà Nobile e svilita da questa torma ANTISTATO che la intendono come libbbbbertà di fregare il prossimo e per primo lo Stato e le sue REGOLE FONDANTI.

Sono nati per questo e si sono metastatizzati su un substrato privo di senso dello Stato e allergico al rispetto delle regole e orgoglioso della furbizia.

Sinistra e Libertà, i Comunisti o qualsiasi blando gruppo politico che privilegia il senso dello Stato è sempre stato accusato di "partito delle Tasse" da 'sti malavitosi con guru pubblicitario.

Vedrai fra poco che SCEMPIO con la recente distruzione del regolamento affissioni votato all'unanimità dai BerluBananas...non solo il loro Capo approva, ma ne è ispiratore e stratega.
SENZA VERGOGNA.

AVe caio nun ride più