"Cara Martina,
ti scrivo perche' sabato 15 mattina nelle vie intorno alla mia abitazione (I Municipio, centro storico), insieme ad altri residenti ci siamo ritrovati un avviso, posto dalla Polizia Municipale quella stessa mattina, di divieto di parcheggio per tutta la giornata di lunedi prossimo per delle non meglio precisate riprese cinematografiche.
La beneficiaria dell'imponente divieto di sosta (che interessera' tre lunghe vie del nostro rione) è una certa Ares Film di Angelo Tarallo, autorizzata ad appropriarsi di tutta la strada grazie ad una delibera dell'Ufficio Cinema del Dipartimento per le Politiche Culturali del Comune. A parte l'intempestività dell'avviso, affisso il sabato per il lunedi con varie decine di persone che non saranno in grado di vederlo nel fine settimana e conseguentemente di organizzarsi per individuare un parcheggio alternativo, autorizzare un divieto di tale portata in un'area dove è già molto complicato parcheggiare (siamo ai margini della ZTL e nella vie adiacenti a quelle interessate dal divieto ci è proibito parcheggiare in quanto appunto fuori dalla Zona a Traffico Limitato) è segno dell'indifferenza più totale per chi risiede in queste strade. Un'arroganza nel sottrarre ai cittadini le proprie aree di sosta che meriterebbe una protesta vigorosa e concertata, e che a breve sarà oggetto di un esposto. Ma il capo della Municipale Angelo Giuliani, che firma la delibera dirigenziale di divieto di sosta, ha valutato il danno che subiranno i residenti di via degli Artisti e via della Purificazione per tutta la giornata di lunedi? O l'opera che si accinge a realizzare la Ares Film di Angelo Tarallo è di portata culturale talmente dirompente da far passare in secondo piano i diritti dei residenti anziani, disabili e di tutti coloro che dovranno affannarsi a cercare un parcheggio chissà dove nelle vicinanze finchè le riprese di quel capolavoro non saranno terminate? A breve glielo chiederemo ufficialmente.
Grazie,
Saluti,
Antonio."
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Credo che le esigenze del nostro Cinema dovrebbero cercare di coniugarsi in maniera piu' rispettosa con quelle dei residenti di un centro storico gia' invaso da troppi tipi di mezzi che lo rendono affollato e ormai quasi invivibile. Da residente in ZTL cerco di utilizzare l'automobile il meno possibile a favore dei mezzi pubblici ma alcuni fattori fondamentali mi hanno costretta a riacquistare una vettura -dopo essere riuscita a rimanere circa un anno senza (tra questi per esempio, la mancanza di accesso per i passeggini nella metropolitana, l'impossibilita' di noleggiare una vettura provvista di permesso ZTL per uno o pochi giorni, l'assenza di seggiolini per bambini sui taxi della Capitale.. tutti fattori su cui il Comune potrebbe investire per facilitare l'abbandono dell'autovettura da parte del residente in centro). Per questo concordo con Antonio nella sua protesta e ritengo che il Comune avrebbe dovuto informare con piu' anticipo i residenti di questo disagio e magari offrire loro la possibilita' di ottenere un rimborso per la spesa del parcheggio di lunedi 17 in uno dei garage vicini.
8 commenti:
Arroganza è dire poco. La concessione di suolo pubblico ad una società cinematografica in un punto come quello e per l'intera strada è addirittura irrazionale. Sembra l'ultimo colpo di coda della giunta ora "azzerata" di Alemanno, l'ennesima prova di come nel sistema dei permessi facili e dei favoritismi nessuno si fa carico dei problemi dei cittadini. Complimenti a chi ha con compiacenza approvato questa delibera, speriamo faccia parte di quelli in uscita, e non in entrata, della squadra Alemanno.
Abito nelle vicinanze e stamattina sono passato a vedere andando in ufficio: una bolgia! Non riescono a completare le riprese perchè le macchine vogliono, giustamente, passare. Ci sono molte macchine parcheggiate di chi non ha visto il segnale e si stanno affannando per farle rimuovere altrimenti restano in campo. Assurdo.
Ormai siamo schiavi di questa prevaricazione del potere. Basta conoscere qualcuno o pagare, ed ecco che per magia intere strade diventano per un giorno di proprietà di questo o quell'altro. Ma non per rimettere a posto strade sfondate e piene di buche: per fare le riprese di un film! Comunque qui è al controllo del traffico e della viabilità che bisogna rivolgersi, non alla municipale che esegue soltanto ordini dall'alto. Speriamo solo che con la nuova giunta Alemanno qualcuno si renda conto di che cosa stanno facendo a Roma. E ai milioni di cittadini che ogni giorno subiscono queste vessazioni.
Ma... almeno l'avessero fatto di domenica, magari avrebbero complicato un po' meno le cose.
Roma e il suo centro storico sono tra gli scenari più belli per un film ed è normale che abbiano un appeal per cinema e tv. Tra l'altro so che il comune intasca un bel pò di soldi per questi permessi e si sa che il mondo dello spettacolo ha sempre una forte attrattiva sui nostri governanti, per cui c'è poco da stupirsi che abbiano dato il permesso senza troppi convenevoli. E' vero, forse di domenica sarebbe stato meglio. Ma di domenica le troupe cinema poi costano di più.
Scusate, ma solo perchè siete residenti il centro è diventato vostro? Avete solo il diritto di risiederci, ma non di occuparlo tutto voi. Perchè, pensate che in periferia non ci siano i problemi di parcheggio? Sembra che chi sta in centro debba godere di tutti i privilegi. Almeno in centro le strade ogni tanto le puliscono.
Possibile non esistesse un altro luogo, di più facile accesso, per effettuare queste riprese? In altre parole, perchè hanno autorizzato le riprese proprio in uno snodo del centro così stretto invece di andare a cercare un'altra location? Prima di permettere questa forma di occupazione il comune dovrebbe chiedere il permesso ai residenti, visto che sono i loro interessi quelli che dovrebbe fare, e non quelli della Arias Film! Qualcuno ha scattato qualche foto dell'area occupata?
Io centro non è dei residente chiaro, pero' in centro è infinitamente piu' difficile trovare parcheggio (per una macchina che il Comune non ti aiuta certo ad eliminare - vedi post-) per cui almeno un avviso con alcuni giorni di anticipo lo potevano mettere, inoltre qualche agevolazione nei garage vicini non sarebbe costata tanto ma sarebbe stato esempio di civiltà ed organizzazione (due cose che spesso ai noi italiani mancano).
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