Il 2007 ha visto il Centro di Roma riempirsi di mini-vele pubblicitarie, ovvero di mezzi Ape Piaggio 50 cc. con sopra montate delle pubblicità di diversi esercizi commerciali.
Dal momento che la Motorizzazione Civile si è espressa indicando che è vietato utilizzare ciclomotori per effettuare qualsiasi forma di pubblicità (indicazione poi confermata dal Ministero dei Trasporti nel Marzo del 2007), la scorsa estate abbiamo segnalato la loro presenza alla Polizia Municipale e, grazie anche all'aiuto di altri cittadini, al Presidente del I° Municipio il quale alla fine del Settembre scorso si è pronunciato pubblicamente contro la loro presenza per le vie del Municipio (potete leggere tutta la storia qui). Questo ha permesso il loro progressivo allontanamento dal centro storico.
Com'era prevedibile, però, dal momento che nessuno ha finora impedito alle società che affittano le mini-vele multate nel I° Municipio, di continuare ad affittare tali mezzi a terzi, quelle società stanno continuando ad operare, con gli stessi mezzi - è il caso di dire- ma in zone diverse della città.
Qui (nella foto sopra) siamo in Prati, in Via Cola di Rienzo, dove la società Tommiricci ne ha parcheggiate due, affittate a due diversi esercizi commerciali della zona.
Nessun segno di contravvenzioni o manifesti indicanti che si tratta di pubblicità abusiva.
Ci apprestiamo quindi a comunicare la loro illiceità alle Istituzioni del 17° Municipio:
- Il Comandante della Polizia Municipale 17° Gruppo Stefano Donelli,
- La Presidente del XVII° Municipio Antonella De Giusti,
- Il Vice Presidente, Assessore alle Attività Produttive, Polizia Municipale, Francesco Alario
- L'Assessore ai Lavori Pubblici / Mobilità, Alberto Del Gobbo,
Sperando che vogliano seguire l'esempio del Presidente del Primo Municipio, Giuseppe Lobefaro, a cui, insieme al Comandante del I° Gruppo della Polizia Municipale Carlo Buttarelli e al Dipartimento Affissioni del Comune di Roma dobbiamo la "liberazione" del centro storico da questi cartelloni (im)mobili.
Ci auguriamo inoltre che qualcuno, tra Comune e Polizia Municipale voglia contattare le aziende che allestiscono queste velette (Publibee srl, Tommiricci, Salehi Consulting, ..) e intimare loro la rinuncia a proseguire con questi allestimenti, che sono contrari alla normativa vigente.
Ringraziamo i Blog che finora hanno dato spazio a questa questione:
Vignaclara Blog (21.8.07)
Degrado Esquilino (11, 19.9.07)
06 Blog (18.09.07)
Piazz@ Blog (19.09.07)
Roma Notizie (20.9.07)
Magazine Roma (21.09.07)
Per conoscenza scriveremo anche a Laura Stanisci (laura@savethechildren.it) dell'Assessorato alle Politiche giovanili e alle Politiche Culturali che ha patrocinato una mostra (“Ape Art 2007”) organizzata dalla sopramenzionata Tommiricci, per informare lei e l'Assessorato di aver sostenuto un'iniziativa di una società non etica!
Dal momento che la Motorizzazione Civile si è espressa indicando che è vietato utilizzare ciclomotori per effettuare qualsiasi forma di pubblicità (indicazione poi confermata dal Ministero dei Trasporti nel Marzo del 2007), la scorsa estate abbiamo segnalato la loro presenza alla Polizia Municipale e, grazie anche all'aiuto di altri cittadini, al Presidente del I° Municipio il quale alla fine del Settembre scorso si è pronunciato pubblicamente contro la loro presenza per le vie del Municipio (potete leggere tutta la storia qui). Questo ha permesso il loro progressivo allontanamento dal centro storico.
Com'era prevedibile, però, dal momento che nessuno ha finora impedito alle società che affittano le mini-vele multate nel I° Municipio, di continuare ad affittare tali mezzi a terzi, quelle società stanno continuando ad operare, con gli stessi mezzi - è il caso di dire- ma in zone diverse della città.
