Forse non tutti i residenti nel centro storico della Capitale sanno
che il permesso per entrare in ZTL scade ogni 5 anni.
Qualche anno fa, in occasione della modifica delle varie zone della
ZTL di Roma, il Comune aveva
inviato ai residenti una lettera tramite la posta in cui si veniva sollecitati
a rinnovare il permesso per cambiarlo in “R”.
A quanto mi è stato riferito dall'operatore dell'ufficio rinnovo permessi, solo una minima percentuale di residenti aveva
risposto al promemoria del Comune cosicchè quest’ultimo ha pensato bene
di..eliminare qualunque promemoria per il cittadino – chiaramente senza
avvisare- e lasciare che i residenti se lo ricordino da sè.
E a chi non si ricorda – o non può rinnovare il permesso in tempo per
motivi di viaggio od altro- cosa succede? Paga una mora?
NO! semplicemente inizia ad essere trattato come un non residente
che accede (pazzo, lui!) alla ZTL quando non potrebbe: infatti ogni volta che la sua autovettura passa sotto
un varco acceso..gli viene elevata una multa da 80€, che con le spese di
notifica alla fine arriva a circa 100€.
E’ successo alla sottoscritta che colpevole di avere una cattiva
memoria – ha ricevuto 7 multe per soli tre giorni di “violazione” (anche due o tre nello stesso giorno, come se
l’ingresso in ZTL in uno stesso giorno a distanza di un’ora non fosse da
considerarsi un’unica “violazione”!)
Quanto costerebbe al Comune inviare una lettera, o una email o
un sms per ricordare al cittadino di rinnovare il permesso invece di procedere a notificare
tutte queste contravvenzioni?
E’ giusto che nonostante non si sia perso lo status di residente in
ZTL si debba essere trattati alla stregua di chi chi invece quello status non ce l'ha?
No, secondo la sottoscritta e anche secondo i tanti giudici
interpellati da altri cittadini (vedi qui, qui e qui).
Un suggerimento per il Comune: dal momento che l’Agenzia per la
mobilità effettua periodicamente controlli sulle residenze dei cittadini
provvedendo a cancellare quei permessi non più validi per cessazione della
residenza in centro, perchè non rendere il permesso ZTL senza scadenza? In
questo modo per il Comune si eliminerebbero le spese di notifica di quelle
multe elevate ai cittadini (che poi i giudici devono per forza annullare) ed i
cittadini risparmierebbero tempo (e soldi per gli avvocati!).
In alternativa ripristinerei l’avviso di scadenza via posta/email o
sms che tante altre amministrazioni adottano al giorno d’oggi, questo farebbe risparmiare soldi e tempo ad entrambe le parti.
AGGIORNAMENTO DEL 18-7-13: Ieri ho scritto all'Assessorato alla Mobilità del Comune esponendo il mio problema e dopo qualche ora sono stata ricontattata dagli uffici del Dipartimento che mi hanno detto che quest'anno hanno inviato 27.000 promemoria per la scadenza del permesso (a me però non è arrivato) e che comunque mi aiuteranno a risolverlo. (Molto efficienti, oltre che gentili!)