Ricevo e pubblico:
Egr. Sindaco Alemanno,
Ricorda i varchi anti-evasione [presso le stazioni della Metropolitana romana n.d.R.] installati in pompa magna qualche anno fa ? Soldi sprecati poichè questi varchi sono inutili, infatti i furbi di turno si infilano dietro il fesso di turno (o il complice) e passano tranquillamente.
Anche oggi, martedi' 17 novembre 2010 alla stazione Flaminio in 7 minuti di orologio ho contato numero 3 persone che hanno passato i varchi senza biglietto, vicino a me c'erano degli operatori Atac ed una guardia giurata, evidentemente loro non hanno visto cio' che io ho visto benissimo...
Navigando in internet ho trovato un filmato che mostra bene come funziona e quanto sia diffusa questa furbizia, ecco il link.
Egr. Sindaco, leggo che l'Atac è in deficit ma allora perchè gli operatori Atac non fanno ciò per cui sono pagati ovvero controllare i biglietti degli utenti ? Se servono operatori più attivi io sono disponibile poichè sarebbe per me un onore lavorare per la città che amo.
Cordiali saluti.
Andrea C."
È vero, i varchi sono stati pensati male..viene da chiedersi come mai non si siano copiati quelli di altre città, come Londra e Parigi per esempio, che in termini di metropolitane sono certamente più avanti rispetto a noi?
Invieremo il post ad Atac (sempre che ci riusciamo in quanto adesso Atac risponde solo ai registrati e non ha più un'email accessibile a tutti).
4 commenti:
Grazie a Martina per aver pubblicato la mia lettera al Sindaco, speriamo bene...
Andrea
"perchè gli operatori Atac non fanno ciò per cui sono pagati ovvero controllare i biglietti degli utenti?"
Semplice, ecco perchè:
http://www.romafaschifo.com/2010/11/una-inguardabile-baraccopoli-per-poter.html
Sono inefficaci perchè incompleti. Il vero problemainfatti, oltre al tempo di apertura troppo ampio dei varchi, è che manca all'uscita lo stesso sistema, che rende indispensabile conservare il biglietto anche all'uscita.
Basta lamentarsi sempre di ogni cosa! Paga il biglietto e non dar fastidio a chi da adulto prende le proprie decisioni su come lavorare o muoversi. É la gente come te che nn si fa i fatti suoi a rovinare l'italia.
Chi non fa il biglietto lo fa a proprio rischio e pericolo.
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