Qui (nella foto sopra) siamo in Prati, in Via Cola di Rienzo, dove la società Tommiricci ne ha parcheggiate due, affittate a due diversi esercizi commerciali della zona.
Nessun segno di contravvenzioni o manifesti indicanti che si tratta di pubblicità abusiva.
Ci apprestiamo quindi a comunicare la loro illiceità alle Istituzioni del 17° Municipio:
- Il Comandante della Polizia Municipale 17° Gruppo Stefano Donelli,
- La Presidente del XVII° Municipio Antonella De Giusti,
- Il Vice Presidente, Assessore alle Attività Produttive, Polizia Municipale, Francesco Alario
- L'Assessore ai Lavori Pubblici / Mobilità, Alberto Del Gobbo,
Sperando che vogliano seguire l'esempio del Presidente del Primo Municipio, Giuseppe Lobefaro, a cui, insieme al Comandante del I° Gruppo della Polizia Municipale Carlo Buttarelli e al Dipartimento Affissioni del Comune di Roma dobbiamo la "liberazione" del centro storico da questi cartelloni (im)mobili.
Ci auguriamo inoltre che qualcuno, tra Comune e Polizia Municipale voglia contattare le aziende che allestiscono queste velette (Publibee srl, Tommiricci, Salehi Consulting, ..) e intimare loro la rinuncia a proseguire con questi allestimenti, che sono contrari alla normativa vigente.
Ringraziamo i Blog che finora hanno dato spazio a questa questione:
Vignaclara Blog (21.8.07)
Degrado Esquilino (11, 19.9.07)
06 Blog (18.09.07)
Piazz@ Blog (19.09.07)
Roma Notizie (20.9.07)
Magazine Roma (21.09.07)
Per conoscenza scriveremo anche a Laura Stanisci (laura@savethechildren.it) dell'Assessorato alle Politiche giovanili e alle Politiche Culturali che ha patrocinato una mostra (“Ape Art 2007”) organizzata dalla sopramenzionata Tommiricci, per informare lei e l'Assessorato di aver sostenuto un'iniziativa di una società non etica!
14 commenti:
Ben fatto, ma ricordarsi anche di avvertire sempre i clienti di questo sciocco business. Come tutti i mercati, legali o illegali, l'offerta c'è quando esiste una domanda. E se è squallido che qualcuno infranga la legge (ed il decoro) per vendere spazi pubblicitari, è forse ancor più triste pensare che vi siano inserzionisti pronti a favorire -pagando!- un imbrattamento ambulante della città (centro storico compreso).
non so, sessorium, è vero che Lobefaro ha chiamato a suo tempo la Mac Donald's per avvisarli dell'illegalità di queste vele e loro han disdetto il contratto, pero' una cosa è se chiama il Presidente del Municipio, un'altra se chiamo io da privata cittadina. Cioè se lo faccio io il commerciante mi manda sicuramente a quel paese.
D'altronde mi sembra verosimile che i commercianti presumano che se nessuno rimuove queste velette - visto che in giro se ne vedono tante - esse siano legali, per cui io non ne farei una colpa del commerciante.
Poi è una piramide, cioè al vertice (una sola azione da fare o al limite, poche) ci sarebbe da impedire la produzione delle velette, poi (piu' azioni) contattare le società che le affittano ai commercianti e impedirne l'affitto, quindi (ancora piu' azioni) il contatto con Comune e Polizia Municipale (e noi siamo qui) e quindi (azioni potenzialmente infinite, quanto infiniti possono essere gli esercizi commerciali utilizzatori di questi mezzi) contattare tutti i negozianti/imprese che si fanno pubblicità con questi mezzi.
Io per ora ho contattato Comune e Municipale ma solo perchè non ho trovato chi produce queste velette e perchè il mio avvocato ha sempre da fare perchè in realtà sarebbero direttamente da denunciare le società che realizzano le velette e chi le affitta a terzi.
Tu hai qualche idea in proposito?
Un grazie a Matteo Barboni che nel suo Blog sta dando risalto alla questione.
