Aumenta la Raccolta Differenziata a Roma

Dal sito dell'Ama:

A FEBBRAIO RACCOLTA DIFFERENZIATA STRADALE A +25,6%

A febbraio 2008 la raccolta differenziata stradale a Roma ha registrato un vero boom: da 8.734 tonnellate raccolte a febbraio 2007 si è passati infatti a 10.973 tonnellate a febbraio di quest’anno con un incremento di oltre il 25% (25,6%). Nello specifico sono state raccolte 6.799 tonnellate di carta, con un incremento del 25,4% rispetto a febbraio 2007, e 4.174 tonnellate di multimateriale (vetro, plastica, alluminio e acciaio) con un incremento del 26%. “Questi primi dati estremamente significativi - sottolinea il Presidente di AMA Giovanni Hermanin - premiano il consistente sforzo messo in campo da AMA e dall’Amministrazione capitolina per incentivare il più possibile la raccolta differenziata. La strada intrapresa con il Piano di potenziamento 2008, che comprende azioni mirate come l’incremento delle frequenze di svuotamento, i primi interventi repressivi e un’opera di comunicazione e sensibilizzazione anche diretta dei cittadini attraverso 200 informatori attivi dell’Ama in tutti i Municipi di Roma, è quella giusta”.
“Solo negli ultimi sei mesi – afferma l’Amministratore Delegato di AMA Biagio Eramo – Ama ha posizionato sul territorio 7.000 cassonetti in più per la raccolta differenziata. I contenitori bianchi e blu, in poco più di un anno, sono passati in tutto da 23.000 a 33.000. Contemporaneamente i compattatori destinati alla raccolta della carta e del multimateriale sono stati quasi raddoppiati: 11 in più ne sono stati aggiunti soltanto nel mese di febbraio.
Questi pochi dati danno un’idea dell’ enorme impegno che l’azienda sta dispiegando per incentivare la raccolta.”
Il trend positivo, che poi a febbraio ha avuto un vero e proprio balzo in avanti e si è tradotto in oltre un quarto in più di materiale differenziato raccolto, ha riguardato già il mese di gennaio 2008 che, rispetto al 2007, ha visto un incremento dell’11,9 % della carta raccolta e del 21% nel multimateriale, con un aumento medio del 15,4%. “Il problema della gestione dei rifiuti, con la drammatica attualità del caso Napoli – afferma Hermanin - è da diverse settimane sotto gli occhi di tutti. Anche questo elemento ha sicuramente contribuito ad aumentare la sensibilità dei cittadini romani rispetto alla necessità di praticare la raccolta differenziata. Occorre ribadire ancora una volta che Roma e il Lazio hanno tutte le carte in regola per non rischiare l’emergenza come invece è accaduto in Campania: l’importante è che venga attuato il piano infrastrutturale minimo ed essenziale per chiudere il ciclo dei rifiuti e che tutti facciano ancora di più la propria parte per ridurre la percentuale di rifiuti che deve essere portata in discarica”.