Certo non è che devi contattare il commerciante, ma se prepari una mail alle istituzioni puoi inserirlo in copia carbone per conoscenza, credo che sia corretto e opportuno avvisarli che esiste una campagna stampa contro quel tipo di pubblicità illecita che loro, involontariamente, alimentano.
guarda, lo farei anche sessorium, ma ...dove la trovo la mail di Mammarriva??
Non hanno nemmeno il sito!
Segnalazioni inviate via email a tutti i destinatari nominati nel post (2 volte).
Per ora nessuna risposta.
Oggi è arrivata la risposta:
Patrizia Valanzuolo to me
In riferimento alla nota in oggetto si comunica che la presenza dei mezzi pubblicitari indicati nella segnalazione è già stata rilevata e che l'Ufficio Affissioni e Pubblicità di questo Comando ha proceduto a perseguire i responsabili dell'illecito amministrativo. Si precisa inoltre che questa forma di pubblicità, sviluppatasi nel corso del 2007 è stata immediatamente sottoposta ad un continuo monitoraggio controllo ed azione sanzionatoria al fine di evitare la sua diffusione.
Si resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento invitandoLa a contattare l'Ufficio Segreteria di questo Comando all'utenza telefonica 0667696809
Cara Martina,
mi sembra che tu stia facendo una questione di stato su una cosa che ti sei presa a cuore perchè forse hai molto tempo da perdere....ma dico, a te che te ne frega se la gente lavora, pagando anche le tasse di affissione e tutto cio che ne sta dietro?
Ma tu non hai altro da fare che rompere le scatole alla povera gente che forse a differenza tua lavora e si fa un culo assurdo per arrivare a fine mese?
ciao grazie per l'attenzione
Benve
Grande Nicolo'
QUando ci vuole ci vuole
P.S.: Non sono assolutamente coinvolto nel problema, faccio tutto un altro lavoro e amo Roma
Cara Martina, vorrei sapere se è ancora attiva la legge, visto che numerose agenzie, per esempio bee Happy di Roma, che forniscono ancora tali servizi. Sarei molto interessato ad avere informazioni in merito. Mi farebbe piacere se mi illustrassi la situazione. il mio indirizzo è: info@6sensi.it
Resto in attesa di un tuo riscontro.
Luca Soldati - 6Sensi - Bologna
Caro Luca, ti ho risposto per email, comunque il Comandante Buttarelli si era informato presso la Motorizzazione Centrale e mi aveva scritto confermandomi che era vietato allestire ad usi pubblicitari i ciclomotori 50 cc. Poi se cerchi tra i post sulle vele pubblicitarie in questo blog c'è il link al forum di Vigili in cui è citata la pronuncia della Motorizzazione. Ciao.
ecco la mail inviata a Bee Happy:
Egregi Signori,
La Vostra azienda ci è stata segnalata da un nostro gentile lettore.
A quanto ci risulta è vietato dalla Motorizzazione Civile Centrale allestire mezzi 50 cc ad usi speciali, ivi inclusi quelli pubblicitari.
Pertanto se le vostre api piaggio su cui montate le vele pubblicitarie sono dei 50cc credo che potrete incorrere in sanzioni.
Inoltre siamo certi che non vorrete basare la vostra attività sulla violazione di una norma.
Vi invitiamo, per maggiori informazioni, a leggere, gli articoli pubblicati a questo link:
http://www.miglioraroma.com/search/label/vele%20pubblicitarie
Vi ringraziamo dell'attenzione.
Cordiali saluti,
MiglioraRoma
Grazie per le informazioni che mi hai fornito. Sono molto interessato alla questione, poichè ho in mente di realizzare un progetto ecologico. Un mezzo di trasporto ecologico, il rickshaw, utilizzato tradizionalmente in India, sul quale è possibile posizionare eventualmente piccole vele publicitarie (i rickshaw girano per la città) e, quindi, mi stavo informando sulle leggi che esistono in merito a tale attività. Ti sarei grato se volessi fornirmi le informazioni che hai in merito a questo argomento (che sono molto più complete e esaustive delle mie!). Grazie ancora!!!
Luca Soldati
Le api son tornate...
www.presidentadv.it
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